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《Sei pronto?》Chiese Harry, stringendo dolcemente la mano di suo marito. Louis sospirò e guardò le loro mani intrecciate. In quel momento si sentiva la persona più felice del mondo, ma allo stesso tempo era fin troppo preoccupato. Era pronto a perdere la sua famiglia, era disposto ad andare contro tutto e tutti per l'uomo che amava.

Annuì debolmente in direzione di suo marito e si sistemò meglio lo zaino in spalla, dopodiché suonò al campanello di casa Tomlinson. Harry gli rivolse un dolce sorriso e gli baciò la fronte per dargli sicurezza, Louis sapeva bene che per qualsiasi cosa avrebbe potuto contare su di lui.

La porta si aprì rivelando la bellissima Trisha, i suoi capelli erano raccolti in un elegante chignon e indossava un vestito non troppo adatto alla sua età. Vedere anche Harry, il loro ex vicino, davanti alla porta di casa sua gli fece sorgere mille domande.
《Ciao.》Disse, poi abbassò il viso in direzione delle loro mani intrecciate, e a quel punto notò due anelli. Trisha aggrottò immediatamente le sopracciglia e portò le mani ai fianchi.-《Cosa sta succedendo?》

《Anche io sono felice di vederti, mamma.》Pronunciò Louis, lasciò la mano ad Harry e l'abbraccio, lei stranita ricambiò.-《Siamo qui per il tuo compleanno, resteremo per un paio di giorni.》Disse superandola e entrando in casa.

Trisha vide suo figlio passargli davanti e poi anche il ragazzo dai capelli ricci.《Aspetta, aspetta! Non ho capito bene, che ci fa Harry qui?》Chiese richiudendo la porta alle sue spalle. Proprio in quel momento Robin, il papà di Louis, scese più nel salotto in cui si trovavano tutti.

《Figliolo!》Lo salutò il padre andando ad abbracciarlo, dopotutto non si vedevano da quando si era trasferito per l'università.

《Robin, vieni qui.》Disse subito la donna, e suo marito obbedì affiancandola.-《Louis, devi dirci qualcosa?》Chiese stringendo l'orlo del suo vestito floreale.

Louis sospirò e si avvicinò ad Harry, subito il maggiore gli cinse la vita.《Mamma, papà, io ed Harry ci siamo sposati.》Disse con calma mostrando le loro fedi, e ora che lo aveva detto non sentiva più quel macigno sul petto.

Robin mostrò subito un bel sorriso, ma Trisha si portò le mani al viso e quasi non cadde per terra, suo marito la trattenne dalle spalle.
《Ho un figlio omosessuale.》Sussurrò la donna, come se volesse assorbire per bene quello che gli aveva appena detto Louis.

《Esatto.》Rispose Louis, mostrando un sorriso fiero ai presenti. Si sentiva forte e sicuro, non credeva di possedere tutto quel coraggio. Suo marito lo aveva spronato fin dalle prime settimane di matrimonio a parlare con i suoi genitori e di dirgli che si erano sposati. Lui ne era sempre stato contrario, ma Harry era riuscito a convincerlo. Dopotutto anche se avessero smesso di mandargli i soldi per mantenerlo avrebbe trovato un rimedio, e infatti aveva già fatto richiesta in un paio di supermercati e di pizzerie, solo dopo la laurea si sarebbe catapultato nel lavoro dei suoi sogni, fare il professore di letteratura. Harry gli aveva detto più volte che per lui non c'erano problemi a mantenerlo, ma Louis ne era fortemente contrariato.

《Mi ci vorrà molto per digerire questa notizia.》Mormorò Trisha, scoprendosi il viso. Il mascara le era leggermente colato ai lati degli occhi e le sue mani tremavano visibilmente.

《Andiamo.. non ha mica detto che ha preso l'Aids.》Parlò Robin, spiazzando Louis. Suo padre non aveva mai proferito così tante parole in vita sua, e soprattutto non si era mai schierato dalla sua parte.

《Lo so, Robin, lo so.》Si passò i palmi delle mani sotto gli occhi, peggiorando solo la situazione con il mascara.-《Ma comunque avrei voluto saperlo prima.》

《Esatto, ci siamo persi il matrimonio del nostro unico figlio.》Disse Robin con un'espressione triste sul volto.

Louis gli rivolse un'enorme sorriso felice e si abbracciò ad Harry. A differenza sua, Harry aveva del tutto chiuso i ponti con la sua famiglia dopo che anche sua mamma lo aveva pesantemente insultato tramite telefono alla notizia delle nozze. Per Harry quello era stato il colpo decisivo, ora anche sua madre si era schierata dalla parte di suo padre.

《Non è mai troppo tardi per festeggiare.》Parlò Trisha, tirò su col naso e si avvicinò alla cristalleria, prese quattro grossi calici e guidò tutti verso la cucina.-《Brindiamo con del buon vino rosso.》

Louis entrò in cucina con Harry al suo fianco e con suo padre, riempirono i calici e poi li alzarono verso l'alto.

All'amore!》Disse Robin.

Let's just be who we really are;『l.s』Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora