Capitolo 4 MADELÈINE

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Nel momento in cui Anajise sta per rispondere a Julièn, mentre lui la tiene in braccio, il fratello si sovrappone fra di loro enunciando con tono di rimprovero:
« Anajise, se non fossimo passati di qui per un fortuito caso, saresti sicuramente annegata. Come ti vengono in mente simili idee, allontanarti così tanto da casa per dei fiori!»
La sorella lo fissa per qualche secondo per poi chinare il capo assertiva.
Julièn, che non gradisce simili scenari, annuncia all' amico:
« Va bene Nicolàe, adesso basta infierire, sono sicuro che Anajise ha compreso il suo errore. E che farà in modo che non si ripeta... non è così?»
La fanciulla sta per rispondere quando nuovamente interviene il biondo:
« Spero che sia veramente così, perché non è più una bambina. Ma una donna!»

Julièn, rimane turbato per l' ultima frase pronunciata dall' amico " è vero! Anajise non è più una bambina".
Subitaneamente, i ragazzi vengono distratti dallo scalpitìo di zoccoli sul terreno, di alcuni cavalli in corsa che trainano una carrozza.
La vettura, prima a pochi metri di distanza, adesso si arresta nei dintorni.
A un certo punto il moro, mette con delicatezza giù Anajise ( lasciandola confusa) e avanza all' interno della boscaglia dove si è fermata la carrozza.

Improvvisamente, giunge alle loro orecchie la voce suadente di una donna che rivolgendosi a uno di loro chiede:
« Julièn, va tutto bene caro?»
A sentire queste parole la ragazza rimane basita e ancora più si confonde quando sente la voce dell' uomo proferire con la sconosciuta, come se già la conoscesse»
Quando giungono sul posto, Nicolàe passa un braccio sulle spalle di sua sorella, dopo aver rivolto un saluto alla donna, per poi allontanarsi con lei. Mentre si appropinqua al suo cavallo, insieme alla sorella, la aiuta a salire sul quadrupede e quando ci è montato anche lui, annuncia a Julièn:
« Io e Anajise vi precediamo a casa! Andiamo a indossare qualcosa di asciutto o rischiamo di prenderci un malanno e fallo al più presto anche tu che sei fradicio. A dopo!»

E parte al galoppo. Nel tragitto, Anajise interroga il fratello:
« Perché hai pronunciato la parola 'vi'? Chi è quella e perché è così in confidenza con Julièn?!»
Ma il biondo risponde con un' altra domanda:
« Non è una bella donna?»
Questo fa infuriare la sorella, che latra:
« Non è questo quello che mi interessa! Voglio sapere chi è per Julièn?»
Il fratello col tono di voce ansante, per la cavalcata, dichiara alla sorella:
« Il suo nome è Madelèine, unica figlia e unica erede del marchese La Roche.
Julièn l' ha conosciuta in Prussia, si sono frequentati e...»
Anajise ancora più furiosa, ribatte:
« Non ti ho chiesto il suo albero genealogico! Voglio sapere che ci fa qui e con lui!»

Nicolàe, fissa gli occhi della sorella e subito in lei trapela qualcosa che non aveva mai notato prima, " La mia piccola sorellina è innamorata del mio caro amico Julièn! E da quanto? Come ho fatto a non accorgermene! Che razza di fratello maggiore sono! Ma lui ora sta con Madelèine della quale si dichiara innamorato. E ha intenzione di chiederla in moglie. Anajise ne soffrirà non appena ne verrà a conoscenza. Cosa posso fare per impedirlo"?

L' uomo trova l' espediente per non risponderle.
Così subitaneo enuncia dopo averla presa dai fianchi per farla smontare da cavallo:
« Corri a farti preparare un bagno caldo e infilatici dentro, prima di prenderti un malanno. Svelta!»
Ma Anajise insiste per avere la risposta alla domanda di prima:
« Ma... non hai risposto alla mia domanda! Nicolàe! Odioso di un fratello!
Replica nel contempo che si sta allontanando.

Giunge la sera del ricevimento, la grande sala pullula di dame e cavalieri in eleganti e sfarzosi abiti. L' ambiente è ampio e illuminato, al centro lunghe tavolate di gustose pietanze, piatti prelibati e dolci leccornie; Anajise, che è la festeggiata, si cura distrattamente degli ospiti che le si accostano di tanto in tanto, per augurarle " Buon Compleanno contessina" !
Ma la fanciulla ha un solo pensiero fisso " ma quando arriva? Spero che quando farà ingresso da quella porta sia da solo e non con quella Madelèine".

Intanto che la festa procede, si aprono le danze e la ragazza in cuor suo spera di poter ballare con lui.
Trascorsi alcuni minuti, spazientita decide di andare a parlare con il fratello.
Si affianca a lui e assertiva gli chiede:
« Dove è finito Julièn? ! Perché non è ancora arrivato? Tu ne sai niente?»
Lui evasivo, le chiede:
« Sei contenta della festa che ti abbiamo preparato?»
Lei, confusa e dubbiosa, che il fratello non si stia prendendo gioco di lei, enuncia:
« Mi spieghi per quale motivo, ogni volta che ti chiedo qualcosa su Julièn, tu rispondi con un' altra domanda? Che cosa mi nascondi Nicolàe?»

Il giovane la afferra delicatamente dal polso asserendo:
« Vieni, andiamo a prendere un po'
d' aria fuori»
Raggiungono la veranda, subitanei accostano il parapetto in cemento e pietra e a un certo punto Nicolàe aggiunge:
« Anajise, tu vuoi sapere per quale motivo Julièn non è ancora arrivato! Ebbene! Mi dispiace sorellina, so di darti un dolore ma lui non verrà e sono stato io a dirgli di non farlo!»
Con gli occhi pieni di sgomento lo interroga:
« Tu? E perché lo hai fatto?»
« Credi che non mi sia accorto con quali occhi lo guardi, ma il tuo sogno è destinato a spezzarsi! Perché Julièn sta per... sposarsi con Madelèine! Non volevo tu lo sapessi in questo modo, ma almeno ora conosci la verità su chi è e cosa ci fa quella donna con lui!»

Anajise, è incredula per quello che ha appena udito da suo fratello, gli occhi le si riempiono di lacrime, mentre sul suo viso un raggio lunare la illumina facendo brillare i suoi occhi. Fissa il viso di Nicolàe senza emettere né un suono e né una sillaba e sconvolta corre via a rifugiarsi in camera sua.
Quando giunge all' interno della sua camera, la ragazza stramazza di pancia sul letto inerme con le lacrime che scendono copiose, in quel momento davanti a sé vede crollare tutti i suoi sogni e i progetti fatti su Julièn, frantumarsi, andare in pezzi e cadere nel baratro più profondo.

« Si sposa... Julièn si sposa con Madelèine! E io l' ho perduto per sempre!»

𝘼𝙈𝙊𝙍𝙄 𝙄𝙈𝙋𝙊𝙎𝙎𝙄𝘽𝙄𝙇𝙄 (ℕ𝕦𝕠𝕧𝕒 𝕊𝕥𝕖𝕤𝕦𝕣𝕒) In corso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora