Entrai in salotto con la teglia della carbonara in mano.
Tutti applaudirono, ed io sorrisi.
Ci sedemmo.
N- Hey, ahm... devo dirvi una cosa
Tancredi per farmi coraggio mi mise una mano sulla gamba, ed io arrossì.
G- dai dicci dicci, sono curioso
Iniziò a mangiare gli spaghetti.
N- Ehm... è complicato....
D- dai Nic spara
N- io e Tancredi, ci siamo baciati e...
t- ci stiamo frequentando.
Io lo guardai con aria sorpresa.
Ma non aveva detto che stavamo insieme? Aveva cambiato idea?
Sentì poi un colpo di tosse, e vidi che Gian, dopo la notizia che aveva ricevuto, si era strozzato con la pasta.
G- COSA? STAI SCHERZANDO SPERO
N- ehm... no
Gian mi guardò malissimo, poi si alzò e se ne andò in camera sua sbattendo la porta.
Io chiusi gli occhi, appoggiai i gomiti sul tavolo e misi la testa tra le braccia.
Perfetto.
Mio fratello mi odiava, e Tancredi si era pure tirato indietro. Probabilmente aveva cambiato idea.
Erano tutti zitti, e non avrei sopportato l'intervento di qualcuno, quindi mi alzai e anche io me ne andai,
Bussai alla porta di Gian, e lui mi rispose con un verso, per niente promettente.
Entrai, e lo vidi sdraiato sul letto, a guardare il soffitto, così mi sedetti di fianco a lui.
N- Hey....
G- che vuoi?
N- chiederti scusa. A me piace davvero Tancredi, e non voglio las- smettere di frequentarlo, ma mi dispiace che tu ci sia rimasto male
Lui mi guardò e sorrise, poi ci abbracciammo, mi stesi di fianco a lui e i addormentai.
A svegliarmi furono delle braccia, che mi prendevamo a mo di sposa.
Poi mi ritrovai nel mio letto, e al mio fianco c'era Tancredi
Lo guardai e lui mi sorrise p, poi si avvicinò e mi abbracciò.
Mi sentivo così bene fra le sue braccia, mi sentivo a casa.
Poi mi addormentai.
Mi sveglio il trillo del telefono
Uff.
Era lunedì
Mi alzai e mi vesti cosìLa scuola andò bene, vi risparmio il racconto dettagliato, semplicemente arrivò un ragazzo nuovo, molto simpatico che si sedette vicino a me, si chiama.... Giovanni penso.
Legai ancora di più con Zoe, e feci amicizia con i compagni, sopratutto con una certa Jenny.
Una volta uscita però, notai che aveva iniziato a piovere.
N- cazzo, non ho l'ombrello, ne il cappuccio.
G- neanche io
Mi ritrovai Gio di fianco, aveva un bel sorriso e mi guardava con i suoi bellissimi occhi azzurri.
Sorrisi, ci mettemmo lo zaino in testa e cominciammo a corrrere sotto la pioggia, ridendo come due scemi.
Arrivammo a casa mia, ma non aveva ancora smesso di piovere, ed eravamo fradici.
N- Gio, vuoi salire? Sei tutto bagnato, Gian potrebbe prestarti dei vestiti...
G- no, non voglio disturbare...
N- no! Insisto, sali dai, non ti posso lasciare qui al freddo.
G- oh, solo se mi fai un sorriso, ma di quelli belli eh
Io sorrisi, e lui scoppio a ridere
N- ti faccio così ridere?
Dissi facendo il broncio.
G- no, è che sei troppo carina
Io arrossì
Salimmo ed entrai in casa.
Tancredi e Lele erano seduti sul divano a giocare alla play, mentre Diego e Gian stavano seduti in cucina a parlare.
T- ei piccola, com'è andata a scuola?
Disse senza staccare gli occhi dalla play.
N- bene, ah, vi presento Giovanni.
A quel punto Tancredi alzò lo sguardo e noto il ragazzo di fianco a me
Lo vidi serrare la mascella e stringere il joystick con entrambe le mani
Era geloso
Devo ammettere che questa cosa non mi dispiaceva....
N- vabbè, noi andiamo a studiare.
T- non potete studiare qui?
N- si, con voi che giocate alla play?
No grazie
Vidi lui che mi guardava male, ma decisi di ignorarlo e trascinai Giovanni nella mia stanza.
G- quello era il tuo tipo?
N- no....
G- ti ha chiamata piccola....
N- eh beh?
G- quindi anche io posso darti un soprannome?
N- certo, come vuoi chiamarmi?
G- mmmm non so.... bimba mi piace, perché quando fai finta di arrabbiarti, metti il broncio e tiri fuori il labbruccio sei troppo cute
N- hahaha ok come vuoi, ma adesso iniziamo a studiare perché è tardi.
Fra risate, sorrisi e scherzi, finimmo i compiti.
G- cazzo, vi abbiamo messo 3 ore
Strabuzzai gli occhi
N- 3 ore?!
In realtà ero sorpresa, non per il tempo passato velocemente, ma per il fatto che Tancredi non fosse entrato in camera a controllare, o a parlarmi nemmeno una volta.
Evidentemente non era geloso, avevo frainteso il suo comportamento, in realtà non gli importava niente di me e di quello che faccio.
Uscì dalla stanza, Giovanni prese le sue cose, mi salutò, ed uscì dalla porta.
Mi sedetti di fianco a Lele e Tanc, che non avevano smesso un secondo di giocare alla play.
Appena mi misi comoda, Tancredi lascio il joystick sul divano, si alzò e se ne andò.
Devo ammettere che ci rimasi piuttosto male, ma non dissi nulla.
L- Ehy nana, com'è andata co Giovanni?
N- bene, è molto simpatico, ma comunque questo pomeriggio abbiamo solo studiato.
T- Eh beh? Cos'altro dovevate fare
Urlo Tancredi dalla cucina.
N- Tancredi smettila.
Vuoi discutere qui davanti agli altri??
Tancredi mi prese per il polso e mi portò in camera.
T- beh?
N- Tancredi ma cosa ti devo dire? Noi non stiamo insieme, ci stiamo solo "frequentando"
T- no cioe, vuoi dirmi che te la sei presa?
N- no, certo che no. Ma ricordati che non sei nessuno, e che posso fare quello che mi pare e piace, sopratutto se è solo un amico.
T- sei sicura che non ci sia niente tra di voi?
N- Sicura. L'ho conosciuto stamattina.
T- ma sei sicur....
N- basta, ti ho detto di sì.
In quel momento suonarono alla porta, così mi alzai per andare ad aprire, ma Tanc mi prese il polso.
T- oggi non mi hai dato neanche un bacino
Io sorrisi, mi girai e me ne andai senza dire niente.
Alla porta trovai.....Spazio autore
Eiii, come state?
Innanzitutto ancora grazie per le 620 letture, so di essere ripetitiva, ma non me lo sarei mai aspettata.
Grazie davvero vi amo.
Comunque non avevo molta ispirazione, ma ho cercato lo stesso di fare un capitolo più lungo, spero vi piaccia.
Sono TROPPO FELICEEEHAUWOWKNXGSHQQIJSJS
ah, volevo anche chiedervi un favore, potreste per favore seguire (su insta) queste page che vi sto taggando?
@_le_braccia_di_tanc. E @ledementidileletanc
Mi fareste un grande favore.
Love uuuuuuu
STAI LEGGENDO
Ma ci sei tu @sigh.tanc
RomancePrima di dare un parere leggi la storia no? ⚠️AVVERTENZA⚠️ Questa è stata la prima storia che ho scritto, è piuttosto cringe è fatta male, ma sono troppo pigra per revisionarla. Buona lettura!