•Claudio•
Un figlio. Chi lo avrebbe mai detto? Un Claudio Conforti papà... Prima di conoscere Alice odiavo i bambini, non mi reputavo all'altezza di crescerli ed educarli, ma adesso tutto è cambiato. Questo bambino speravo fosse mio fin dal primo giorno, lo voglio amare, lo voglio crescere, voglio aiutarlo a risolvere i problemi di matematica e quando sarà più grande a risolvere quelli che la vita gli pone davanti. Voglio viverlo questo bambino e ho intenzione di farlo con la mia Alice. Quando Andrea ci ha detto che sarei diventato padre a breve, ho cominciato a piangere di gioia e Alice mi guardava con tenerezza, anche lei ovviamente felice di questa notizia. L'ho presa in braccio e l'ho baciata, la felicità è un sentimento che provo spesso quando sono con lei. Grazie a lei diventerò padre, grazie a lei potrò cercare di trasmettere la mia passione per la medicina legale a mio figlio, grazie a lei avrò una vita migliore di quella che ho sempre immaginato. Quando io e Alice siamo tornati a casa, l'ho presa in braccio come una sposa e l'ho poggiata sul nostro letto che da tanto usavamo solo per dormire. Ho cominciato a baciarla dappertutto, questa felicità che io dentro mi eccita ancora di più. In un attimo ci ritroviamo a fare l'amore, Alice con quella faccia d'angelo in realtà quando si tratta di sesso è un vero diavolo. Come si fa a non amarla? Ci amiamo per minuti che poi diventano ore. Quando sfiniti ci sdraiamo e ci guardiamo con gli occhi lucidi, con quegli occhi che sprizzano gioia.
Alice: Claudio.. devo dirti una cosa?
Alice sorride. Quel sorriso bellissimo e innocente non me lo tolgo dalla testa.
Claudio: dimmi tutto Sacrofano.
Alice: Ti amo tantissimo, ma soprattutto sai cosa amo di più di te? I tuoi occhi blu, perché sono loro schiava, perché esprimono tutti i tuoi sentimenti, perché mi parlano anche quando tu non vuoi.
Questa sua confessione mi fa venire i brividi e non mi era mai capitato con nessun'altra. Sapevo già che lei fosse schiava dei miei occhi blu. Effettivamente i miei occhi sono la cosa che più mi piace di me stesso.
Claudio: mh sai io non te lo dico spesso, ma ti amo anche io. Ti amo perché mi capisci, mi aiuti anche quando faccio lo scontroso, mi fai sentire vivo e mi fai pensare sempre alle cose positive, io sono cosi solo con te e non riesco a capire cosa tu mi abbia fatto.
Alice: Conforti questo si chiama "amore".
Claudio: eh già, me lo hai insegnato tu. Quindi l'allieva supera il maestro prima o poi, è proprio vero... Chi lo avrebbe mai detto? Un Conforti innamorato, un Conforti papà? Ancora non ci credo. Ma tu ci pensi un baby Conforti che corre per la casa con il girello?
Sorrido solo al pensiero, stessa cosa fa Alice.
Alice: Sono contenta che io sia riuscita a darti tante soddisfazioni e tante gioie, anche se tante volte ti ho dato delusioni. Ma comunque tornando al discorso di nostro figlio, sei sicuro che sia maschio? Potrebbe essere anche una femminuccia!
Claudio: oddio, se è una femmina uscirà di casa a 30 anni, sarei troppo geloso, come lo sono della madre del resto...
Do un bacio veloce ad Alice sulle labbra e mi metto seduto sul letto, sento che sto dimenticando qualcosa, ma cosa?
•Alice•
Quando il risultato del DNA ha dimostrato che questo bambino è figlio di Claudio, mi sono sentita subito sollevata, cosa che poi è successa nel vero senso della parola perché Claudio mi ha presa in braccio, ed euforico mi ha dato un milione di baci. Sono contenta che lo abbia reso così felice, se lo merita. Anche se in passato mi ha fatta soffrire, ho sempre saputo che c'era del buono in lui, e questo suo lato sta emergendo piano piano. Questo bambino non farà altro che aiutarlo a sbloccarsi. Quando siamo tornati a casa, abbiamo fatto l'amore per ore e dopo ci siamo detti ciò che sente il nostro cuore quando siamo uno vicino all'altro.
Alice: Amore dobbiamo pensare ai nomi. Se è femmina?
Claudio: Ecco cosa dimenticavo, il nome. Allora se è femmina mi piacerebbe Azzurra, tu che dici?
Alice: Sii, mi piace un sacco. E invece se è maschio?
Claudio: Visto che il nome femminile l'ho scelto io, tu scegli quello maschile, ovviamente se piace anche a me.
Ride. Amo quella risata.
Alice: mh che dici di Antonino?
Claudio: no categorico. Amore nostro figlio deve avere un bel nome. Per esempio guarda come suona bene Azzurra Conforti. Invece Antonino Conforti non mi piace, scegline un altro dai.
Alice: Si effettivamente hai ragione. Ok che ne dici di Leonardo?
Claudio: Leonardo Conforti. Si mi piace!
Alice: perfetto, adesso divulghiamo la notizia.
Facciamo un sacco di telefonate e videochiamate ad amici e parenti, tutti sono strafelici per noi, tranne qualcuno.
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Schiava dei tuoi occhi blu || L'Allieva 3
Lãng mạnCOMPLETA ✅ *IN FASE DI REVISIONE* Questa storia è puramente inventata, è ispirata alla fiction "L'Allieva". Spero che vi piaccia! Claudio Conforti, il medico legale più bravo e bello dell'istituto, si imbatte in Alice Allevi, una ragazza spesso imb...