The red thread - Larry Stylinson F. F.

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Louis's pov

La serata è illuminata da un cielo stellato terso e meraviglioso, e la brezza dell'oceano soffia calda, accompagnata dal suono dolce delle piccole onde dell'oceano che si infrangono sullo yacht, ormeggiato a largo delle coste di Malibu'.

Arriviamo nella sala da pranzo di questa strepitosa imbarcazione vestiti di tutto punto per questa serata di festeggiamenti.
Josh non si è davvero risparmiato, e ha fatto preparare un allestimento degno di una famiglia reale... I tavoli sono apprecchiati con lunghe tovaglie di cotone color panna che li ricoprono completamente, cadendo morbide sul pregiato parquet chiaro del pavimento, le stoviglie di fine porcellana e bicchieri di cristallo sono posizionati perfettamente su di essi e piccole candele sparse qua e là creano una dolce atmosfera.

Su un lato della sala è posizionato un grande tavolo imbandito con un buffet ricco di pietanze succulente, a fianco una consolle per la musica dove un dj sta perfezionando i suoni per le casse posizionate nei vari punti strategici.
La sala è adornata da file di lucine dalla luce calda e delicata, che si estendono fino al ponte dello yacht, su cui si affaccia la sala da pranzo, e comodi divanetti completano questa location lussuosa.

"Wow, è meraviglioso" dico esprimendo il mio stupore a Harry, di fianco a me.

"Eh già, Josh non ri risparmia mai quando vuole fare le cose in grande" risponde il riccio, che stasera ha superato se stesso in fatto di bellezza.

Indossa un completo di seta scuro, con una semplice camicia bianca leggermente sbottonata, i capelli raccolti e uno sguardo da far impallidire le stelle.
Il suo outfit è semplice, come il mio questa sera, ma lo rende perfetto e impeccabile.
La sua pelle abbronzata dal sole californiano lo trasforma in qualcosa di totalmente illegale, e causa in me pensieri per niente casti... Lo prenderei adesso, qui, anche davanti a tutti.

"Ehi ragazzi, diamo inizio alla serata, accomodatevi dove volete!" mi risveglia dai miei pensieri impuri Josh, che ci richiama indicandoci la sala a braccia aperte.

Ci accomodiamo e iniziamo a cenare con cibi squisiti e vini pregiati... tanti vini... veramente molto buoni, che sfociano in numerosissimi brindisi, mentre l'allegria inizia ad echeggiare tra di noi.
Il dj cambia musica man mano che la serata si fa più intensa, passando da melodie soavi durante la cena, fino a musiche più intense e volume più alto dopo, che ci invogliano ad alzarci e iniziare a ballare, scatenandoci tra i tavoli, fino al ponte dello yacht.

Niall, come al solito, si lancia per primo in pista, ballando scoordinato improvvisando una specie di spogliarello, mentre si leva la giacca e, fingendo di sbottonarsi la camicia, punta lo sguardo su Josh, che contraccambia le occhiate malizioso...
Lo vedo avvicinarsi sensuale al mio amico biondo, ballando a ritmo di musica, afferrargli i lembi della camicia, strattonarla e aprirla in un solo gesto, facendo saltare i bottoni.

Lo fisso incredulo, ma i miei occhi si sgranano quando Niall sorride a quel gesto, avvinghiandosi al corpo del NewYorkese e lasciandosi andare a una danza erotica con lui...

"Dio Santo, ma Niall non era etero??!" sbotto guardando Harry che non smette di ridere alla scena.

"In vino veritas" risponde semplicemente il mio ragazzo, lasciandomi di nuovo sbigottito.

Scrollo la testa, pensando che l'alcool stia dando i suoi effetti a tutti, quando vedo Zayn e Liam limonare pesantemente sui divanetti nella semi oscurità.
Si toccano e si strusciano senza freni, iniziando a spogliarsi reciprocamente, rimanendo con le camicie aperte, decidendo per fortuna di buttarsi in pista con gli altri.

La musica pompa forte e l'alcool scorre a fiumi, tra risate sguaiate e balli sfrenati, a tratti veramente goffi.

Sento l'adrenalina scorrere nelle mie vene, mentre il calore si impossessa prepotente del mio corpo... la testa inizia a girare leggera e la sensazione di pace che provo in questo momento mi fa stare bene... So benissimo che è l'alcool a comandare su di me ora, ma ci stiamo divertendo tutti e per una sera mando a fottersi tutti i buoni propositi.