Ma ci sei tu @sigh.tanc

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Pov's Tancredi

Quando tornai a casa, Nicole stava già dormendo.
Si era addormentata sul divano, con i libri e quaderni vicino e la televisione accesa, ed era raggomitolata su se stessa.
Dio, che bella.
Dormiva con la bocca semi aperta, il labbro inferiore all'infuori, come gonfiato.
Le guance si erano ingrossate e teneva le mani in due pugnetti, come si dovesse difendere.
Dissi agli altri di non fare rumore, poi la presi a mo di principessa e la portai in camera.
Dopo averLa poggiata sul letto, lei si mossi un pochino, e mugugnò parole incomprensibili, così Le rimboccai le coperte come ad una bambina, le diedi un bacio sulla fronte e poi me ne andai.
In salotto c'era un silenzio imbarazzante, e sapevo che era dovuto a ciò che avevo fatto io in discoteca.
Non sapevo cosa dire, semplicemente mi sedetti sul divano, e mi presi la testa fra Le mani.
Sentivo lo sguardo di tutti su di me, cercavano di capire cosa avrebbe fatto il coglione della situazione, e provavano a mettersi nei miei panni probabilmente, ma non ci riuscivano.
Non riuscivano a capire il perché di ciò che avevo fatto, ma infondo nemmeno io, e l'avevo fatta grossa.
Finalmente uno di noi ruppe il silenzio, ma ciò che disse non mi tranquillizzò nemmeno un po', anzi, servi a render,i ancora più inquieto.
L- Se non glielo dici tu, lo faccio io.
T- grazie, bell'amico che sei.
L- lei deve sapere, no m può farsi prendere in giro.
A quel punto mi alzai e mi avvicinai a Lele.
Avevo la fronte quasi sulla sua, e a bassa voce,nonostante sapessi che infondo avesse ragione, e che non si meritava questo trattamento, ringhiai
T- io non la prendo in giro.
Lele stava per ribattere, ma Diego lo sposto, immaginava che se avesse detto qualcosa di sbagliato, lo avrei pestato, ma infondo ero ubriaco, non uno stronzo a tutti gli effetti, che picchiava suo fratello solo per la sua opinione.
Decisi di lasciare perdere, così andai a metter,i i pantaloni della tuta ed entrai in camera.
Nicole stava ancora dormendo, e a vedere a così mi si stringeva il cuore.
Ma cosa avevo fatto?
Comunque avevo deciso che il giorno dopo glielo avrei detto.
Non potevo nasconderle ciò.
Mi stesi di fianco a lei, ma probabilmente mi mossi troppo, perché si sveglio, e io sentì i suoi occhioni fissarmi.
N- sei tornato tardi.
Disse con la voce impastata dal sonno
Io sorrisi.
T- si amore, c'era un po' di traffico
Alzò il sopracciglio.
N- traffico alle 2:00 di notte?
Vabbe, non importa, non voglio litigare.
Mi sorrise, ed io ricambiai, ma non riuscivo a guardarla negli occhi.
Se ne accorse e con una mano mi alzo il viso.
N- cosa c'è?
T- n-niente...
Si mise a sedere, e mi guardò
N- Tancredi, cosa è successo?
Sta male, qualcuno? È successo qualcosa?
T- no...
N - Tancredi non prendermi in giro ok?

Pov's Nicole

N- Tancredi non prendermi in giro ok?
Mi guardò fisso, ma non so perché non riusciva a guardarmi negli occhi.
Poi scoppio a piangere.
Ero veramente preoccupata, quindi lo abbracciai, e sentì che mi stringeva forte.
T- scusa.
Io sorrisi e lui mi baciò.
N- ora dormi, domani mi racconti ok?
Si mise giù e mi tirò a se, poi ci addormentammo abbracciati.

*il mattino dopo*
Mi svegliai verso le 9:30, e Tanc stava ancora dormendo, quindi decisi di lasciarlo dormire.
Andai di la spin salotto ed incrociai, Diego.
N- ei Die
Lui mi guardò, e flebilmente mi rispose
D- ei nana. Tutto bene?
N- si perché?
D- no così
N- ok...
Mi preparai una ciotola di latte, cazzeggia un po' al cellulare fino a quando non vidi un cucciolo di Tancredi venire verso di me.
Si sedette vicino, mi diede un bacino e poi disse
T- ok... devo parlarti....
Mi misi comoda, preoccupata, ma pronta ad ascoltarlo.

Spazio autore
Eiii, come state? Come va la quarantena?
Vi ringrazio per le 860 letture, che mi sembrano un numero così grande, ed inaspettato.
Comunque credo che si capisca qual'è il segreto di Tancredi, quindi non c'è molta suspense, però boh, volevo dividere i capitoli in due parti.
Lasciate una stellina mi raccomando
Vi voglio bene❤️