"cosa. significa. tutto. questo?"
Jeonghan aveva appena varcato la porta di casa del suo amico e lo aveva trovato sul divano mentre scherzava con la sua cotta.Ma la cosa più strana era che erano ai lati opposti, creando così una distanza si e no di due metri fra di loro.
Sembravano tutto fuorché normali, ma si stavano divertendo.
"Ah beh.. è un po' complicato da spiegare" si grattò la nuca
"Perchè gli sei così lontano, te l'ha chiesto lui?!" lo guardò con aria preoccupata, mentre a Vernon rivolse un'occhiata gelida.
"In realtà me l'ha chiesto lui" ridacchiò Hansol ripensando ad una
mezz'oretta prima.
"Yaa! perchè ti siedi qui?!"
urlò facendo sobbalzare Vernon al suo fianco, non comprendendo appieno la situazione."Perchè che ha questo posto?"
chiese stranito."stai facendo l'ironico anche ora?" mentre parlava aveva preso le dovute distanze.
"n-no.. non credo sia per il corona virus..."
"Vorrei tanto rispettare le tue decisioni"
una volta alla fine del lato sinistro del divano, continuò a spiegarsi."quali decisioni"
"come pretendi il mio non saltarti addosso se ti azzecchi in quel modo?!"
esclamò con un filo di imbarazzo.Frase che fece scoppiare a ridere Hansol, quasi piangeva dalle risate, come si potevano dire certe cose con quell'espressione seria?
"okok.. Seungkwannie"
si asciugò la lacrimuccia allontanandosi maggiormente."e potresti per il momento anche evitare di chiamarmi Seungkwannie?"
"non mi dire.. sei preso a tal punto?"
alzò il sopracciglio, stupito da ciò che aveva appena sentito."non continuare grazie"
coincise le braccia guardando altrove, lasciando che un velo di sorriso coprisse il suo volto..
"cos'hai fatto al mio povero Seungkwan" ironizzò il tutto stritolando il volto dell'amico sul suo petto.
"e tu cos'hai fatto al mio?"
la sua domanda rimase tale visto che Jeonghan cambiò totalmente argomento.
"beh, ora mi spiegate perchè siete sul divano a divertirvi?" coincise le braccia cercando spiegazioni "manco foste migliori amici, o semplicemente amici. "
Nell'aria tornava l'imbarazzo ogni qual volta che il giovane mettesse l'argomento in mezzo.
Cosa doveva dirgli esattamente Seungkwan?
Che erano diventati amici con benefici?
Che il ragazzo gli aveva vietato il contatto fisico, però lui poteva fare a Seungkwan ciò che voleva?Ora che ci stava pensando, era come ferire il suo orgoglio ammettere che il ragazzo gli stava dando solo una possibilità di provare, manco fosse così disperato.
E poi perchè non doveva dirlo lui? Non ce l'aveva una lingua? non lo leggeva l'imbarazzo nei suoi occhi?
"non lo so, davvero" rispose sinceramente ma subito dopo continuò il barista che fino ad ora era rimasto in silenzio.
"ora siamo amici per la pelle"
sisi, proprio per la pelle.
Poco dopo Vernon decise che forse doveva togliere il disturbo, e magari andare a riposare prima di riiniziare i suoi normali turni lavorativi in quel locale.
Con il proprietario già aveva chiarito la faccenda, e non ci pensò due volte prima di dire "poi mi compili un altro contratto"
Seungkwan lo accompagnò alla porta, anche se lo fece con estrema insicurezza e senza aprire una parola.
"B-beh allora?" chiese Seungkwan, cercando di celare il suo imbarazzo della situazione, non era assolutamente da lui.
"dovresti dirmelo tu, come vi salutate fra di voi" si grattò la nuca sorridendo, impacciato "ci si becca"
"che stupido"
Seungkwan alzò gli occhi al cielo innervosito, come fargli passare la vergogna in meno di 2 secondi.fra di voi?
Manco fossero alieni."andiamo Seungkwan.." captò il fastidio davanti a sé "non rendermi tutto già più complicato di quello che è"
"ma cosa c'è di complicato, ti piace il cazzo" sbuffò e senza pensarci due volte gli sbatté la porta in faccia.
Poi però ci pensò, era Vernon.
La riaprì dopo poco e fu felice di ritrovarlo nella stessa posizione di prima, solo con un viso leggermente più stupito,
Vernon non sapeva se avesse retto quell'ondata di stati d'animo che il cantante gli trasmetteva in pochi minuti.
Non ci stava provando con uno qualsiasi, e non perchè fosse un cantante famoso.
Ma perchè era Boo Seungkwan, il suo completo opposto, e già stava riuscendo a rompere quella tranquillità a cui Hansol teneva tanto.
Seungkwan frugò nelle tasche del giubbino del ragazzo stupito davanti a sé e per sua fortuna vi trovò lì il cellulare, ciò che stava cercando.
"questo è il mio numero" continuò riponendolo dove l'aveva trovato "e tanto per la cronaca, tutta la miriade di ragazzi con cui sono stato mi salutava con una slinguazzata" gli sorrise innervosito prima di richiudere la porta.
Sarebbe stata una bella scalata mantere un tipo così.
ma che ci poteva fare? lo trovava irresistibile.
Iniziò a mordersi il labbro inferiore mentre ancora era rivolto verso quella casa, pensando al fastidio piacevoli che gli aveva provocato Seungkwan.
Ecco, quello era il termine esatto, provocazione.Ghignò poco prima di inziare a suonare il campanello interrottamente.
"Che vuo-"
Seungkwan una volta aperta la volta, non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò Hansol aggrapparsi alle sue labbra rosee.
questo no che no se l'aspettava.
Sgranò gli occhi mentre il ragazzo cercava di aggiungere la lingua a quel bacio inaspettato, mentre entrambe le mani erano fra la mandibola e il collo.
con la punta della lingua iniziò a leccargli dolcemente il labbro inferiore, come se stesee chiedendo cordialmente di farlo entrare.
Ed a Seungkwan non ci volle molto prima di accontentare il ragazzo bramoso, non era mica l'unico a volerlo.
E di certo non era la prima volta che succedesse, ma fu comunque djversa.
E mentre le loro lingue danzavano - come sempre coordinatissime - al barista scappò una risatina sulle sue labbra, si staccò lentamente, continuando a sorridergli in quel modo.
Provocatorio.
"Le tradizioni bisogna rispettarle"
ghignò.Era capace anche di provocare?
Seungkwan lo capì in quel momento, mentre un sentimento - troppo forte per lui - risaliva pian piano l'esofago, arrivando alla gola, ordinandogli di voler uscire, esprimersi in una frase.
Un fiore era germogliato dentro di sé, e lui si sentiva come il piccolo principe; lo avrebbe tenuto stretto e protetto da tutti e tutto.
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Fallin' flower || verkwan
RomanceTutti sanno quanto il famoso cantate Boo Seungkwan ami divertirsi e andare a ballare nel solito locale gay. Tutti non sanno che cambierà la vita al nuovo barista etero Hansol Vernon Chwe, nonostante questi due siano i completi opposti. ~smut ~boyxb...