La missione nella Grotta del Gelo

Capitolo 9: si chiama Karin

"Grande piacere di vederti vecchio mio..." disse il marinaio stringendo la mano della giovane spia bruna "E tu chi sei biondino?"
"Sono l'agente 333, mi chiamo Naruto..."
"Aaaah! Dunque Sasuke hai di nuovo un partner! Mi fa molto piacere. Mi fa anche piacere conoscerti Naruto. Allora Sasuke, al telefono mi hai detto che avevi bisogno di sapere qualcosa su Orochimaru... e mi avevi anche promesso..."
Sasuke tirò fuori un pacchetto di soldi che Iruka si infilò velocemente nella tasca dei pantaloni.
"E' vero, Orochimaru è qui in giro... non so dove esattamente, ma ho visto molti dei suoi accoliti. C'è... C'è quel suo cane fedele, Kabuto, che va spesso al sexy shop proprio qui al porto per comprare qualcosa che possa distrarre e divertire il suo padrone. Poi c'è quel tipo, Suigetsu Hozuki, che si reca spesso a comprare da mangiare... E penso anche che ci siano tanti uomini da sfamare, perchè ha sempre la macchina piena così di buste... E poi... c'è quella ragazza..."
Il viso di Sasuke si illuminò.
"Una donna?"
"Credo che sia la segretaria della Serpe (questo era il soprannome di Orochimaru) o tipo una delle sue puttane.. o magari la figlia della segretaria o di una delle puttane... Comunque sono sicuro che sta con Orochimaru... gira spesso con Suigetsu...."
"E dimmi dove potrei... incontrarla?"
Iruka tacque e allungò la mano destra.
Sasuke sbuffò e tirò fuori un altro pacco di soldi che diede al marinaio.
"C'è un bar... uno di quelli gestiti dagli Aburame....Un posto infimo, ma dove già vincendo in una rissa di ubriachi si può guadagnare la simpatia di Shino, il proprietario e spacciatore... va spesso lì, o con quel tipo, o con un' amica... o da sola. La trovi più facilmente il sabato sera... bada bene che tutti i marinai qui le vanno dietro..."
"Saprò cavarmela da solo... Grazie di tutto Iruka."
"Figurati! Quando vuoi sai dove trovarmi! arrivederci Naruto! Piacere ancora di averti conosciuto."

"Non capisco cosa abbiamo guadagnato da quel poco che ci ha detto il vecchio marinaio..."
Naruto e Sasuke erano tornati nel loro appartamento. Sasuke non aveva detto una parola per tutto il tragitto, ma Naruto aveva notato lo strano sguardo nei suoi occhi scuri e freddi.
"Non preoccuparti Naruo... Io ho già un piano."
"Visto che lavoriamo assieme, potresti mettermi al corrente di cosa hai in mente."
"Ogni cosa a suo tempo, biondo."
Naruto fece le spallucce ed incominciò a spogliarsi per farsi anche lui una doccia.
sasuke, seduto su una poltrona rimase ad osservarlo.
Naruto si spogliò completamente e si annodò un asciugamano appena sopra l'inguine prima di girarsi per andare in bagno.
"Quello cos'è?"
Sasuke si era alzato e si era avvicinato al biondo. Aveva poi indicato uno strano tatuaggio a forma di vortice, circondato da raggi irregolari, toccandolo leggermente con la punta del suo dito.
"Ti piace Sasuke? L'ho fatto a sedici anni... dopo la mia prima volta... lei si chiamava..."
Mentre Naruto parlava, l'asciugamano scivolò via rivelando al moro le nudità dell'altro agente.
Sasuke tacque e fissò la virilità del partner con una strana espressione, che Naruto riuscì a notare: era stupore e ammirazione allo stesso tempo.
Naruto diventò viola come una melanzana, ma non perse altro tempo: si chinò e raccolto l'asciugamano si coprì di nuovo.
"Sei notevole...."
Naruto sussultò di fronte al commento.
"C-Come?"
"Dico... Non sei nulla di speciale ma sei notevole..."
I due si fissarono per un minuto intero.
Naruto era stupito e imbarazzato, mentre Sasuke era tornato freddo come il ghiaccio.
"Non fare quella faccia. Era solo una considerazione."
Sasuke, già in pigiama, si mise sotto le coperte.
"Fatti la doccia e mettiti a letto... domani ti spiegherò cosa faremo."
Naruto, ancora viola per l'imbarazzo, obbedì.
E per tutta la notte cercò di elaborare quello che sapeva del suo partner.... senza ricavarne nulla.