Capitolo 24

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Claudio
Lo devo ammettere, ho paura di fare questo grande passo, ma so che Alice lo farà sembrare così piccolo e facile... Con lei tutto sembra essere semplice, per questo so che non mi pentirò della mia scelta. Claudio Conforti non si tira mai indietro.
Claudio: stavo dicendo, visto che siete tutti qui, volevo approfittare di questo evento per fare una proposta ad Alice.
Alice ha gli occhi lucidi, credo che ormai abbia immaginato tutto.
Paolone: dottor Conforti spero non si tratti di una proposta indecente.
Ridiamo tutti quanti, Paolone oltre ad avere una scrittura di merda, ha anche un tempismo di merda.
Claudio: No Paolone tranquillo, le proposte indecenti le lascio fare a te visto che piacciono tanto ad Erika.
Ridiamo nuovamente tutti e una volta ristabilito il silenzio, gli occhi di tutti sono puntati su di me, che aspettano ansiosi di sentire le mie parole.
Claudio: non sono molto bravo con le parole, ma...
Mi avvicino ad Alice, le prendo le mani e mi inginocchio di fronte a lei e di fronte a tutti.
Non mi vergogno di amarla, voglio che tutti quanti sappiano quanto la amo. Prendo dalla tasca interna della mia giacca una scatolina di velluto blu.
Claudio: Alice, mi vuoi sposare?
Apro la scatolina e lei si porta le mani alla bocca ed emette un gridolino, le lacrime fuoriescono dai suoi occhi e non riesce a fermarle.
Alice: Si Claudio, mille volte si. Aspettavo da tanto questo momento!
Mi tira su e mi abbraccia, ovviamente ricambio con una stretta cosi forte da non lasciarla respirare. Tutti applaudono felici mentre noi ci baciamo.
Marco: Chi me lo doveva dire che Claudio Conforti avrebbe fatto la proposta di matrimonio a mia sorella proprio il giorno del mio compleanno?
Lara: Almeno adesso avremo un motivo in più per ricordare questo giorno.
Scoppiamo tutti a ridere e poi continuiamo a festeggiare tra battute e risate. Quando è l'ora di andare salutiamo tutti e torniamo a casa.
Alice
Aspettavo da così tanto tempo la proposta di matrimonio da parte di Claudio che ormai ci avevo quasi perso le speranze. Non me lo aspettavo che me lo avrebbe chiesto oggi, davanti a tutti. Non c'è una parola per descrivere la mia felicità in questo momento. Domani lo diremo anche ai genitori di Claudio, i miei l'hanno presa benissimo, loro non ne ho idea, domani lo scopriremo. Quando Claudio apre la porta di casa mi fa entrare per prima e mi guarda sorridendomi in modo malizioso.
Claudio: dopo il grande passo che ho fatto oggi, penso sia giunto il momento che tu, la mia allieva preferita, mi debba ringraziare come si deve...
Mi da una leggera spinta al muro e mi blocca con le sue braccia muscolose e possenti, mi guarda con quello sguardo da uomo, in questo momento mi ricorda Christian Grey del film "Cinquanta sfumature di grigio".
Gli circondo il collo con le braccia e lo spingo a me, sento la sua voglia di avermi, sento l'effetto che ho su di lui e me ne approfitto.
Gli sbottono la camicia molto lentamente fino a sfilarla del tutto e poi passo le dita della mia mano destra sul suo petto liscio, quasi privo di peluria, come piace a me. Sento la contrazione dei suoi addominali al mio tocco e mi piace, mi piace da impazzire.
Claudio: Sacrofano mi stai uccidendo lentamente.
Geme. Smetto di toccarlo.
Alice: cosi va meglio?
La sua espressione si tramuta, quasi si arrabbia.
Claudio: assolutamente no, Allevi ti ordino di continuare.
Sorrido e lo bacio con passione, nel frattempo gli sbottono il pantalone e lui preso dall'euforia e dal desiderio lo toglie del tutto e subito dopo posiziona le sue mani sul mio fondoschiena e lo stringe, poi mi solleva e io mi aggrappo a lui con le gambe. Ci trasferiamo nella nostra camera da letto e come sempre finiamo per fare l'amore più di una volta. Glielo dovevo, mi ha chiesto di sposarlo!
Quando ci sdraiamo, sfiniti e coperti da un leggero lenzuolo ci guardiamo e facciamo ancora una volta l'amore attraverso i nostri occhi. Si può amare una persona più di quanto io ami Claudio Conforti? Non credo. Sono follemente e perdutamente innamorata di lui, lo ammetto.
Il silenzio in cui comunicavano solamente i nostri occhi viene interrotto da Claudio.
Claudio: Amore domani siamo dai miei, te lo ricordi vero?
Alice: Si.
Claudio: Perfetto, sono sicuro che si innamoreranno di te non appena ti vedranno.
Alice: Lo spero tanto. Ascolta ma la data del nostro matrimonio?
Claudio: In realtà io pensavo di sposarci dopo la nascita del nostro bambino, mi piacerebbe che fosse lui o lei a portarci le fedi nuziali.
Alice: quindi fra un anno più o meno?
Claudio: Si, già adesso sei di 4 mesi e poi in questo modo tu avrai anche il tempo di finire la specializzazione. Che ne pensi? Forse preferisci che ci sposiamo a breve?
Alice: No bhe in realtà anche a me piacerebbe che fosse nostro figlio o figlia a portarci le fedi nuziali, però allo stesso tempo non voglio aspettare cosi tanto per sposarti.
Claudio: Allevi sei sempre la solita indecisa, ti ricordi quando una volta ti ho chiesto se preferivi il dolce o il salato?
Alice: si, come dimenticarlo, quel giorno la Wally mi ha dato un lavoraccio...
Claudio: Allora ricorderai anche la tua risposta immagino. Qual'è stata?
Alice: entrambi.
Ridiamo, ricordando i vecchi tempi. Vorrei fosse sempre cosi, felice insieme all'uomo che amo.

Schiava dei tuoi occhi blu || L'Allieva 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora