The most beautiful eyes || Draco Malfoy

40.

-Io non dovrei essere qui Draco, se Piton lo scoprisse mi metterebbe alla forca!- mormorò Chloe nonappena Draco ebbe chiuso alle sue spalle la porta della sua stanza in dormitorio Serpeverde.

-Ma Piton non lo scoprirà.-sogghignò lui.
Chloe cercò di nascondere una risata portando le braccia conserte al petto.

-Non voglio neanche immaginare quante ragazze siano entrate qui dentro.- borbottò Chloe sedendosi sull'angolo del letto a baldacchino appartenente a Zabini.

-È per questo che ti chiedo di fidarti di me quando ti dico che non mi interessa più.-

-Di cosa volevi parlarmi?-chiese Chloe alzando gli occhi al cielo.
Draco rimase immobile dinanzi a lei a torturarsi le mani dall'ansia e dalla preoccupazione.
La osservava.
La osservava e pensava a cosa sarebbe successo se avesse avuto una risposta diversa da quella che si aspettava.
E questo lo tormentava.

'Giuro che se mi dice di sì, io mi stendo per terra a piangere.'

Lei lo osservava con aria curiosa e inquisitoria. Non gli aveva ancora chiesto scusa per non avergli creduto, il minimo che potesse fare per lui era ascoltare quanto aveva da dirle.
Osservando il ragazzo da capo a piedi non sembrava entusiasta di qualsiasi cosa volesse chiederle, sembrava perlopiù qualcuno che stava per confessare il suo segreto più grande.

'E se mi sta lasciando?'

-Chloe..- mormorò lui tentennante facendo un passo avanti.

-Draco..- sussurrò anch'ella titubante.

Gli occhi del Serpeverde erano carichi di tensione, stringeva i pugni fino a mostrare le nocche bianche, il suo corpo era teso come una corda di violino e la sua mascella totalmente serrata.
Egli ispirò profondamente per darsi una carica emotiva e di coraggio tale da consentirgli di farle quella domanda che tanto desiderava alla ragazza dinanzi, ancora seduta con compostezza e che lo osservava con aria interrogativa ma preoccupata.

-Ti piace Theodore?- chiese lui tutto ad un fiato con occhi pieni di terrore.

Chloe non rispose per diversi secondi. Si limitò a mostrare un'espressione alquanto confusa e sbattere ripetutamente le palpebre dei suoi cristallini occhi con incredulità.
Il cuore di Draco batteva all'impazzata quasi volesse esplodere, le gote gli si arrossarono dall'imbarazzo, oppure dal nervoso.

'Perché non risponde?
Avevo ragione, non mi ha mai amato.
Stupido Nott, ti taglierò la vena giugulare.'
Pensava insistentemente il biondo senza distogliere lo sguardo dalla ragazza che, poco dopo, scoppiò in una risata cristallina e fortemente divertita.

-Ti sembra il caso di ridere?!- sbuffò sonoramente lui.

-Decisamente sì!- squillò Chloe tra una risata e l'altra.

-Stai ammettendo di avere una cotta per Nott?!- si affrettò lui a rispondere confusamente.

-No, brutto idiota! Come ti salta in mente che possa piacermi Theodore?!- esordì ancora lei alzandosi dal letto di Blaise con aria quasi indispettita.

-Io vi ho visti!- si affrettò a dire arricciando il naso.

-Tu eri, innanzitutto, ubriaco! E poi, come ti ho già anticipato altre volte, il tuo migliore amico si é sempre comportato bene con me, senza alcun secondo fine!- sbuffò a sua volta Chloe.
-A me non piace Theodore!- terminò ella scandendo lentamente ogni singola parola pronunciata nella speranza che egli potesse, una volta per tutte, afferrarne il concetto.

-Allora perché non hai risposto alla mia lettera ieri sera? Ti scambiavi letterine con Zabini e Nott mentre non hai fatto caso alla mia!- insistette lui.