Silver Chair ~ [Taekook]

1. Regno dei Min

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Regno dei Min

Prati verdi, villaggi gioiosi e popoli pacifici abitavano il Regno dei Min, governato da un Re buono e giusto. La pace regnava ormai da diversi anni, da quando il principe Min Yoongi era stato incoronato Re alla morte del padre. Era sua la sedia d'oro che, imponente, si trovava ad una delle estremità del 'tavolo delle decisioni'. Era sua l'ultima parola su tutto, era sua la firma che contava davvero sulle carte, ma non era tutto suo il potere.

Infatti, attorno a quel tavolo, erano posizionate altre tre sedie. Queste erano le sedie d'argento che occupavano tre nobili, uno per casata. Una sedia era della casata Jeon, una della casata Jung e una della casata Kim.

Le classi sociali erano ben divise: o eri un nobile o eri un popolano. Non c'era niente nel mezzo. Nonostante questa differenza, il popolo era trattato con rispetto e le leggi create dal Re e i suoi consiglieri miravano ad ottenere un Regno sereno e pacifico.

Le uniche persone che perdevano ogni diritto erano i prigionieri. Chiunque commettesse un reato veniva portato nelle prigioni reali da cui era impossibile sfuggire e da cui nessuno era mai uscito, neanche per buona condotta. Non importava a quale classe sociale appartenesse il prigioniero prima della cattura, una volta nella cella non era più nessuno. Infatti, anche se la sedia d'argento era tua per diritto di discendenza, una volta in prigione né tu, né tua moglie, né i tuoi figli potevate ottenerla. Non importava se la colpa e il reato fossero stati commessi dal padre, anche i figli ci rimettevano comunque.

Questo perché Min Yoongi non sopportava gli assassinii o i tentati assassinii, la corruzione e i tradimenti, tutte cose che, se commesse, ti assicuravano un posto d'onore nelle fredde e luride celle che si trovavano sotto il palazzo Reale.

Dato che le conseguenze per aver commesso un reato si ripercuotevano anche sui figli, il Regno dei Min era raramente testimone di atti che andavano contro la legge e le prigioni erano pressoché vuote.

Delle tre casate nobili quelle più numerose erano sicuramente quella dei Jung e quella dei Kim. Infatti in queste, oltre alla famiglia che possedeva la sedia d'argento per diritto di nascita, c'erano anche cugini, zii ed altri parenti che, portando tutti lo stesso cognome, conservavano tutti gli agi riservati ai nobili senza però poter partecipare al consiglio con il Re.

Alla casata dei Jung appartenevano molti nobili influenti davvero preziosi per il Regno. Infatti era la casata di cui facevano parte molti soldati, generali e guardie. Tra gli appartenenti alla nuova generazione, quello che spiccava di più era sicuramente Jung Hoseok che, nonostante non facesse parte della famiglia a cui spettava la sedia d'argento, era un abile spadaccino ed insegnava l'arte del combattimento a molti dei nobili del Regno.