Quando Regulus sparì all'improvviso dalla scuola e nessuno sapeva dove fosse finito, Sirius passò dei giorni davvero bruttissimi.
Era il suo ultimo anno, Regulus frequentava il penultimo anno ad Hogwarts ed era l'ultimo anno che avevano occasione di passare a stretto contatto, visto che l'anno prima era andato a vivere a casa di James e suo fratello non l'aveva mai perdonato per questo.
Sirius aveva sentito dei fortissimi sensi di colpa per aver lasciato suo fratello da solo, ma non poteva più restare in quella casa e subire le torture psicologiche della sua famiglia, James l'aveva praticamente pressato ogni giorno per convincerlo, fino ad arrivare a dirgli che l'avrebbe rapito di notte, se non avesse accettato. La paura di James e dei suoi genitori, infatti, era quella che appena diventato maggiorenne, i genitori di Sirius avrebbero usato la maledizione cruciatus contro di lui, per costringerlo ad obbedire ai suoi voleri, visto che sarebbe stato non più protetto dalla legge sui minorenni.
Sirius voleva essere forte e non cedere a quella proposta allettante, amava il suo migliore amico ed era sempre stato un po geloso dell'amore che si respirava in quella famiglia, che lui non aveva mai avuto, non era stato forte così tanto da rinunciarci ed aveva accettato.
Quello che venne dopo, fu l'inferno. Era come se l'odio dei suoi genitori e di suo fratello per aver abbandonato la casa famigliare, potesse raggiungerlo anche di notte, nei suoi sogni, dovunque andava.
La cosa che però lo faceva stare più male, era il pensiero che suo fratello non potesse perdonarlo mai , per quello che aveva fatto.
Si era detto che in fin dei conti aveva tempo, ancora tempo per poter recuperare il suo rapporto con lui, ad Hogwarts, ma dopo quello che fece, Regulus, non lo guardò addosso, per i mesi che restarono a Hogwarts, poi ci fu l'estate di mezzo e quando tornarono, Regulus ancora non voleva parlargli.
Sirius si disse che c'erano ancora diversi mesi in cui poteva ricucire il loro rapporto, ma dopo le vacanze di Natale, Regulus tornò solo per i primi giorni, poi sparì misteriosamente.
Sirius si distrusse la testa per cercare di capire cosa fosse successo, solo una settimana dopo, giunse la voce che Regulus era a studiare a Durmstarng.
Scoprire che non era tornato dalla famiglia, lo fece sentire assurdamente sollevato, temeva ancora potessero fargli il lavaggio del cervello, avendolo con loro per tutto l'anno, dall'altra parte saperlo in un'altra scuola, chissà quanto lontano, lo inquietava.
Perché quella decisione? L'unico motivo che riusciva a trovare, era che l'aveva fatto per non essere più costretto a vederlo tutti i giorni.
Sirius aveva chiesto convocazione a diversi insegnanti, perfino al preside,chiedendo se per caso Regulus, aveva abbandonato la scuola, per colpa sua, loro lo tranquillizzarono in ogni modo.
"Il trasferimento di Regulus non è definitivo, lui ha deciso spontaneamente di andare a Durmstrang per studiare delle pratiche di magia che non vengono insegnate qui e per fare altre esperienze, non so quali siano i vostri problemi, ma devi avere fiducia che tuo fratello tornerà da te e che l'affetto di un fratello non muore per motivi così futili, come la distanza e un trasferimento da una casa a un'altra." Disse Silente.
Nonostante le parole di Silente, il corvino non riusciva a togliersi dalla testa che suo fratello non lo avrebbe mai perdonato per aver lasciato casa loro, ma non riusciva ad arrendersi.
Continuava a scrivere delle lettere a Regulus.
In queste lettere gli scriveva che stava diventando sempre più bravo come battitore nel Quidditch, disegnava poi i boccini agli angoli dei fogli, cercando di migliorare sempre di più nei disegni, cercando di farli sempre più grandi e sempre più belli, comprando pennarelli gialli ogni volta diversi per sceglierne uno del colore più luminoso possibile. Voleva impressionarlo.
"Fratellino, sarebbe davvero fico, riprendere a sfidarci come una volta sul campo di gioco. Ti ho visto così poche volte giocare, sono curiosissimo di vedere quanto sei diventato bravo a prendere il boccino. Non ti alletta l'idea di farmi restare senza parole? Torna, così possiamo misurarci. Non vedo l'ora."
Ma ogni volta che gli scriveva, si sentiva sempre più sfiduciato e sempre più patetico.
Regulus non gli rispondeva mai.
Verso aprile, inaspettatamente, tornò.
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Verde e oro
Fiksi PenggemarQuesta uno spin off della ff della serie Harry Potter 2.0. Trovate nella serie tutte le fanfiction collegate. E se Regulus fosse stato così buono che la sua luce avrebbe potuto disegnare le costellazioni e illuminare le stelle dentro gli occhi di su...