The red thread - Larry Stylinson F. F.

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Louis's pov

Non so dire come siamo passati dall'acqua calda dell'oceano al letto del nostro bungalow.
Senza smettere di baciarci e stringerci siamo finiti avvinghiati sotto le lenzuola candide e fresche di questo letto a baldacchino stupendo, adornato da tende di pizzo e merletti.

La notte calma e romantica è animata solo dal suono dolce delle onde dell'oceano che proviene dalla porta-finestra socchiusa, dal canto dei grilli e dai nostri gemiti sommessi che riempiono la stanza.

Allungo le braccia per aggrapparmi alla testiera in ferro battuto del letto, lasciando andare la testa all'indietro, godendomi al massimo queste sensazioni meravigliose che sto vivendo finalmente dopo anni... Le mie gambe sono allacciate ai fianchi di Harry, mentre lui affonda in me intensamente in un amplesso focoso e potente... Questa notte sembra interminabile, vorrei proprio che fosse così... la passione è esplosa di nuovo tra noi prepotente e stiamo recuperando tutto il tempo perso.

Infilo le mani nei suoi ricci che cadono leggeri sul mio petto, solleticandomi la pelle accaldata e marchiata, mentre le sue labbra lasciano lunghe scie umide lungo tutto il collo, arrivando alla mia bocca, sulla quale chiedono l'accesso che non tarda ad arrivare.

Lecco e mordo delicatamente il suo labbro inferiore, ora gonfio e turgido per gli innumerevoli baci, ansimando e soffocando gemiti che salgono dalle nostre gole, mentre sento tutta la lunghezza di Harry, dura e bollente, affondare in me centimetro dopo centimetro, ancora e ancora, possedendomi senza sosta.

Harry si puntella sulle braccia, i suoi muscoli lucidi guizzano per lo sforzo, mentre sento i suoi glutei contrarsi sotto ai miei polpacci ad ogni affondo.

Gli sposto un ciuffo ribelle dalla fronte bagnata, beandomi della visione paradisiaca che ho davanti...
Le sue labbra rosse e gonfie sono socchiuse... ogni tanto si morde il labbro inferiore durante le stoccate più intense... il suo viso è contratto in un'espressione di puro godimento, liberando di tanto in tanto le sue adorabili fossette, ogni volta che incrocia il mio sguardo... i suoi occhi sono luminosissimi e brillanti, scuriti leggermente dalle pupille completamente eclissate per l'eccitazione.

Improvvisamente decido di ribaltare le posizioni, senza staccarmi da lui lo faccio stendere sulla schiena, e salgo sopra a cavalcioni.

Inizio a muovermi frenetico saltando sul suo sesso, inglobandolo completamente e sentendolo perfettamente fino in fondo, dove va a toccare il mio punto sensibile, facendomi perdere totalmente il controllo.

Harry mi stringe i fianchi aiutandomi negli affondi, inarcando lui stesso la schiena e gettando la testa indietro sul cuscino, esponendo la sua gola sulla quale posso vedere la vena giugulare pulsare feroce, mentre è posseduto dalla lussuria.

Minuscole goccioline di sudore scivolano lungo il mio viso, arpiono le mani sui pettorali di Harry graffiandoli leggermente, mentre il riccio sotto di me geme parole sconnesse...

"Ah-aah... a-amore c-ci s-sono... oh sii... n-non fermar... Aah" dice con voce roca e profonda, che è una droga per me. Il mio corpo si irrigidisce, sento l'orgasmo montare prepotentemente. Acuo la schiena alzando il viso al cielo, aumentando sempre di più la velocità, fino a quando un brivido intenso parte dalla schiena, si espande per tutto il corpo, esplodendo nell'apice del piacere, facendomi schizzare abbondante e candido seme sullo stomaco di Harry, mentre lui si riversa copioso dentro di me, facendomi percepire perfettamente tutto il suo calore.

Mi accascio sfinito sul corpo di Harry, mentre lui mi accarezza pigramente la schiena... sento i battiti dei nostri cuori impazziti, e i nostri respiri affannati, affamati d'aria, riprendono lentamente il giusto ritmo.