👋27👋

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Erano passate due orette da quando ero uscita.
Non avevo la minima intenzione di tornare a casa, avevo bisogno di stare da sola e ne avevo ancora per molto.
Ero seduta su una panchina, al parco, mi stringevo le gambe, che avevo strette al petto, come per proteggere il cuore.
Non so da cosa, forse da ulteriori delusioni.
Nell'ultimo periodo avevo sentito molto le mie amiche, ma avevano tutte molto da fare, non avevamo programmato incontri o uscite.
Non avevo detto a nessuna di loro la mia situazione con Tancredi.
Forse per non farle preoccupare, o forse perché non volevo ammettere ne a loro e neanche a me stessa, che quello che era iniziato con lui, era .... semplicemente finito.
Non per un bacio, non per un abbraccio, ma per un insieme di comportamenti che ci avevano portato all'allontanarci.
Noi non eravamo stati quella coppia, tutta baci e abbracci, che esce quasi ogni sera e che la notte dorme abbracciati.
Non lo eravamo e non lo saremmo mai stati.
Ci limitavamo a esprimere in modo diverso, ciò che provavamo.
Nell'ultimo periodo però, avevo notato un piccolo cambiamento, che però sfrortunatamente non riguardava me.
Era lui, a parere mio, a non voler più stare con me, e dico sfortunatamente perché adesso quella a soffrire ero io.
Ma come sempre d'altronde.
Mio padre era guarito, non ero ancora stata a Roma da lui, ma se le cose fossero andate avanti come erano ora, molto presto sarei tornata li.
Magari per molto tempo
Magari per sempre.
I miei amici? Tutti troppo impegnati per capire la battaglia che stavo combattendo
Fra fidanzate e uscite, ma non gliene potevo fare una colpa
Non dovevano e non potevano starmi appresso come dei cagnolini.
Non era quello che volevo.

Un lieve vento mi muoveva i capelli, facendomi rabbrividire.
Mi strinsi le gambe al petto, avevo freddo.
Stoppai la playlist sul cellulare, e feci per alzarmi, quando una voce mi fece letteralmente paralizzare.
-Nicole-
Mi corse un brivido lungo la schiena, lasciandomi senza fiato.
Era sempre così quando la sentivo.
Dalla mattina alla sera, nonostante non fosse quasi mai riferita a me.
Lentamente mi girai, verso gli alberi che incorniciavano l'entrata del parco.
Li, bello come non mai, c'era Tancredi.
Provai a respirare regolarmente, ma l'aria sembrava non entrare nelle mie narici.
-che fai qui? È tutto a posto?-
Veramente me lo stava chiedendo?
-Certo- risposi prontamente.
-Si ok, ma la verità? Dov'è?- fece lui.
Irrigidì la mascella, quando finì di pronunciare quella frase.
-Hai delle occhiaie lunghe fino ai piedi. Sei bellissima lo stesso, ma mi vuoi spiegare perché non dormi la notte?-
Quasi non mi importava del bellissima, stavo pensando a come rispondere alla domanda che mi aveva appena posto.
La mia testa frullava di parole e frasi che avrei potuto saggiamente dirgli, ma il cuore prese il sopravvento.
-Sai, al,posto di dormire, come il tuo cervello ad ogni ora del giorno e della notte, penso a noi, a quello che potevamo essere e non saremo mai.-
Lo dissi con un tono così deciso che quasi mi spaventò.
Ma tutta quella forza e quel coraggio dove l'avevo trovato?
Vidi anche lui restare di stucco.
- Quindi ci stiamo lasciando definitivamente-
Wow, perspicace il ragazzo.
-Così sembra- dissi, cercando di mantenere il tono pacato delle frasi precedenti, senza riuscirci dato che avevo le lacrime agli occhi.
Cazzo, ma la calma di prima era totalmente sparita.
Vidi anche i sui occhi bagnarsi di un leggero strato di lacrime, le stesse che qualche secondo dopo cominciarono a sgorgarmi sul viso, nonostante tentassi inutilmente di nasconderle sotto la manica della felpa.
-Ok- disse solo.
Poi si avvicinò pericolosamente a me, e allacciò alla mia vita le sue braccia.
Poi, dopo avermi guardato negli occhi, mi abbracciò, forte forte.
Io non avevo i, coraggio di staccarmi.
Era un abbraccio che desideravo da non so quanto, un desiderio che ardeva in me costantemente, ed in un secondo, nelle circostanze più sbagliate, si era realizzato.

Spazio autore
Eii, come state? Io tutto bene, scusate per la piccola pausa, ma non avevo ispirazione.
Non ho niente da dire, spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Se qualcosa no va ditemelo
Ciauu

Giuvi.

Ma ci sei tu @sigh.tancDove le storie prendono vita. Scoprilo ora