Silver Chair ~ [Taekook]

39. Dov'è Hoseok?

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Nonostante la ferita non fosse profonda, Yoongi sentiva un forte bruciore al fianco. Si accasciò sul pavimento, consapevole che, in quelle condizioni, non sarebbe riuscito a correre dietro a Jimin. Urlò e ben presto due guardie entrarono nella sala. Vedendo il loro Re a terra, gli corsero incontro e si inginocchiarono accanto a lui. Lo videro tenersi il fianco e ci volle poco prima che notarono anche il sangue.

-"Re Min, cos'è successo?"- Domandò una delle due guardie.

-"È successo che non sapete fare il vostro lavoro!"- Urlò Yoongi.

Aveva sempre trattato tutti con gentilezza. Anche quando qualcuno sbagliava, Yoongi cercava di fargli capire il proprio errore con tranquillità. Quel giorno, però, era particolarmente arrabbiato e non era riuscito a mascherare la sua ira con parole gentili. Forse fu per quello che sui volti dei due uomini comparvero delle espressioni di stupore.

-"Noi.. noi non abbiamo visto entrare nessuno, Maestà."- Tentò di difendersi l'altro.

-"Me ne sono accorto."- Commentò stizzito il Re.

-"Chi è stato, Maestà? Lo troveremo e lo imprigioneremo."- Gli promise.

-"Non potete imprigionarlo, non è di questo Regno. Portatemi dal medico e poi ci penserò io al resto."- Ordinò.

Le due guardie obbedirono al loro Re e lo portarono dal medico del palazzo che pulì e fasciò la ferita di Yoongi. Lo rassicurò dicendogli che non fosse grave, anche se gli avrebbe fatto comunque male per un po' di tempo. Gli diede poi un mix di erbe per fare una tisana che, a detta sua, avrebbe lenito il dolore. Yoongi fece finta di accettarle ma, uscito dalla stanza del medico, incaricò una delle guardie di buttarle via.

Era sicuro che quelle erbe non l'avrebbero aiutato e, in più, non voleva smettere di sentire dolore perché questo gli ricordava che Hoseok fosse scomparso e che lui non potesse perdere tempo. Doveva trovarlo.

Aveva chiesto un po' in giro per il palazzo se qualcuno avesse visto Park Jimin, usando la scusa che i due avrebbero dovuto vedersi quel giorno. Eppure nessuno sembrava averlo visto e si chiese come avesse fatto quel Principe a passare così inosservato.

Aspettò giusto il tempo che gli servì per cambiarsi d'abito e per far preparare una carrozza e poi partì verso il Regno dei Park. Hoseok era lì, Yoongi ne era sicuro. Jimin non avrebbe potuto trattenerlo in nessun altro posto.

Arrivò alle porte del palazzo dei Park e subito fu scortato dalla Regina, nonostante più volte avesse espressamente detto alle guardie che avrebbe dovuto vedere il Principe e non la Regina. Le sue richieste non furono ascoltate e, poco dopo, si ritrovò in una stanza insieme a quella giovane ragazza che da poco sedeva sul trono di quell'enorme Regno.

-"Re Min, che piacere vederla."- Lo salutò la ragazza sorridendo.

-"Regina Park."- La salutò lui, inchinandosi.

A quel gesto, la sua ferità torno a fargli male e gli ricordarò il motivo per il quale fosse lì. Non aveva tempo di scambiare quattro chiacchiere con la Regina quando il suo amico poteva essere ovunque.

-"Mi dispiace disturbarla ma sono qui per vedere suo fratello."- Le spiegò Yoongi.

-"Mio fratello?"-

La ragazza sembrò esserci rimasta male dato che, da quanto ne sapeva, i due ragazzi si disprezzavano a vicenda. Era convinta che Re Min fosse venuto nel suo Regno per vedere lei.

-"Sì, abbiamo una questione in sospeso e, se non le dispiace, avrei anche una certa fretta di chiuderla. Dove posso trovarlo?"- Le chiese Yoongi alquanto impaziente.