Fallin' flower || verkwan

9° lie again

"Seungkwan, qualsiasi cosa ti dica, tu non ricordi niente"

La mattina dopo il giovane era allo specchio, e ricordava perfettamente ogni momento della sera dopo.

Ciò che ricordava di più, però, era il sapore delle labbra di Vernon, il suo profumo che infestava ogni angolo di quell'auto color rosso acceso, quel volto mai visto così da vicino e tutti i suoi piccoli dettagli come quel neo sul collo

E come potersi dimenticare che era stato ricambiato, o almeno non rifiutato.

Era praticamente quasi del tutto sobrio, e ringraziava Dio, chissà cosa gli avrebbe fatto altrimenti.

Sorrise toccandosi il labbro inferiore, poi se lo morse delicatamente.

"ci vediamo stasera, babe"

Dall'altra parte c'era un Hansol Vernon Chwe ancora a letto, con gli occhi al soffitto e l'immagine della sera precedente,
Non gli piaceva per niente quell'immagine, perchè non si era staccato? lui non era di certo gay.

Davvero non si capiva a volte.

In preda ad una crisi nervosa, chiamò la sua ragazza e la invitò a casa, voleva solo dimenticare quelle labbra.

E cercò di comprimerle con quelle di Hyu Jin non appena arrivò.

Sembrava di esserci riuscito.

-

"B-buonasera" la sera dopo il biondo arrivò al locale con uno sguardo basso e un tono imbarazzatissimo.

No che non c'era riuscito.

"Buonasera" rispose Gdragon al posto di Vernon, che l'aveva completamente ignorato, almeno fisicamente.

E non solo per quel momento, ma per tutta la sera.

"l'altro ieri che ho fatto mi chiedi?!" urlò Seungkwan facendo finta di non aver capito.

"Hey perchè urli" lo guardò stranito l'amico.

Il suo intento era farsi sentire dal barista, e successe.

"Ho bevuto un po' troppo, non mi ricordo!"

"Sei diventato sordo?"

"Chi mi ha accompagnato a casa? non ne ho idea!" stridulò ancora.

l'amico fece una smorfia prima di borbottare un "pazzo" ed andare in pista.

Per fortuna non ricorda, pensò quell'altro imbecille.

"Hey cucciolo"

Un ragazzo di bell'aspetto si avvicinò a Seungkwan con aria maliziosa, che però non venne ben accolto da quest'ultimo,

Gli sorrise quasi forzato e lo arronzò.

"Che ti prende, non hai voglia?" gli accarezzò la schiena scendendo sempre di più.

"No Mingyu, non mi va" allontanò la mano.

"Non ti va da un po' ormai, ti sei fidanzato o cosa?"

"Sembro il tipo che inizia una relazione seria?" gli chiese scherzando.

"Non si sa mai nella vita"

"Beh devo essere proprio sotto un ponte per iniziarla" alzò le spalle e roteò gli occhi, si mise composto e in ordine quando vide Vernon avvicinarsi con la coda dell'occhio.

Tutto ad un tratto si ammutolì, non rispondeva più a nessuna domanda ed era perennemente imbarazzato.

Non voleva farsi vedere dar corda a qualcun'altro, anche se fra di loro, effettivamente, non c'era stato un bel niente.