POV'S MATTEO
Mi era mancato, anche solo per una volta, riassaporare quelle labbra che tanto amavo, lei non è mai uscita dal mio cuore.
Cerco di essere freddo con lei, perché non voglio illuderla, però, allo stesso tempo mi sto illudendo.
Se la stampa venisse a sapere che non sto più con Ada, si arrabbierebbe, e forse la mia carriera collasserebbe definitivamente.
Non ho mai smesso di amare quegli occhi, verde smeraldo, lei è l'unica per me, l'avevo detto una volta, poi la lasciai, quanto si può essere stupidi a lasciare una creatura come lei?
Una ragazza semplice e genuina, la sua semplicità è così sensuale.
Non volevo farla soffrire, ma purtroppo devo, ancora non avevo risposto a Jazmin per la festa.
'Si'
Gliel'avevo inviato, e se c'era lei? Luna? Come avrei fatto resistere a tale tentazione io non potevo, cercherò di contenermi in tutti i modi possibili, io ho una ragazza, non posso tradirla di nuovo.
Avrei fatto tante cose, dovevo rivedere la scaletta dei partecipanti del provino.
Non so neanche il perché di trovare qualche voce nuova, per il mio nuovo videoclip, e se avessi scoperto bellissime voci le avrei fatte arrivare lontano.
In assenza di Ada, non sono stato solo, sono stato con i miei amici, e ho baciato qualche ragazza ma niente di più.
Luna devo dire che mi è mancata, però non posso stare con lei.
Me lo ripetevo in testa, ma non riuscivo a capirlo.
Lei era troppo per me, o forse troppo poco, in realtà era perfetta.POV'S LUNA
Stavo andando al ricevimento dei genitori di Miguel, quando mi scontro con la persona meno adatta che avessi voluto incontrare, la persona piuttosto odiosa sulla terra, o forse no, una delle più belle attraenti, Luna smettila di sognare!
Camminava molto fiero di se verso la mia stessa aula, cosa ci faceva lì? Allora era vero quello che aveva detto Sveva, lui era qui? Nella stessa scuola di Miguel?
Ascoltai poche parole di quello che disse alla preside.
- " Domani alle 16 vorrebbe la sala per i provini?" - dice la preside molto stuzzicata dal moro, lui annuisce.
- " Si, spero di trovare nuovi talenti.." - dice quasi a sotto voce, un minuto dopo loro due scoppiano a ridere, cosa ci sarà mai in quelle che io non ho.
- " Bene io vado.." - dice Matteo andando nella mia stessa direzione, purtroppo per la mia goffaggine e i tacchi a spillo, cado sopra di lui.
- " Chica Delivery, tu cosa ci fai qua?" - dice incuriosito, finalmente si era ricordato il mio soprannome.
- " Solo ora ti sei ricordato il mio soprannome, no?" - dico arrabbiata, lui si avvicina di nuovo a me, cosa crede di fare?
- " Matteo, mi dispiace, ma tu, non puoi infiltrarti nella mia vita come se nulla fosse, e distruggermi." - dico andandomene, in quel corridoio non c'era nessuno, e lui se ne stava approfittando.
Lui mi prende per il polso, e si ferma a guardare un attimo il mio viso.
- " Cosa vuoi ancora?" - dico ormai stufa di tutti questi litigi incompresi.
- " Luna..io.." - stava per dire qualcosa, non sapevo cosa, ma qualcosa.
- " Tu?" - dico incuriosita, rimane un attimo in silenzio, sembra nervoso, perché dovrebbe essere nervoso.
- " Matteo, stai bene?" - dico un secondo, ero leggermente preoccupata per lui.
- " Scusa, solo che tutto questo, è nuovo per me, e non voglio che tu ti illuda Luna." - dice buttando tutto fuori, di cosa stava parlando?
- " Matteo io non capisco di cosa stai parlando?" - dico stranita, non capivo il suo comportamento.
- " Io e te, non saremo mai più qualcosa, io sto con Ada, scusa per il bacio." - dice riflettendo seriamente.
- " D'accordo, finalmente hai compreso, credo che ci vediamo alla festa!" - dico svignandomela, lui mi considerava solo in quel modo, magari alla festa sarebbe successo qualcosa, o forse no, lui è responsabile.POV'S ÀMBÀR
Stavo camminando con questi stupidi tacchi a spillo, quando, nel palco, vedo un gruppo di ragazzi cantare, e soprattutto Miguel, non sapevo sapesse cantare così bene, stanno cantando 'I Want You Back' dei Jackson 5.
Quando Miguel aveva più o meno otto anni, Luna lo spinse a suonare il piano, per questo ora suona nella banda della scuola.
Devo dire che sa suonarlo molto bene, ma come voce ha proprio preso dal padre, in men che non si dica sfilo il telefono dalla tasca, subito dopo alle mie spalle mi accorgo che non sono l'unica che li sta ammirando.
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"Tutta una questione di sguardi." (Sequel)
RomanceSono passati diversi anni, Luna si è lasciata alle spalle Matteo, adesso vive con suo figlio Miguel, e sua cugina Àmbàr, che di conseguenza ha una figlia anche lei. Cosa succederà se Matteo ritornasse al Roller? Lui la guarderà più come una volta?