11

609 29 17
                                    

Louis's pov

Arrivo davanti al nostro bungalow trascinato da Harry che tiene ancora salda la mia mano con la sua, mentre con l'altra apre la porta e insieme varchiamo la soglia. Restiamo letteralmente affascinati da quello che si presenta davanti ai nostri occhi...

L'alloggio, che risulta subito luminosissimo, è costituito da una grande sala da pranzo open space con angolo cottura, il pavimento è di un fine parquet chiaro, tutto l'arredamento è in stile moderno e minimal, dal design semplice e pulito, la grande parete di fronte a noi è costituita da un'enorme vetrata, adornata con leggerissime tende di seta bianche, che nascondono la porta scorrevole che dà sull'esterno.

La apro lentamente lasciandola scorrere e mi affaccio sul patio, rimanendo affascinato dalla meraviglia che ho davanti... Il pavimento di parquet prosegue fino alla fine del portico, sotto al quale sono presenti un salottino da esterno, palme e vasi di fiori coloratissimi ovunque a contornare gli spazi delimitanti con gli altri bungalow, uno adiacente all'altro.

Il mio sguardo prosegue incontrando una grande piscina posta al centro del resort, attrezzata di ogni confort, mentre mi rendo conto che il tutto si affaccia direttamente sul mare e su una bianchissima spiaggia privata.

L'azzurro del cielo limpidissimo si mescola a quello dell'oceano, ed una leggera brezza calda accarezza la mia pelle... Chiudo gli occhi beandomi del senso di pace e tranquillità che mi avvolge, mentre un forte profumo di fiori e salsedine investe le mie narici.

Vengo risvegliato dal torpore che mi aveva avvolto da una grande mano che intreccia le sue dita con le mie.

Apro gli occhi voltandomi e trovandomi con quelli di Harry, fattisi ancora più chiari con la forte luce del sole... Un verde talmente luminoso da far impallidire anche i più rari smeraldi.

"Vieni a vedere il resto delle stanze, questo bungalow è bellissimo" dice il riccio di fronte a me... "Mai quanto te..." mormoro sottovoce in un soffio, sicuro che non mi abbia sentito.

Rientro guidato da Harry, arrivando alla camera da letto, dove ha già sistemato i bagagli e aperto la cabina armadio per riporre i vestiti e... "Guarda un po' il caso! Il letto è matrimoniale, e addirittura a baldacchino!" esclamo, "Niall ha fatto proprio le cose per bene, non avevo dubbi!" sbuffo divertito vedendo anche Harry rilassarsi liberando quelle adorabili e straordinarie fossette che lo contraddistinguono.

Ormai ho gettato la spugna, mi sono arreso a tutte le manipolazioni che i nostri amici hanno architettato per farci riavvicinare, lascerò andare le cose come devono andare, ho lasciato a Londra i sensi di colpa, la tristezza e la tensione... Voglio solo godermi questo soggiorno e cercare di chiarirmi una volta per tutte con quello che è stato, ed è ancora, l'amore più grande della mia vita, cercare di mettere la parola fine su quel passato tanto doloroso.

"Bene, ora che cosa vuoi fare?" mi chiede malizioso Harry guardandomi con quella scintilla negli occhi...

"Vorrei fare una doccia e riposarmi un po' prima di cena se non ti spiace, sono davvero esausto" sospiro sedendomi sul bordo del letto per togliermi le scarpe.

"Mmmhh... Non era proprio la risposta che volevo ma... ti capisco, sono stanco anch'io... Vado a rilassarmi sulla spiaggia mentre ti lavi, chiamami quando hai finito" dice  il riccio dandomi un leggero bacio sulla guancia, facendomi rabbrividire e socchiudere gli occhi a quel contatto.

Si gira dandomi le spalle e si spoglia completamente davanti a me, incurante del fatto che io sia a meno di due metri da lui con il cuore in gola e la salivazione azzerata per lo spettacolo... Si china in avanti per infilarsi il costume, facendolo risalire dalle gambe con una lentezza esasperante, tenendo esposto e ben visibile il suo sodo e tondo fondo schiena, che non vedevo da così tanto tempo... Troppo tempo... Pensieri poco casti mi stanno assalendo e il calore si sta ora concentrando nel mio basso ventre... rendendo decisamente stretti anche i comodi pantaloni della tuta che indosso.

Harry afferra un telo mare e si dirige verso la spiaggia... Io mi spoglio velocemente, mi dirigo nel bagno adiacente alla camera e mi butto letteralmente sotto al getto dell'acqua fredda della doccia, sperando di raffreddare la mia temperatura divenuta insopportabile... Esattamente come l'erezione che ora mi ritrovo ad avere in mezzo alle gambe, e alla quale devo dare sollievo per evitare di impazzire... Afferro la mia asta cominciando a pomparla velocemente, buttando la testa indietro e lasciandomi cullare dal massaggio del getto dell'acqua sopra di me... Lascio andare la tensione rilassando il mio corpo e godendomi il piacere che mi avvolge... L'orgasmo non tarda ad arrivare e mi travolge in pieno, lasciandomi appagato e soddisfatto.

Mi asciugo rapidamente, infilo un paio di pantaloncini e una semplice t-shirt e mi dirigo verso la spiaggia, notando che Harry è sdraiato comodamente sul lettino...ha i capelli raccolti in una crocchia disordinata, indossa un paio di occhiali da sole scuri e un costume nero striminzito che lascia ben poco all'immaginazione...

Il sole sta quasi tramontando, colorando il cielo di un rosso intenso con sfumature arancioni e rosa pompelmo, i suoi raggi vanno ad accarezzare la pelle dorata e lucida di Harry, facendo risaltare ancora di più i suoi muscoli marchiati dai numerosi tatuaggi... È una visione celestiale.

"Harry io ho finito in bagno, è tutto tuo se vuoi" gli dico mentre lo vedo sollevarsi con la schiena e mettersi a sedere. Abbassa gli occhiali lanciandomi uno sguardo sensuale, sussurrandomi...

"Se solo mi avessi detto queste ultime cinque parole prima, avrei dato sollievo io al tuo problema... Ma puoi sempre ripetermele stasera..."

Mi paralizzo completamente sul posto, trattenendo il respiro e sgranando gli occhi per le parole che ha appena pronunciato...credo che la mia faccia sia in pendant con il cielo in questo momento... Mi chiedo come diavolo faccia ad essere sempre così sfacciato, ma poi mi ricordo che è semplicemente Harry... È sempre stato così.

"Scusa non capisco a cosa ti stia riferendo... Io parlavo del bagno, volevo solo avvisarti che puoi usarl-...approfittarn-...mmhh... andarci dentr-...uff CAZZO PUOI ANDARE A LAVARTI!" sbotto spazientito.

"Io vado a prepararmi per andare a cena, gli altri ci aspettano al ristorante del resort" concludo velocemente quel turbine di frasi sconnesse che sono uscite dalla mia bocca, mentre vedo il riccio alzarsi e sorpassarmi con il telo in mano...

"Le tue mutande Louis caro, mi riferivo alle tue mutande che non sono rimaste 'sgonfie' per molto tempo, ahahah!" urla poco distante parafrasando ciò che gli avevo detto prima di partire.

N. A.
Credo di essermi appena catapultata a Malibu' perché sento decisamente caldo😂🥵
Voglio fare tantissimi auguri di buon compleanno alla mia musa che oggi compie gli anni, HarryStyles3098, happy birthday darling❤️😘
Fatemi sapere cosa ne pensate della storia, grazie mille a tutti, un bacio💋

R.

The red thread - Larry Stylinson F. F. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora