-Penso che potrei svenire.- disse Ron con la bocca piena di biscotti.-Smettila Ron, non ha accettato di sposarlo, ma solo di prendere qualcosa ai Tre Manici!- sbuffò Hermione.
-È comunque sconvolgente.- puntualizzò Ron.
-Siamo amici!- disse Chloe non fissando il suo calice di succo di zucca.
-Ma tu non vorresti che foste solo amici.- rise Harry sussurrandole queste parole.
-Harry!- tuonò Chloe, rivolgendogli uno sguardo sorpreso.
-La posta!- disse Ginevra, alzando lo sguardo verso i numerosi gufi che entrarono nella Sala Grande, lasciando che tantissime buste potessero cadere dinanzi ai destinatari delle lettere.
Maze fece cadere dinanzi a Chloe una busta sigillata. Non era una busta che proveniva dal Mondo Magico.una lettera babbana.
Ella la aprì sorridente.'Chloe,
È bello risentirti. Mi dispiace per quanto successo tra noi, mi preme dirti che io non ho niente contro di te e non avrò mai nulla di cui rimproverarti. Ho pensato molto a quello che mi hai detto e a quanto ho visto e purtroppo avevi ragione tu: siamo due mondi diversi e incompatibili.
Mi sorge solo un dubbio: voi avete dei postini oppure la mia lettera volerà da sola verso di te?
Quanto a quel ragazzo della tua scuola no, non preoccuparti, non me la sono presa.
Spero solo che ti abbia trattato come meriti.
Spero tu possa farti rivedere presto a Londra per prendere un caffè da Costa.
Ti voglio bene,
Nicholas.'Chloe rise di gusto leggendo quella lettera da parte di Nicholas senza sapere che dall'altra parte della stanza veniva osservata, con occhi scrutatori e pieni di rabbia, da Draco Malfoy.
-Penso che a Draco non piaccia immaginare che quella lettera l'abbia scritta Nicholas.- sussurrò Hermione con discrezione all'orecchio dell'amica.
-Draco deve stare al suo posto per quanto riguarda Nick, é un discorso che ho già appurato con lui.- precisò Chloe, rivolgendo uno sguardo fulmineo all'amica.
Ella ripose via la lettera di Nick e continuò tranquilla la colazione.
Nelle ore di lezione successive non ci fu nessuna occasione per incrociarsi con il Serpeverde. Probabilmente era un bene.
L'invito della mattina appena trascorsa aveva suscitato un tumulto per pensieri nella testa di Chloe che ancora stentava a crederci che, quella sera, sarebbe davvero uscita con Draco Malfoy.-Draco, ti giuro che se stasera ti presenterai a quell'appartamento io..- tuonò Pansy Parkinson che seguiva a grandi falcate Draco che, ignorandola totalmente, proseguiva per i corridoi in cerca di tregua dalla compagna.
-Tu cosa, Parkinson?- tuonò a sua volta lui, voltandosi di scatto verso la Serpeverde che, spaventata, indietreggiò subito.
-Io dirò a Chloe che abbiamo fatto l'amore ieri sera.- disse lei con sorriso beffardo.
Draco iniziò a ridere così sonoramente che ella si sentí quasi in imbarazzo per le parole appena pronunciate.-Parkinson, io e te non abbiamo fatto l'amore.- iniziò lui ridendo.
-Ho fatto sesso con te perché tu volevi suicidarti e perché io ero ubriaco.- terminò lui squadrandola con disprezzo.-Sarà come dici, ma questo Chloe non lo sa.- sputò lei.
-Lei crederà sempre alla mia versione.- ghignò lui.
-Non ti crederà mai, idiota. Lei si stava legando a te e non come amici. Se lo venisse a scoprire tu verresti tagliato fuori dalla sua vita.- sorrise maliziosa Pansy.
-Sparisci prima che ti uccida.- bisbigliò lui a denti stretti prima di vedere la Serpeverde dileguarsi.
-Non pensarci.- intervenne Blaise portandogli una mano sulla spalla destra.
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The most beautiful eyes || Draco Malfoy
Romance[Completa] -Ma io non ho paura di te.- disse lei, ferma alle sue spalle. -Sono stato un seguace del mostro che ha cercato di distruggere Hogwarts e tutto il mondo magico e tu non hai paura?- si voltò Draco Malfoy con un'espressione che era un misto...