Harry's pov
La mia lingua cerca frenetica quella di Louis, esplorandogli la bocca in un bacio umido e scomposto, fatto di morsi e denti che combattono frenetici.
Succhio vorace il suo labbro inferiore tirandoglielo leggermente, soffocando i gemiti che fuoriescono dalla sua bocca, mentre le mie mani arpionano i suoi fianchi, accompagnandoli nei movimenti lenti che compie il suo bacino sul mio.
Affondo lentamente nelle sue carni, sentendomi inglobato perfettamente dalle sue pareti calde e strette, bacio e lecco lembi di pelle sul suo collo, succhiando appena sotto all'orecchio, là dove so di creargli brividi intensi, che compaiono sulla sua pelle bagnata, mentre le sue mani afferrano le mie spalle, conficcandoci le unghie appena le mie spinte diventano più irruente.
Louis fa appoggiare meglio la mia schiena contro il bordo della piscina, dove siamo immersi fino alla pancia, lasciandomi seduto su uno dei primi gradini piastrellati, mentre mi cavalca passionale aumentando smisuratamente i movimenti del suo bacino, facendomi gemere e ansimare nel suo orecchio.
"Oddio... a-amore... sii... c-continua" gli sussurro, perdendomi nella meraviglia del suo viso, mentre è perso nel piacere... Ha la testa rivolta verso il cielo, le labbra aperte, gli occhi socchiusi, che apre di tanto in tanto incastrandoli nei miei, illuminandomi con quegli zaffiri lucenti che a tratti rispecchiano la luna piena che ci osserva.
È la nostra ultima notte in questo magnifico resort, che è stato testimone del nostro riavvicinamento e dove finalmente si è riaccesa la passione che un tempo ci travolgeva.
E siamo riusciti a prendere possesso della piscina, prima che qualcun altro ce la rubasse di nuovo."Aah... Harry... sii... D-dio... sei magnifico amore... a-ah!" esclama Louis sentendo la mia lunghezza entrare dentro di lui, centimetro dopo centimetro, affondare ed uscire costantemente, spinta dopo spinta, mentre il dolce movimento dell'acqua intorno a noi ci accarezza lievemente la pelle, lasciandoci piccole gocce che scorrono giù veloci, intensificando i brividi, e facendoci impazzire di piacere.
Afferro le sue mani e le porto dietro alla sua schiena, facendogliele appoggiare sulle sue natiche, bloccandogliele con le mie.
Le stringo forte aumentando sempre di più le stoccate, facendolo sobbalzare verso l'alto, ma tenendolo perfettamente incastrato sopra di me.Louis, di rimando, sincronizza i suoi movimenti, creando una perfetta connessione tra i nostri corpi, uniti fino a diventare uno solo.
Il godimento è totale, il contrasto dell'acqua più fresca con il corpo caldo del mio ragazzo è una sensazione paradisiaca, che mi fa perdere il controllo... Louis mi bacia con foga succhiandomi la lingua, mandandomi in tilt.
Spingo sempre più forte, stimolando continuamente il punto sensibile di Louis, mentre lo sento saltare letteralmente sul mio bacino in preda alla lussuria più sfrenata... Ha ancora le mani bloccate sul suo sedere dalle mie... le stringo forte per impedirgli di toglierle da lì.
Sento Louis tendersi e irrigidirsi, segno che l'orgasmo tanto agoniato sta arrivando... vedo la sua espressione contratta nel piacere, il rossore che imporpora le sue guance incendiarsi, i capelli bagnati gocciolare lungo la sua fronte, sfiorando gli zigomi, scendendo lungo le sue labbra socchiuse, ora più gonfie e rosse per i baci, e tuffarsi sul mio petto.
"S-sii... Harry... sii... oh... Oddio!" urla Louis schizzando il suo sperma caldo tra i nostri corpi, mescolandosi con l'acqua.
Continuo le mie stoccate, mentre Louis si accascia sul mio petto stremato, lasciandosi riempire ancora e ancora dalla mia erezione, continuando a contrarre il suo cerchietto di muscoli intorno al mio sesso, finché sento anch'io il culmine arrivare prepotente, esplodendo in un orgasmo che mi travolge come un pugno, facendomi riversare abbondante seme nelle profondità del corpo bollente del mio ragazzo.
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The red thread - Larry Stylinson F. F.
FanfictionLouis e Harry erano amici da tutta la vita, erano cresciuti insieme e insieme avevano condiviso tutto. Si erano innamorati e amati fino al giorno in cui qualcosa li volle separare. A distanza di dieci anni, però, il destino volle farli rincontrare...