Sono ancora appoggiata al muro e ho gli occhi chiusi. Qualcuno si siede vicino a me e capisco che è Katy quando inizia a parlare.
«Come stai?»
«Una merda, sono un fottuto casino e capisco perché si è chiuso lì dentro. Sono un caso perso.» dico con le lacrime agli occhi e lei mi abbraccia.«Non lo pensare nemmeno, i litigi tra le coppie capitano sempre e anche troppo spesso... è normale.» non voglio dirle perché abbiamo litigato, mi vergogno di quello che ho fatto e me ne pento amaramente. Farmi quei stupidi tagli sui polsi è servito a qualcosa? A me sembra proprio di no, anzi, hanno portato solo guai alla mia salute e alla mia felicità.
Dopo un'ora che sto lì si alza e torna dopo qualche minuto con un piatto di pasta in mano. Per fortuna le ho insegnato come cucinarla se no col cazzo che la mangiavo.
Mi da un bacio sulla guancia prima di tornare in cucina.
«Stai tranquilla.» dice una voce e sussulto per lo spavento.
«Jacob mi hai fatto prendere un colpo.» dico stanca prima di continuare a giocare con la forchetta, mi è passata la fame.
«Scusa non volevo.» dice sedendosi vicino a me.«Conosco Payton da molti anni e so che è insopportabile e a volte gli viene paura quando le cose si fanno serie. Credimi è davvero innamorato di te e farebbe qualsiasi cosa per te.» caro Jacob ti stai sbagliando, se si è chiuso li è perché non è davvero innamorato di me.
«Magari sta solo cercando una scusa per lasciarmi.» dico amareggiata.
«Fidati di me, io ho sempre ragione.» mi fa l'occhiolino e se ne va.I miei occhi si stanno per chiudere quando sento una serratura scattare. Mi alzo in piedi e mi ritrovo davanti Payton in condizioni pietose: ha gli occhi rossi e gonfi dal pianto, i capelli spettinati e le nocche spaccate.
Si avvicina piano e mi avvolge tra le sue braccia forti. Mi stringe fortissimo e io ricomincio a piangere.
«Scusa.» sussurra tra i miei capelli e io mi stacco dall'abbraccio per guardarlo in faccia.
Mi guarda per qualche secondo prima di prendermi la mano e di portarmi in camera nostra per poi chiudere a chiave.«Emma... non so da dove iniziare. Sono stato un coglione e ho reagito male, scusa. Però per favore spiegami perché lo hai fatto.» mi siedo sul letto e lui si asciuga le poche lacrime che sono sfuggite dai suoi occhi ancora lucidi.
«Ho fatto una cazzata e me ne pento... è successo ieri quando è venuta mia mamma a trovarmi. Ho visto che ci stava ancora malissimo e mi sono chiesta: "perché lei sta male e non io? Non se lo merita tutto questo male la mia mamma...".» rispondo con la voce strozzata dal pianto.«Io prometto di starti accanto, di aiutarti ad uscire da questa situazione, di proteggerti e di amarti per sempre; tu promettimi che non lo farai mai più. Non ci dovrai manco pensare.» dice inginocchiandosi davanti a me prendendomi le mani e guardandomi dritto negli occhi. Io annuisco ancora scossa dal pianto.
«Prometti?» chiede di nuovo.
«Prometto.»•••••••••••••••••••••••••
spazio autrice🚀amatemi perché ho fatto uscire un altro capitolo😌
probabilmente ne uscirà un altro entro sta sera ;)
in oltre sta sera pubblicherò su questa storia un avviso per la storia di Jaden
grazie ancora per i commenti e le stelle💜
luna
(19/04/2020)
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Had it all 2
Fanfiction{sequel di "Had it all"} Emma è scossa per colpa di David. Molte novità cambieranno radicalmente questa ragazza. Payton sarà la sua unica ancora fissa, l'unica ragione per cui lei lotterà . O forse no? Riuscirà ad andare oltre al suo passato? Emma...