POV'S LUNA
- " Luna, io non sto dicendo che lo odio, ma per ora non andiamo molto d'accordo.." - dice accarezzandomi lentamente la mano, forse col tempo ci avrebbe fatto l'abitudine.
- " Tranquillo, so che poi avrete un rapporto bellissimo.." - dico sorridendogli, forse mi stavo illudendo, forse non avrebbero mai avuto un rapporto normale padre-figlio.
Annui con la testa, e gli sorrisi, non potevo non dargli una possibilità, adesso viviamo tutti insieme.
- " Comunque, dobbiamo trovare Miguel, perché mi sto preoccupando." - dico un po' preoccupata per nervosismo guardo fuori dalla finestra.
Finché Matteo , si mette accanto a me, e mi accarezza lentamente la coscia.
- " Cosa c'è?" - dico un po' nervosa, forse voleva dirmi qualcosa, non voglio che parta di nuovo.
- " Ti va di uscire con me, stasera?" - dice quasi sull'orlo di balbettare, io lo noto, e mi metto a ridere.
- " Quindi è un no, o un si?" - dice alzandomi il mento con due dita, nel frattempo ancora ridevo.
- " Si, voglio andare a cena fuori con Matteo Balsano, ma non hai paura che ti scoprono?" - avevo detto di sì, ma questa domanda era da molto nella mia testa, e dovevo fargliela prima o poi.
- " Andremo in un locale molto costoso e privato, e non credo ci saranno sorprese.." - dice di conseguenza ridendo anche lui, per un momento avevo smesso di pensare.
Vidi la maniglia della porta muoversi, all'inizio volevo sperare con tutto il cuore che fossero Miguel e Sveva.
Quando finalmente la porta si aprì intravidi Simòn.
- " Simòn tu cosa ci fai qua?" - dico ancora ridendo, lui si siede sul letto.
- " Cosa c'è che non va..?" - accenno un attimo dopo.POV'S SIMÒN
Questa storia non poteva andare avanti...
Mi ripetei nella testa senza pietà, Luna poteva notare il mio malumore, non era facile da tenere nascosto una cosa così.
Iniziò tutto una settimana fa.FLASHBACK SIMÒN
- " Quindi per oggi è tutto.." - dico incitando i ragazzi a scendere dal palco.
- " Simòn, sono belle voci, ma nessuno può sostituire quella di Miguel." - dice quasi sull'orlo di ridere.
- " Dobbiamo insistere, Matteo, ci saranno altri talenti in questa scuola." - per sbaglio, poggiai la sua mano nella sua coscia, mi avvicinai più a lui, e lo baciai.
Lui sembro contraccambiare per qualche secondo, un attimo dopo si staccò, e mi urlò contro.
- " Simòn, io amo Luna, è inutile che continui a provocarmi, abbiamo passato una splendida vacanza a Miami...ma questo non significa che stiamo insieme." - dice andandosene, l'avevo fatto un'altra volta, ma cosa mi prende? Non dovrei essere felice con Àmbàr?
Mi sento così schifoso, in realtà io sto con Àmbàr e ci provo con Matteo.
E se Matteo lo raccontasse a Luna?
Non lo farà, o almeno non glielo permetterò.
FLASHBACK SIMÒN FINE
- " Simòn stai bene?" - dice Luna notando il mio malumore, io annuisco leggermente, e poi comincio a parlare.
- " Devo parlare con Matteo." - dico un po' freddo.
- " D'accordo." - sussurra prima di uscire dalla stanza.
- " Matteo..forse è veramente il momento di dimenticarsi tutto questo." - dico a bassa voce, avevo paura che magari Luna ci potesse udire da lontano.
- " Voglio impegnarmi veramente con Luna, e spero di andare d'accordo con Miguel.." - dice alla fine roteando gli occhi, scoppiamo tutti e due in una sonora risata.
- " Quell'Estate volevo dimenticarmi di tutto, e per questo che l'ho passata con te, ma siamo buoni amici." - dice dandomi una pacca sulla spalla, ero stato come si dice ai giorni nostri 'friendzonato'.POV'S MIGUEL BALSANO
- " Quindi adesso stiamo assieme?" - dice deglutendo nervosa.
- " Da quando Sveva Álvarez è nervosa?" - dico ridendo ancora con i vestiti e capelli bagnati.
- " Scusa, solo che tu mi fai diventare nervosa." - dice quasi arrossendo.
- " Credi che potremmo rit-tornare nel passato ?" - quando sto per pronunciare questa frase, lui si toglie la maglietta, io rimango imbambolato a fissarlo, non avevo mai notato che aveva la tartaruga.
Purtroppo lui lo nota.
- " Perché mi stai guardando la tartaruga..?" - dice sul punto di scoppiare a ridere, oddio l'aveva notato.
- " Non sto guardando niente, solo ora noto che il pavimento, è più scuro." - appena pronunciai questa frase lui si avvicinò pericolosamente a me.
- " Non ti credo, scusa." - dice scherzosamente.
- " Comunque secondo me c'è una possibilità.." - dice prendendo una nuova maglietta dall'armadio.
- " Che possibilità?" - dico non capendo.
- " Forse possiamo tornare indietro nel passato.." - dice felicemente.
Non ci potevo credere.
- " Dici davvero?" - dico sorpresa, e emozionata allo stesso tempo.
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"Tutta una questione di sguardi." (Sequel)
RomanceSono passati diversi anni, Luna si è lasciata alle spalle Matteo, adesso vive con suo figlio Miguel, e sua cugina Àmbàr, che di conseguenza ha una figlia anche lei. Cosa succederà se Matteo ritornasse al Roller? Lui la guarderà più come una volta?