Rude boy // Sweet Pea

Chapter 30

Il mattino seguente,a scuola,dopo due ore di educazione fisica mi trascino nello spogliatoio della palestra,prendo una bottiglia d'acqua dal minifrigo e mi infilo in bagno.

Batto le palpebre un po' di volte finchè non riesco a mettere a fuoco il mio riflesso.Stanotte non ho praticamente dormito per colpa di quello che è successo tra me e Sweet Pea.

Sulla mia pelle non c'è traccia del suo tocco,non ho segni sul collo dove la sua bocca è passata.Non c'è alcuna prova esteriore della mia debolezza.Mi premo un dito sul labbro inferiore e fingo che sia quello di Sweet Pea.

Veronica appare alle mie spalle,salvandomi da quella cretina della mia immaginazione.Sul suo occhio si è formato proprio un brutto livido.
<<So che ieri notte hai detto a Sweet Pea che hai fatto una rissa ma,se qualcuno ti ha fatto del male,lo ammazzo>>,le dico,e non sto scherzando.

<<Allora inizia ad ammazzare me,perchè questo>>replica indicando la propria fronte,<<me lo sono fatto dando una testata ad una stronza.>>

Sussulto.
<<La prossima volta non è che magari puoi usare una bottiglia di birra?O,meglio ancora,portami con te.>>Incrocio il suo sguardo nello specchio.<<A scuola non mi hai detto nulla a proposito del rave.Perché non mi hai chiesto di venire?Ti avrei coperto le spalle.>>

<<Non ho saputo della festa fino a ieri sera tardi.Non mi sono nemmeno fermata a pensare a ciò che stavo facendo.Con tutti i problemi che ho in casa al momento avevo solo bisogno di svagarmi.Mi sono vestita,mi sono fatta portare lí dall'autista di mamma e un momento dopo mi sono ritrovata coinvolta in una stupida rissa.>>

Le metto un braccio intorno alle spalle,e lei si accoccola contro il mio petto.
<<Sono così stupida...>>mugola.

Non sei l'unica.

Mi schiarisco la voce.
<<Ho baciato Sweet Pea,ieri sera.>>

<<Davvero?>>La sua voce sembra quasi speranzosa.

<<Sì,si è messo a dormire fuori dalla stanza.Inquietante,vero?>>

Veronica si ritrae così posso vedere i suoi occhi spalancati.<<Superinquietante>>concorda,ma non sembra convinta.

Mi appoggio contro il lavandino.
<<No,non è vero che lo considero inquietante.Dovrei,invece penso che sia stranamente...dolce il fatto che sia così deciso a riconquistarmi di nuovo da dormire per terra fuori dalla mia porta.>>Mi massaggio la fronte,imbarazzata dalla mia stessa debolezza.

<<Ha picchiato James Henley per te ieri.>>

<<Lo so.>>Mi massaggio la fronte,combattuta.

<<Lo ha preso a pugni nel bel mezzo del cortile perchè ti ha tormentata a lezione,Hazel.Quel ragazzo farebbe di tutto per te.>>

Non so cosa rispondere e me ne rimango zitta,così Veronica cambia discorso.
<<Hai uno spazzolino da prestarmi?Mi sembra di avere in bocca un animale morto.>>

Mi metto a frugare sotto l'armadietto,dove trovo un cestino di saponette ben incartate e una catasta di spazzolini nuovi.Gliene passo uno e mentre lei si lava i denti io fisso il mio riflesso nello specchio.
Pian piano sto cominciando a tornare debole per Sweet Pea.
Ma ammettere a Veronica che provo ancora qualcosa per Sweet Pea è un conto,ammettere che sto pensando di perdonarlo invece è tutta un'altra storia,che non ho idea di come andrá a finire.

<<Ti stai per sbavare addosso.>>commenta V,toccandomi la spalla.

Mi passo una mano colpevole sul viso ed esco dal mio flusso di pensieri incoerenti.
<<Cosa pensi che ci sarà nel mio armadietto oggi?>>le chiedo.<<Spazzatura?Cibo andato a male?Assorbenti usati?>>