Gemma's pov
Voglio assolutamente trovare il modo per liberare Harry una volta per tutte da quell'essere che per troppo tempo l'ha tenuto in pugno.
Ci dev'essere un modo, qualcosa, qualsiasi cosa che si possa fare, mi rifiuto di credere che Harry sia sempre una vittima di un mondo crudele che lo vuole solo sfruttare e manipolare per i propri interessi.Quel ragazzo ha già sofferto troppo, è stato separato dal compagno che amava in un'età già di per sé fragile, e da persone che avrebbero dovuto sostenerlo e aiutarlo a spiccare il volo, anziché strappargli le ali e soffocarlo.
I nostri genitori sono stati troppo deboli, per paura hanno accettato compromessi assurdi... ma io no, non accetterò di nuovo.
Ora basta.
Prendo le carte contenenti il contratto che Harry ha firmato da poco con Nick, lo leggo, lo controllo, cerco dettagli, cavilli, clausule che possano dare una speranza di scioglierlo definitivamente, ma niente.
È esattamente lo stesso contratto di dieci anni fa, gli stessi diritti ma anche gli stessi divieti.Assurdo, quell'uomo ha una vera ossessione per mio fratello.
Faccio qualche ricerca su internet, curioso un po' su quanti codici e leggi sia pieno il nostro governo, e su come vengano applicate ai vari contratti lavorativi... sono argomenti che non mi hanno mai interessato parecchio, ma voglio aiutare Harry, e se è vero il detto 'fatta la legge, fatto l'inganno', allora ci sarà una soluzione anche per lui.
Decido di dare un'occhiata al primo contratto che Nick gli fece dieci anni prima, per confrontare e capire meglio gli articoli.
Lo cerco in casa, tra i vari documenti, fino a trovarlo.Lo scartabello, finché noto una cosa che mi incuriosisce... un dettaglio... una nota battuta a macchina.
È strano perché tutto il resto del contratto è stampato a computer, tranne quella nota.
La curiosità sta guidando i miei movimenti... mi collego su internet, sul sito delle registrazioni dei contratti lavorativi, trovo quello vecchio di Harry, che dovrebbe essere lo stesso che ho tra le mani e..."CAZZO! NON È POSSIBILE!" esclamo sentendo l'agitazione montare prepotente in me.
Il mio sguardo viaggia velocemente dal foglio che ho tra le mani, a quello che ho davanti sullo schermo, mentre i miei occhi si sgranano ancora di più per quello che sto vedendo.
Afferro il mio cellulare e mi affretto a selezionare un numero dalla rubrica.
"Pronto, Avvocato buongiorno, dobbiamo parlare..."
-
"Ragazzi sono tornata" dico rientrando in casa.
"Gemma dove sei stata? Eri via da parecchio" mi domanda Harry, sopraggiungendo con Louis e gli altri.
"Ero in un posto, ma ora devo uscire di nuovo, voi restate qui per favore, non ci metterò molto, ma voi restate tutti qui, ok?" dico cercando di mantenere la calma, ma il mio tono di voce incrinato fa preoccupare mio fratello, che si accorge di questo stato d'animo.
"Gemma!" dice Harry, prendendomi il polso.
"Che cosa sta succedendo? Dimmelo" mi chiede deciso.
"Niente Harry, ma io devo andare lasc..." vengo interrotta dal riccio che non ha intenzione di lasciare la presa.
"No tu mi spieghi cosa cazzo sta succedendo, o non vai proprio da nessuna parte!" il suo tono è duro e si sta innervosendo, quindi decido di vuotare il sacco... avrei voluto farlo a cose finite, ma mio fratello sa essere molto insistente.
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The red thread - Larry Stylinson F. F.
FanfictionLouis e Harry erano amici da tutta la vita, erano cresciuti insieme e insieme avevano condiviso tutto. Si erano innamorati e amati fino al giorno in cui qualcosa li volle separare. A distanza di dieci anni, però, il destino volle farli rincontrare...