AMORE FOLLE-La Storia Di Miami E Berlino

Capitolo 5

Ho fatto una doccia,e ora mi sto vestendo cercando di essere il più presentabile possibile dato che stasera ceneremo tutti insieme.

Metto un abito corto da sera blu notte ,dei tacchi neri lucidi , raccolgo i miei capelli in una coda stretta,tanto stretta e spruzzo un pò del mio profumo preferito.

Chissà come si presenterà Berlino;e speriamo che Nairobi non lo guardo troppo o finirà male la prima sera.

Sono finalmente pronta,mi sto dando un'ultima occhiata allo specchio quando sento bussare alla porta.

Vado ad aprire e chi mi ritrova davanti? Berlino con un mazzo di rose rosse,vestito come uno sposo,come è suo solito fare.

-Ma buonasera piccola Miami,come siamo belle!-dice e mi porge il mazzo di rose.

-Mai quanto lei signor Berlino!Grazie mille per le rose,sono stupende!-esclamo,prendo le rose e le poggio sul letto per poi tornare da lui e dargli un bacio sulle labbra.

-Piccola,ricordati da oggi non siamo soli,con quel rompi palle di mio fratello ,ma ricordati anche che alle 3 ti aspetto in camera mia,per parlare ovvio!-dice e poi scoppia a ridere.

-Berlino lo vedi non ti credi nemmeno tu che vuoi parlare,ma staremo a vedere-dico unendomi alle sue risate.

-Dai andiamo ci aspettano-dice ,mi porge il braccio nel quale avvolgo il mio.Che galantuomo,e pure figo devo dire!

Entriamo in sala da pranzo dove sono tutti in piedi, mancavamo solo noi ,così appena entriamo gli occhi sono puntati solo su di noi.

Siamo vestiti tutti eleganti,questa sera ci conosceremo tutti un pò meglio.

Finiamo di cenare e Rio propone di giocare al gioco della bottiglia e noi accettiamo tutti.

-Solo a stampo?-chiede Tokyo.

-No ovvio!Dipende dalle coppie che capitano risponde Nairobi-

Cominciamo a giocare e il primoa girare la bottiglia e Denver che deve dare un bacio a stampo al professore, poi Rio e Tokyo,Poi Nairobi ed Helsinki, poi Oslo e Tokyo ed infine io e Berlino.

-Oh bene,bene ,bene!-dice Tokyo.

-Dai Berlino mostra a questa ragazza la tua foga-per un momento esita,poichè anche se lo conosco da poco,so che non gli piacciono le smancerie in pubblico,ma poi ci alziamo in piedi  mi fa un occhiolino e muove il capo verso Nairobi, e li capisco che la vuole far rosicare.

Ci guardiamo qualche istante negli occhi, poi si avvicina lentamente alle mie labbra e mi prende per le gambe facendomele avvolgere alla sua vita,e ci baciamo come se non ci fosse un domani senza fermarci nemmeno per prendere fiato,per più di 5 minuti.

-Contenti?-domandiamo io e Berlino, mentre   mi poggia a terra.

-Hai capito Berlino-dice Tokyo, non aspettandosi ciò che ha appena visto.

Continuano a giocare per un bel pò,poi ognuno torna nelle proprie camere.

Si sono fatte le 3 ed io devo andare da Berlino,finalmente.

Esco lentamente dalla mia porta cercando di essere il meno rumorosa possibile e vado verso la sua porta bussando piano.

Lui mi apre ed è solo in boxer, poi si scansa e mi fa entrare.

Io non so ne cosa fare ne cosa dire, mi ha aperto in mutande.

-Che bella accoglienza signor de Fonollosa-esclamo.

-In realtà sono appena uscito dalla doccia,sai mi stavo facendo bello per te,ma ho fatto tardi ed eccomi in mutande davanti a te-dice ridendo.

-Ma guarda che mi potevi aprire pure nudo che avrei apprezzato lo stesso-dico tra me me e me,ma poi mi rendo conto di averlo detto tra me e lui e arrossisco violentemente.

-Mamma  mia quanto siamo belle quando arrossiamo signorina Fuentes,ancora più del normale-mi dice.

Abbasso lo sguardo e mi cade proprio dove non mi doveva cadere e credo lui lo abbia notato.

Capendo il mio imbarazzo mi si avvicina e mi fa indietreggiare fino a farmi sbattere contro una parete e comincia a baciarimi come non lo aveva mai fatto.

Poi mi sbottona il vestito ed io mi abbasso a togliermi le scarpe, per poi attaccarmi di nuovo a quelle sue labbra paradisiache.

Mi prende in braccio e si siede sul letto con me addosso senza smettere di baciarmi.Siamo sul letto,entrambi in intimo cosa ci può fermare?.

Comincio a muovermi su di lui e comincio anche a sentire una strana presenza e capisco che effetto gli faccio.

Continuiamo a baciarci e lui comincia a mordermi il labbro inferiore finchè me lo spacca a sangue. Urlo dal dolore dimenticandomi degli altri.

D'improvviso la porta si apre.È Nairobi furiosa.

-Pezzo di merda!dice ad Andrés vedendoci in quella posizione:io a cavalcioni su di lui ed entrambi in intimo.

Lui si stacca da me,si mette un pantalone ed una camicia,e prima di uscire mi dice:

-Per colpa tua ho perso Nairobi,vattene in camera tua e non ti far vedere mai più-mi urla contro furioso,poi esce sbattendo la porta.

In lacrime mi vesto e vado in camera mia;inutile dire che non ho chiuso occhio,ho pianto tutta la notte.

È mattina ed ho sonno,ma abbiamo lezione  tra 30 minuti,quindi mi alzo,mi lavo e mi vesto.Ce la faccio giusto in tempo.

Della lezione non ci capisco niente,vedo solo loro due attaccati come piccioncini e si tengono anche la mano.

Finisce la lezione e non pranzo nemmeno,ho bisogno di stare da sola e di piangere ANCORA.

Entro in camera mia,prendo il mio vestito di ieri sera e lo annuso;c'è sopra il suo odore.

Mentre lo continuo ad annusare cado in un sonno profondo.

Mi sveglio e fuori dalla finestra è tutto buio,non mi alzo nemmeno e comincio ad annusare dinuovo quel vestito come fosse droga e mi riaddormento.

Mi sveglio dopo poco a causa dei forti rumori che provengono dalla stanza di quello stronzo  e rieccoli dinuovo.

Scoppio in un pianto interminabile ed inconsolabile;singhiozzo e mi manca il fiato,devo cercare di calmarmi.

Decido di andare in camera da Tokyo a parlare anche se starà dormendo,ma ne ho bisogno.

Busso alla sua porta e subito mi apre;nel frattempo io continuo a piangere ininterrottamente.

Mi fa entrare e mi fa sedere sul suo letto.

-Miami ti va di spiegarmi che succede?-mi chiede.

-Mi dispiace se ti ho svegliata,ma per me è importantissimo il tuo conforto.

-Ma che vuoi dormire con quei due nelle orecchie.Dai ora dimmi perchè stai così male-mi richiede e io le spiego tutto per filo e per segno,anche quello che è successo poco fa.

-Che figlio di puttana!Ti va do restare a dormire qui?-mi cheide e annuisco,la sua compagnia mi farà bene.