Durante il periodo natalizio Londra è meravigliosa.
Anche se non avevo mai amato troppo le feste, adoravo quel periodo dell'anno, il freddo invernale, l'atmosfera nelle strade e sopratutto il fatto che avevo un pretesto in più per poter bere la cioccolata calda, cosa che mia mamma non aveva mai assaggiato se non quella volta che papà l'aveva costretta a bersene una tazza intera dopo che aveva perso una scommessa.
Fu una cosa esilarante e dopo averlo fatto, non mangiò nulla per il resto del pasto.
Da ossessione, si direbbe, ancora oggi mi chiedo come papà l'abbia potuto sposare.In occasione delle feste sarebbero venuti dalla Scozia anche le mie due nonne, Anne e Clarissa e nonno William.
Rimettendo a posto le cose del viaggio a Cannes, trovai la palla di neve che avevo comprato con l'intenzione di regalarla a Sydney.
Chissà se sarei riuscita a dargliela, potevo anche non farlo e tenerla per me, perché era proprio una palla graziosa.
Cominciai a pensare se fosse il caso di fare un salto da lui ma poi mi dissi che era un'idea assurda e... non sapevo cosa fare, sopratutto non volevo che fraintendesse la situazione.
Il mio era solo un "regalo" di ringraziamento, nulla di più.
《Cosa stai facendo?》chiese Sophie, alle mie spalle.
Balzai in piedi per lo spavento e nascosi la palla dietro di me.
《Nulla, stavo cercando, ehm, il pettine!》
《Il pettine?》ripeté diffidente.
《Sì, mamma dice che ho tutti i capelli spettinati.》
《In effetti... Cosa stai nascondendo dietro la schiena?》domandò, avvicinandosi.
《Ferma!》esclamai subito. 《È... il tuo regalo di Natale, quindi non voglio che tu lo veda.》
《Sai che roba, mi regali la stessa cosa tutti gli anni...》
Ovvero un paio di calze natalizie, rosse con stampe come fiocchi di neve o renne, che lei non indossava mai.
《Sì, però le immagini sulle calze e il loro colore sono diverse e io non voglio che tu le veda prima di domani.》
Mi guardò di sottecchi, diffidente. 《Come vuoi ma sbrigati che nonna Anne ti sta cercando per farti assaggiare i suoi biscotti allo zenzero.》
《Fantastico, dille che arrivo subito... adoro i suoi biscotti!》La vigilia la passai con Rupert e Kiersten nei pressi di Trafalgar Square.
L'albero che avevano messo al centro della piazza quell'anno era meravigliosa e immensa.
Le luci splendevano emanando i colori più svariati, da un verde come le foglie d'agrifoglio, a un rosso simile alle bacche di vischio e a un blu come quello del cielo notturno che si estendeva immenso sopra le nostre teste.
Statuette, casette e pupazzetti erano stati appesi insieme ai festoni e a molte altre decorazioni.
I bambini che si rincorrevano tra di loro si fermavano colpiti e lo osservavano come ipnotizzati.
L'acqua delle fontane, riflettendo la luce azzurra e bianca emessa sul fondo, appariva cristallina.
《Avrei voluto vedere la tua faccia in quel momento.》scherzò Rupert, appena gli raccontammo del viaggio aereo.
《Sei così insopportabile a volte.》
《Ma sono anche adorabile.》
《No, sei solo fastidiosamente insopportabile.》
《Okay, smettetela.》intervenni, prima che quei due cominciassero a prendersi a botte.
《La sera del 31 cos'avete intenzione di fare?》
《Sarò in Florida insieme a Charlie, perché andremo a trovare papà tra qualche giorno.》
《Io starò una settimana in montagna con i miei.》replicò Kiers.
《Oh andiamo, non potete lasciarmi sola a capodanno, dai!》
《Ci dispiace Brook, ti telefoneremo.》
《Non so se ci sarà campo in montagna.》
《Fantastico.》borbottai, continuando a camminare.
Probabilmente sarei finita col giocare a carte o a qualche stupido gioco da tavola con i nonni, non che avessi nulla contro di loro, anzi, erano così amabili e dolci, solo che non sopportavo quel genere di cose.
Persino mamma e papà sarebbero usciti per andare all'opera e sinceramente non mi andava neanche quello!
Tanto valeva rimanere a letto e autocommiserarmi per il resto della giornata.
Quella sembrava la cosa migliore e più invitante tra tutte le opzioni.Dopo esserci scambiati i regali, ritornammo ognuno a casa.
Rupert e Kiersten mi sembrarono sinceramente dispiaciuti.
Sapevo che non era loro intenzione lasciarmi sola però mi dava abbastanza fastidio perché avevamo passato tutte le vacanze natalizie insieme.

STAI LEGGENDO
BLIND #wattys2016
Romance"Siamo così accecati dalla perfezione che, al fine di raggiungerla, ci distruggiamo senza nemmeno accorgercene." 2015 © All Rights Reserved IN FASE DI REVISIONE!