I ricordi di quella corsa verso la morte, li ho pensati spesso, durante il mio oblio..
Ora so di una canzone.. diceva "I ricordi che sembrano lame, fanno male ma forse li cerco io." (ND: L'universo tranne noi - Max Pezzali )
Ora so cosa vuol dire rimanere intrappolati in un eterno loop.
Forse è questa la morte, un eterno oblio dove ricordi per sempre il tuo ultimo giorno.
Ma io l'avrei fatto anche se non fossi stato costretto dalla morte.
Perché il mio ultimo giorno è ciò che di più bello ho mai avuto.
La lealtà del mio migliore amico Damian, che è durata fino alla fine, fino alla fine di NOI.
Sirius,amore mio, non era a te che pensavo durante il mio oblio nel velo.
Perdonami se puoi, tu sei stata la cosa più bella, la persona più bella e l'amore più bello che io potessi mai avere. Ma sarebbe stato troppo facile se per questo saresti stato TU il pensiero mio, per sempre, l'unico.
Ma non funziona in questo modo.
Tu sei stato la cosa più preziosa, la persona che ho amato con tutto me stesso, e allora perché pensavo a Damian?
Perché Damian, malgrado non fosse TU, non fosse la persona che amavo più di te, era l'emblema della cosa che tu pensi di non meritare.
Che ti capita a capofitto sulla strada e tu ti chiedi: cos'ho fatto di bello nella mia vita per avere lui?
Un mangiamorte come me, uno che ha abbandonato il fratello, dopo aver commesso uno dei peccati più grossi, quello di amarlo.
Cosa ho fatto di bello io per meritare Damian? Un amico che rischiasse tutto per me, che tradisse anche Voldemort? Per me?
Sirius, amore mio, ti chiedo perdono, dentro di me, mille volte, per essere contento del fatto che in tutto questo dolore, non riesco a non pensare che qualcosa di positivo non sia avvenuto dopo la nostra separazione.
Per me una cosa bella.
Una cosa che pensavo non avrei mai potuto avere.
Una cosa di cui ero così geloso, che tu avevi e io no.
L'Amicizia.
Non avrei mai creduto che potesse esistere, sai?
Intendo amare in modo puro un'altra persona, senza doppi fini.
Con te non ci sono riuscito, perdonami amore mio.
Fratello mio.
Ti amavo in modo disperato, totale, ti volevo, in tutto.
Perciò perdonami, se puoi, perché anche se per poco tempo.
Pur vivendo da mangiamorte, pur vivendo al fianco di Voldemort
Io sono stato..
Felice...
Piangeva Regulus, lacrime di sentimento, dentro il velo.
Una tenda magica, che lo cullava.
Lì per anni.
Come se fosse un eterno fanciullo.
PRIMA.....
Regulus e Damian scappavano cercando di fuggire, ma Damian inciampò.
"Regulus, no, scappa. Ti prenderà."
"Tu non hai abbandonato me e io non abbandonerò te. Avanti, possiamo farcela! Insieme!" gli disse Regulus, tirandolo su.
"Insieme?"
Regulus annuì.
"Tu e io..Damian..saremo amici per sempre."
Damian boccheggiò, i suoi occhi grandi si ingrandirono ancora di più.
Un ricordo trapassò Damian.
Erano nel covo dei mangiamorte e parlavano.
"Per sempre è tanto tanto tempo, Regulus. E il tempo tende sempre a cambiare le cose." (Cit Red e Toby)
"Beh..allora direi che ringrazio mio fratello Sirius per avermi aiutato a crederci. "
"Tuo fratello?"
"Lui e i malandrini, Damian.."
"I malandrini? Chi sono?"
"I ragazzi più straordinari che abbia mai incontrato, Damian. Ero così geloso di loro. Non capivo la loro amicizia. Ho desiderato per tanto tempo quello che avevano loro. E finalmente l'ho trovato. Te."
Damian lo fissò e si imbarazzò un poco.
"Che peccato di lezioso sentimentalismo, Black. Tra un po mi cresceranno le ovaie. Smettila di dire sciocchezze. Nessuno resta legato a qualcuno per tutta la vita."
"Forse non crederò alle tue favole del per sempre, Black, ma una cosa posso crederci. Ti resterò fedele fino alla morte. Solo a te." Disse mentre correvano.
Regulus voleva piangere. Ma non poteva permetterselo. Non ancora.
"Allora mi risollevi, abbiamo ancora tanto tempo davanti a noi, Damian."
Si pensa sempre di avere tanto tempo davanti a noi, ma non è mai così.
Non erano riusciti ad uscire dalla grotta, che Regulus venne preso da un incantesimo e fatto cadere a terra.
"AHHHHHHH."
"REGULUS!!!"
Voldemort era calato su di lui.
"Vattene. E forse risparmierò almeno te." Disse sorridendo a Damian, perfidamente.
"No..non posso...io.."
"Preferisci morire? Dopo una lunga e atroce agonia, sia chiaro. Non sarò indulgente."
A Damian tremò il labbro, incerto.
"Damian..io..ti perd.."
Ma un calcio sulla bocca costrinse Regulus a gemere di dolore.
"Allora, Damian? Che vuoi fare?"
"Mi dispiace, Reg." tremò l'altro e scappò.
Voldemort rise di gusto, il suo latrato si espanse per tutta la grotta.
"Un buon amico è così difficile da trovare oggigiorno, non è vero Regulus? (Cit Jafar di Aladdin) In fondo per sempre è tanto tanto tempo, non è vero? L'hai capito adesso? Mio dolce Black, che il per sempre non esiste, tranne che per pochi attimi?"
Regulus non rispose.
"Tutto qui? Silenzio? Mi deludi Black. Nessun'ultima parola? Nessuna supplica per avere salva la tua vita? Nessuna parola per il tuo sporco amico traditore."
"Ti s-sbagli." Disse lui.
"Come?"
"Il per sempre e-esiste..è negli occhi di m-mio..fratello..ricorderò sempre i suoi occhi..i suoi m-magnifici occhi...e Damian..il ricordo di quello che mi ha d-dato..fino all'ultimo..questo è per sempre..e lo porterò con me, non potrai mai portamelo via..un ricordo è per sempre.."
"Tali parole toccanti così sprecate per un traditore, Black..sei un patetico ragazzino sentimentale e.."
BOOOM.
Un'esplosione scaraventò Voldemort via da Regulus.
Regulus guardò dritto davanti a sé.
Damian.
"D-Damian? Ma...perché?"
"Ho detto che ti sarei restato fedele fino alla morte, Black. Non ho specificato di CHI. Fino a che respirerò. La mia lealtà sarà solo a te."
Lo tirò su.
"Ma..io.."
"Che ti devo dire..forse la tua voce riesce a farmi credere a favole che non saranno vere mai." (Sai farmi credere a favole che non saranno vere mai - Micaela - Spendida creatura)
Ma non ebbero fatto neanche pochi passi che Voldemort sbarrò di nuovo loro la strada, facendoli cadere a terra, Damian finì paralizzato contro le rocce, mente Regulus finì sollevato in aria, mentre Voldemort gli teneva la mano sul collo, facendo per strangolarlo.
"Sciocco ragazzino! Credevi davvero bastasse un incantesimo di esplosione per sconfiggere ME? IL MAGO Più POTENTE DI TUTTO IL MONDO?"
"Lascialo andare!!" gridava Damian, impotente.
"Hai sprecato un'occasione! Se mi avessi ascoltato, ti avrei ucciso IN FRETTA, invece ora lo farò MOLTO LENTAMENTE. Ma PRIMA assisterai alla morte babbana per mancanza di ossigeno, dell'unico a cui hai giurato lealtà esterna." Disse Voldemort.
"Risparmialo! Lui non è mai voluto essere un mangiamorte! L'ha fatto solo per salvare suo fratello Sirius!" implorava Damian.
"Peggio per lui. Ho sempre pensato che i legami familiari ti vincolano e ti limitano. Per questo io ho amazzato tutta la mia famiglia." Rise Voldemort diabolico.
"Allora credo che a questo spettacolo manchi qualcuno!" gridò Damian consapevole di avere poco tempo. "Penso che Seth dovrebbe sapere cosa pensi veramente della lealtà e dell'amore fraterno!"
Per la sorpresa, Voldemort lanciò andare Regulus a terra, che cadde come un sacco di patate, gemendo.
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Verde e oro
FanfictionQuesta uno spin off della ff della serie Harry Potter 2.0. Trovate nella serie tutte le fanfiction collegate. E se Regulus fosse stato così buono che la sua luce avrebbe potuto disegnare le costellazioni e illuminare le stelle dentro gli occhi di su...