Fallin' flower || verkwan

10° swimming fool

Che cliché
Pensò dopo aver realizzato ciò che era accaduto proprio davanti ai suoi occhi.

E questa volta c'era rimasto parecchio male, non sapeva il perchè ma pensava ci fosse davvero qualcosa.

Insomma se sei fidanzato di certo non ti lasci baciare da qualcun altro, donna o uomo che sia. Metti in chiaro subito che hai un altro orientamento sessuale e soprattutto hai la ragazza.

L'unica spiegazione che si poteva dare era che davvero quel barista si era stato zitto per conquistare più clienti possibili e diventare necessario in quel bar.
E si, c'erano clienti che andavano in quel bar solo per vedere lui, tipo boo seungkwan ultimamente che invece di sfrenarsi si sedeva e lo guardava.

I due continuavano ad abbracciarsi davanti ai suoi occhi che bruciavano così tanto a vedere quella scena.
La sua mente smise di funzionare quando Vernon scambiò uno sguardo con lui, ed iniziò a prevalere un fastidio straziante allo stomaco al quale Seungkwan ebbe timore di dargli un nome.

Cercando di essere più naturale possibile distorse lo sguardo e continuò la sua passeggiata come se nulla fosse o almeno come voleva far credere.

Seungkwan non poteva saperlo, ma anche a Vernon non fece affatto bene vederlo, si sentiva come se avesse fatto qualcosa di sbagliato tanto da staccarsi velocemente dalla sua ragazza.

Cosa aveva fatto di sbagliato? Perchè doveva sentirsi in quel modo?, proprio non capiva.

Guardò la sagoma del biondo allontanarsi lentamente, e ad ogni passo che faceva la stretta al cuore aumentava.

"Cos'hai?" chiese spiegazioni Hyu Jin.

"Sono stanco voglio riposare" la arronzò.

"Ma non ci vediamo da un giorni"

"Recupereremo" gli diede un bacio sulla fronte prima di appenderla lì.

"Quanto sei lunatico!" gli urlò a squarciagola, arrabbiata.

Lunatico vernon?
Era la persona più neutra al mondo, non si faceva condizionare facilmente, e di certo se prendeva una decisione quella era.

Come quando prese la decisione di restare accanto a Hyu Jin.
Pensava fosse una giusta compagna di vita, assolutamente non ossessionati l'uno con l'altro e c'erano volte dove non si sentivano neanche per un giorno intero o forse due.

E di certo non è normale per una coppia
Era surreale come cosa ma per loro era quotidianità, lasciare all'altro i propri spazi e non invadere il proprio mondo.

Però l'amore non è proprio lasciare entrare una persona nel tuo piccolo mondo?

Come te la spieghi una relazione del genere, e il sentirsi stretti anche in questo modo?

Proprio così, Vernon si sentiva soffocare a volte.

¬
"Ti do esattamente 5 minuti di tempo" entrò dentro l'appartamento non appena il ragazzo davanti a lui gli aprì la porta "muoviti" guardò il suo orologio sul polso, senza rivolgere minimamente lo sguardo al padrone di casa.

"Ora devo anche prevedere quando sei in anticipo, Seungcheol?" ridacchiò chiudendosi la porta dietro di sé.

"Vuoi che ti risponda davvero?" finalmente i loro occhi si incrociarono, però solo dopo che Seungcheol incrociò il dorso nudo di Jeonghan.

Deglutì cercando di non farsi sgamare, poi fece un ghigno avvicinandosi.

"Che bocconcino" gli accarezzò il torace con l'anulare, facendo un'espressione da maniaco.