La missione nella Grotta del Gelo

Capitolo 5: Amici? Naruto conosce Sasuke

Naruto era tornato nella sala d'attesa quando Sasuke uscì dall'ufficio di K, annunciandogli che aveva finito con l'accettare la missione e che sarebbero stati partner.
Lo invitò poi a pranzare in sua compagnia in un locale lì vicino, almeno per conoscersi meglio.
Naruto accettò molto felice.
A Sasuke tuttavia il giovane fu da subito antipatico. Non gli piaceva il suo atteggiamento chiacchierone e... leccapiedi? Poteva definirlo così?
No non poteva: Naruto diceva troppo quello che pensava per essere considerato un leccapiedi... era troppo sincero... E la sincerità non si addice ad una spia.
Andarono a sedersi in un locale, pub sia di giorno che di notte, ordinarono due bistecche e due birre.
"...E poi, come ti dicevo, le ho chiesto di sposarmi... e lei mi ha detto di sì! E' stato uno dei più bei momenti della mia vita... uno dei pochi che ho condiviso con mia moglie!" disse Naruto (che lungo la strada aveva parlato con orgoglio della sua famiglia).
Sasuke sorrise ed annuì.
"Ho anche una foto qui!"
Naruto tirò fuori una piccola fotografia mostrandola al collega. Nella foto c'era Naruto, abbracciato a sua moglie Hinata, molto carina (così pensò Sasuke), che teneva in braccio la più piccola delle due bambine. L'altra stava abbracciata al padre. Somigliavano tutte e due incredibilmente alla madre, ma la piccolina aveva gli stessi occhi del papà, la grande invece aveva lo stesso colore di capelli.
"Due belle femminucce." disse Sasuke con tono di voce convinto.
"Tu hai famiglia Sasuke?"
Sasuke annuì e tirò fuori una foto della stessa grandezza di quella di Naruto.
Ma molte erano le differenze.
Nessuno dei componenti della famiglia era abbracciato all'altro. Solo Sasuke poggiava freddamente una mano sulla spalla della moglie. La moglie di Sasuke aveva i capelli rosso chiaro, quasi rosa, colore buffo ma molto bello da vedere. Aveva la fronte ampia e due grandi occhi color verde acqua. Naruto guardandola, sentiva che era una donna molto stanca, o che comunque aveva sofferto molto in passato.
Sasuke aveva, come Naruto, due figli, ma erano un maschio e una femmina. Somigliavano tutti e due a Sasuke, per occhi e capelli, ma avevano il naso e la fronte della madre.
"Hai anche il maschietto tu!"
"Sì... è stato il primo nato... e da allora mia moglie...."
"Tua moglie?"
Sasuke scosse la testa e mise via la foto.
"Lui si chiama Kiku. La femmina Tsumi ed è cinque anni più piccola. Vuoi sapere altro?"
Naruto era rimasto basito dall'improvviso cambio d'umore. Decise così di cambiare argomento.
"Io nel tempo libero vado a correre per tenermi in forma. Tu che fai?"
"Pulisco la mia pistola."
"Ah...."
Il cameriere portò cibo e bevande.
Le due spie mangiarono in silenzio, anche perché Naruto non sapeva che altro dire, mentre Sasuke non aveva intenzione di sapere di più su di lui.
"Che modello hai?"
"Di cosa?"
"Di pistola?"
"Non sono affari tuoi Naruto... Non si dice mai il proprio modello, neanche al partner."
"Ah..."
Ancora silenzio.
Finito di mangiare i due tornarono nella sede e furono di nuovo convocati da K.
Sarebbero partiti il giorno dopo di mattina presto, quindi quel pomeriggio erano liberi di andare a salutare le loro famiglie.
Naruto tornò a casa, eccitato preoccupato e curioso, contento del suo nuovo partner.
Sasuke invece non provava nulla in particolare.
Voleva solo riprovare a riallacciare il rapporto con sua moglie, cosa che cercava di fare ogni volta che tornava a casa. Ma una cosa era sicura: Naruto sarebbe stato partner e basta. Non era adatto come amico... forse...