Si o no?..26

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           POV'S MIGUEL BALSANO
Gli strinsi la mano, non volevo lasciargliela più, non volevo perderlo più, non volevo che tutto quello che avevamo creato in pochi attimi, fosse perduto.
- " Scusa sono stato stupido.." - dico abbassando lo sguardo dispiaciuto.
- " Non sei stato tu, sono stato io a non volerti avere nella mia vita, ma adesso sei qui con me, nessuno ci può separare." - dice stringendomi ancora in un caloroso abbraccio.
- " Miguel, tu ed io, dobbiamo ricominciare, è stato difficile per entrambi conoscerci." - dice scambiandomi un sorriso che io contraccambio, in quel minuto, mi ero completamente dimenticato di tutto, anche della prima persona di cui mi sono innamorato, ma purtroppo non era ricambiato, ma lei mi trattava come se lo fosse.
Una cosa strana a parer mio, lei era strana, nascondeva qualcosa?
No, non poteva nascondere qualcosa, lei è una di quelle persone che appena dice qualcosa la vuole ottenere, è presuntuosa.
Questo mi è sempre piaciuto di lei, ma probabilmente io non gli piaccio..
Non devo pensare a lei, deve sparire immediatamente dal mio cuore, perché potrei ancora soffrire, e io non voglio soffrire per lei, perché lei è innamorata di Leonard, e tutto questo tempo mi ha mentito.
Mi sono innamorato dei suoi occhi, e di come mi guardava, al passato.
*Basta io non devo pensarci più!*

Adesso avevo risolto le cose con mio padre era questo l'importante.

- " Posso entrare..?" - disse mia madre un'attimo dopo, mio padre l'aveva cacciata dalla stanza, forse era arrabbiato con lei, ma adesso dovrebbero chiarirsi.

-   " Vi lascio soli.." - dico uscendo velocemente dalla stanza, e, lasciando mia madre e mio padre chiarire.

                    POV'S LUNA
Miguel era appena uscito dalla stanza, tra noi, un silenzio, molto cupo, e triste.
Credo che si fosse ricordato cosa era successo con Michel.
Anche se sono stata io a causare tutto questo, e non so ancora come farmi perdonare, per questo presi la mano di Matteo.
-   " Matteo, io,  non volevo fare tutto questo, sai quanto sono stata male in questi giorni? Non so cosa avrei fatto se tu non ti fossi risvegliato..." - dico quasi disperata stringendogli la mano, lui, sembra inerme alla mia disperazione, ma perché fa così?da un momento all'altro smette di amarmi?
Mi lascia la mano.
-    " Luna, tu hai baciato Michel." - dice arrabbiato.
-   " Matteo ho cercato di dirti la verità ma hai avuto un incidente.." - dico ricominciando a piangere.
-   " Davvero? Sai non me ne ero accorto che avevo avuto un incidente.." - dice ironicamente, sembra infastidito, ma perché?
-   " Matteo, Michel mi ha baciato, tu devi credermi! Non sai quanto ho pianto per te in questi giorni! Sai che ti dico? Se non mi credi allora è meglio che me ne vada.." - dico prendendo la borsa dalla sedia, ma prima che io sfiorassi l'uscio, lui.
-    " Davvero ti sei sentita così male..?" - dice finalmente credendoci, mi stava credendo.
-    " Si, tu non sai, come mi è arrivato il cuore in gola quando ho saputo che tu, eri in coma.." - dico sedendomi su una sedia a pochi centimetri dall'letto di Matteo.
-    " Luna, davvero hai sofferto così tanto per me..?" - senza rendermene conto mi avvicino pericolosamente al suo volto, e lo bacio, si dopo tanto tempo, stavo riassaporando quelle dolci labbra che mi piacciono tanto.

                  POV'S MATTEO
Lei mi ha baciato, dopo tanto tempo, sarà passata una settimana, adesso non ricordo bene perché ero in coma.
Nel frattempo che ci continuiamo a baciare lei si siede sul letto, e io gli palpeggio la coscia, ok dovrei stare calmo..
-    " Ehm Matteo..." - dice prendendo la mia mano e spostandola dalla sua coscia.
-    " Scusa, alcune volte non so controllarmi.."  - accenno a pochi centimetri dalle sue labbra ormai rosse dopo tutti quei baci.
-    " Ti amo.." - sussurro al suo orecchio dolcemente.
Lei mi lancia un'occhiata dolce.
-   " Anche io ti amo, Matteo, vorrei rinfrescarti la memoria con qualcosa.." - dice sfilando dalla tasca una scatolina.
-   " Cosa?" - dico non capendo perché avesse una scatolina in mano.
-    " Non ricordi?" - aprì la scatolina e al suo interno conteneva un anello, quell'anello, quella volta in cui chiesi a Luna di sposarla a Cancùn, adesso avevo tutto chiaro.
-   " Ho visto che dopo che ti ho detto che non ero ancora pronta a sposarmi, tu buttasti l'anello nella spazzatura..Matteo sai quanto costa un anello di questo?" -  dice  prendendo l'anello dalla scatolina.
-   " Non è colpa mia, io ero un po' arrabbiato.." - dico un po' arrabbiato.
-   " Comunque, cioè io volevo dirti, cioè, tu, Matteo.." - dice leggermente balbettando.
-   " Ehm Luna.,arriva dritta al punto.." - dico spingendola ad non essere nervosa come sempre, anche se ora è una donna a tutti gli effetti, è rimasta quella di sempre, quanto la amo.
Si inginocchia.
-    " Matteo, tu vuoi sposarmi? Ne abbiamo passate tante assieme, e una volta io ti ho detto di no.." - accenna alla fine un po' tristemente, io ci penso un secondo, ma cosa devo pensare se ho già la risposta in mente?!

"Tutta una questione di sguardi." (Sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora