POV'S MIGUEL BALSANO
Il tempo si fermò, tutti erano diventati delle statue, cosa stava succedendo?
Anche il bicchiere era bloccato nell'aria, gli unici che non eravamo bloccati eravamo io e Sveva.
- " Cosa sta succedendo?" - dico impaurito.
- " Non lo so, tutto questo è strano." - dice Sveva anche lei abbastanza preoccupata, un brivido ci percorse la schiena quando, davanti a noi si aprì un varco.
- " Non capisco più niente, cos'è tutto questo..?" - dico prendendo l'anello che il vortice aveva tirato fuori, era un anello, blu, in plastica, abbastanza comune.
- " Se ne sapessi qualcosa te lo direi." - dice roteando gli occhi, quella fu l'ultima frase di Sveva, il vortice, ci prese con se.
Non capivamo più nulla, tutto questo perché?
Una forza magnetica persuase il nostro corpo, era un portale?
Dopo qualche minuto fummo catapultati, alla villa, cosa, perché di nuovo lì?
Il portale si aprì e ci scaraventò a terra, sbattei la testa, anche Sveva di conseguenza.
- " Che cos'è questo posto? Perché siamo qua?" - dice Sveva quasi sul punto di piangere.
- " Tranquilla troveremo una soluzione, non so dove ci troviamo, ma la troveremo." - dico con un briciolo di speranza, oltre tutto indossavamo ancora la divisa del Blake.
Entrammo alla villa di nascosto, i festoni, sembrava c'era una festa, però era tutto molto elegante, finché non vidi mia madre, era bellissima.
Indossava un abito azzurro, e aveva i capelli di lato, che dire, era bellissima, la cosa che mi infastidiva di più era con Matteo.
- " Siamo nel passato?" - sussurrai a Sveva nel suo orecchio, lei annui.
- " Credo di sì, perché sennò ci saremmo io e te." - dice pensando, Luna e Matteo stavano ballando, di conseguenza anche Àmbàr e Simòn.
- " Sai non sarebbe male mettere un po' di musica a questa festa noiosa, no?" - dice Sveva alzando le sopracciglia, io annuisco, perché no, siamo nel passato, non credo cambierà.
- " Sveva mi è venuta un'idea.." - dico ridendo.POV'S LUNA Ep.2 terza stagione
È tutto così bello, però mio nonno mi mette un po' troppa pressione, in questo momento sto ballando con Matteo, anche se sono un po' gelosa che Àmbàr stia ballando con Simòn, Matteo mi guarda abbastanza innamorato, ma io adesso credo di amare Simòn, a un tratto mi chiede.
- " Dove è l'anello?" - io ci pensai un attimo, non volevo ferirlo, aveva sofferto abbastanza l'anno scorso.
Cercai di aprire bocca, ma fummo interrotti da dei ragazzi che salirono sul palco, perché c'erano dei ragazzini in questa festa?
Tutti non capivano niente, neanche io capivo niente, doveva essere una semplice riunione familiare, e adesso è diventata una discoteca?
Una ragazzina bionda salì sul piccolo palco, con un ragazzo moro, cosa stava succedendo?
I miei genitori avevano una faccia abbastanza confusa, tutti erano confusi, chi erano?
- " Per la vostra felicità oggi canteremo una canzone!" - propone il moro, l'unica che esulta è Jazmin, come sempre lei ama queste feste.
- " Vogliamo rendere questa festa migliore! Buon divertimento!" - dice la ragazzina bionda, solo ora noto che hanno la divisa del Blake..ma loro saranno delle medie.
Ero abbastanza confusa, cosa stava succedendo, neanche mio nonno lo sapeva.
Partii la base musicale, cosa ci facevano dei ragazzini a una festa familiare?
Mi facevo troppe domande in testa.POV'S MATTEO Ep.2 terza stagione
Cosa stava succedendo?
Non era una festa privata?
Pensavo che mi avesse detto di più dell'anello ma fummo interrotti da questo spettacolo.
La canzone era abbastanza volgare, era Push it, nel frattempo poteva ammirare il bellissimo sedere di Luna..ma cosa sto pensando...Matteo datti una calmata siamo a una festa.POV'S SVEVA ÁLVAREZ
La canzone che stava cantando era un po' troppo volgare, ma ci stavamo divertendo un sacco, mai in vita mia mi ero divertita così tanto.
La cosa che mi faceva più ridere e che eravamo nel passato e nessuno capiva, potevamo dire e fare quello che volevamo.
Miguel mentre canta lancia uno sguardo omicida a Matteo ma lui non sembra capire, Luna è scioccata, anche dal testo della canzone, che diceva " Spingi veramente bene".
Insomma tutti erano scioccati anche dal testo della canzone, Simòn non sapeva dove guardare, e Àmbàr guardava disgustata.
Il bisnonno, non sapeva cosa fare, voleva fermarci, ma non poteva, perché ormai la musica era già partita.
- " È stato bellissimo!" - dice Miguel abbracciandomi, io ricambio l'abbraccio.
- " Come facciamo a ritornare a casa? - dico cercando una risposta nei suoi occhi.POV'S GASTON (presente)
Lei mi era mancata, tutto mi era mancato, ma ora sono qui.
La guardavo intenta a scrivere un articolo, così, mi avvicinai.
- " Che stai facendo?" - dico quasi ridendo, lei continua a scrivere.
- " Sto scrivendo un articolo su amici del pattino, ci sarà una gara nazionale, tra pochi giorni.." - dice quasi urlando di gioia.
- " E perché così emozionata?" - dico non capendo la sua felicità.
- " Perché gareggeranno Miguel e Sveva, avrò l'occasione di incontrarli.." - dice quasi sul punto di saltellare di gioia.
- " Anche a me piacerebbe conoscerli, soprattutto il figlio di Matteo e Luna.." - dico sorridendo, credo che sarei andato a vederli, del resto quest'anno le nazionali si tenevano al Jam and Roller.
- " Nina tu sei unica." - dico per poi far congiungere le nostre labbra in un solo bacio.
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"Tutta una questione di sguardi." (Sequel)
RomanceSono passati diversi anni, Luna si è lasciata alle spalle Matteo, adesso vive con suo figlio Miguel, e sua cugina Àmbàr, che di conseguenza ha una figlia anche lei. Cosa succederà se Matteo ritornasse al Roller? Lui la guarderà più come una volta?