•Claudio•
Oggi è un giorno speciale perché oltre ad essere il compleanno del piccolo Marco Allevi, è anche il fatidico giorno in cui conoscerò i genitori di Alice. A proposito di Alice, sta ancora dormendo, sono le 09.00. Io mi alzo senza svegliarla e mi faccio la doccia, quando finisco non so se vestirmi in modo elegante o casual. Claudio Conforti deve fare sempre bella figura quindi opto per il mio solito look elegante: pantalone blu, camicia bianca e cravatta. La giacca decido di non indossarla perché c'è troppo caldo, siamo a giugno. Quando sono pronto sveglio Alice, facciamo colazione insieme e poi lei va in bagno a farsi la doccia. Io nel frattempo esco alla ricerca di un bar che venda la piccola pasticceria più buona di Roma. Quando lo trovo prendo un misto di dolcetti e dopo mi fermo davanti ad una gioielleria e ammiro quello che potrebbe essere un regalo perfetto per Alice e soprattutto una svolta decisiva per la nostra relazione.
•Alice•
Claudio oggi è nervosissimo, sicuramente perché dovrà conoscere i miei genitori, ma io sono sicurissima che lo accetteranno e che gli vorranno bene. Quando entro in doccia sento la porta d'ingresso sbattere, deduco che Claudio sia uscito. Ma perché non mi ha detto nulla? Di solito quando esce me lo dice. Finisco velocemente di lavarmi e vado in camera da letto, come pensavo prima, in casa ci sono solo io. Cerco qualcosa nel mio armadio da indossare, vorrei qualcosa di elegante ma non troppo. Scelgo un vestitino azzurro monospalla con un motivo floreale molto colorato, decisamente da me. Sento chiudere la porta d'ingresso e subito dopo la voce di Claudio.
Claudio: Allevi sei pronta?
Alice: si Claudio, sono quasi pronta. Mi alzi la cerniera del vestito per favore?
Vedo Claudio entrare in camera con un sorriso smagliante.
Claudio: Che fai, mi provochi? Arriveremo tardi se faremo le cosacce che piacciono tanto a te.
Alice: dottor Conforti le ricordo che piacciono a me quanto piacciono a lei, altrimenti non avremmo un bambino in comune.
Scoppiamo entrambi a ridere e poi Claudio mi guarda intensamente attraverso lo specchio e mi circonda in un abbraccio che mi sa di casa. Poggia le mani sul mio ventre e forma un cuore, io sorrido e mi giro verso di lui, baciandolo.
Non sento più una sua mano sul mio ventre, ma prima di capire il perché, vedo che in quella mano tiene il cellulare e che sta scattando una fotografia.
Claudio: Abbiamo poche foto insieme, e questa posizione mi sembra ideale per uno scatto perché è bella e romantica, racchiude l'amore che proviamo l'uno per l'altra e soprattutto l'amore che proviamo per nostro figlio, no?
Sorrido con le lacrime agli occhi. Non mi sarei mai aspettata che dietro il Claudio Conforti stronzo e menefreghista si nascondesse un Claudio dolce e in grado di amare con tutto se stesso.
Facciamo un paio di foto, alcune anche mentre ridiamo e poi Claudio le pubblica sul suo profilo instagram.
Quando finisco di prepararmi, usciamo e ci dirigiamo a Sacrofano per il compleanno del mio adorato fratellino.
Sacrofano
Suono il campanello della mia vecchia casa, devo dire che mi manca parecchio, anche se la casa calda di Claudio è mille volte più grande e arredata in modo moderno. La porta non tarda ad aprirsi.
Alice: Ciao nonna!
Nonna Amalia: Amore di nonna, entra! Oddio hai portato anche il bel dottorino, mamma mia sono troppo contenta.
Claudio sorride e arrossisce, sembra un bambino in questo momento.
Claudio: Buongiorno signora.
Nonna Amalia: Ma quale signora? Io qui non ne vedo. Giovanotto, io mi chiamo Amalia, intesi? Entra, cosi la mia nipotina ti fa vedere la nostra casa.
Claudio: Va bene Amalia.
Faccio vedere la casa a Claudio e lui ne resta molto colpito, mi ha detto che gli ricorda la casa in cui abitava quando era piccolo. L'ultima parte della casa che gli faccio vedere è il giardino, dove ci sono tutti. Veniamo accolti in modo gentile e salutiamo tutti con due baci sulle guance, finché non ci scontriamo con il festeggiato.
Alice: Auguri fratellino mio, ti stai facendo vecchio, ma anche quando avrai 60 anni, saraì sempre il mio adorato fratellino.
Lo abbraccio e Marco ricambia, ringraziandomi.
Lara: ehi, giù le mani dal mio ragazzo, sono parecchio gelosa.
Alice: Tranquilla, ti ricordo che è mio fratello.
Ridiamo tutti.
Claudio: Auguri Allevi 2.
Marco: Grazie Conforti, mi raccomando, tratta bene mia sorella oppure la prossima autopsia sarà la tua.
Ridiamo di nuovo tutti. Prendo Claudio per mano e ci avviciniamo ai miei genitori.
Alice: Mamma, papà. Lui è Claudio, il mio fidanzato, nonché mio professore di medicina legale.
Claudio: È un piacere conoscervi, spero sia lo stesso per voi.
Claudio porge la mano a mia madre e lei la guarda con uno sguardo contrario. Claudio si incupisce e salta in aria quando mia madre lo abbraccia all'improvviso.
Madre: Figliolo qui a Sacrofano non si usano le strette di mano, ma gli abbracci, capito?
Claudio annuisce e sorride, mio padre gli da una pacca sulla spalla.
Padre: Claudio spero che tu faccia sul serio con mia figlia, anche perché adesso aspettate un bambino.
Claudio: Si, infatti volevo approfittare proprio di questo evento per....
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Schiava dei tuoi occhi blu || L'Allieva 3
RomanceCOMPLETA ✅ *IN FASE DI REVISIONE* Questa storia è puramente inventata, è ispirata alla fiction "L'Allieva". Spero che vi piaccia! Claudio Conforti, il medico legale più bravo e bello dell'istituto, si imbatte in Alice Allevi, una ragazza spesso imb...