Quasi 5 mesi dopoANDRÈS
Nella mia vita non ho mai preso il vizio di fumare,fumavo ogni tanto,solo quando ero troppo in pensiero o nervoso...non mi è mai capitato di finire 2 pacchetti di sigarette in 5 ore.Sono consapevole che sono quasi passati cinque mesi dal discorso che affrontammo quella mattina,quindi sono consapevole che posso morire da un momento all'altro,senza me nenneno accorgermene.
Sono circa le 02:00 di notte e mi sono alzato dal letto per stare solo,anche se mi fa male,ma non voglio che lei mi veda in questo stato.
Io sono forte,sono l'uomo di casa e per tanto non posso permettere che lei mi veda così, sempre con le lacrime agli occhi che mi accompagnano da circa due settimane.
Sono seduto sul bordo della piscina,con le gambe che penzolano nell'acqua e le mie ,ormai,immancabili sigarette e lo stesso pensiero fisso.
Non mi fa paura la morte in se,dopo tutto me la sono vista davanti agli occhi,è il fatto che ho due bimbi e lei...il solo pensiero di lasciarli mi fa stare malissimo,ma la vita è una merda.
Da un lato penso di meritarmelo,per tutte le persone che ho fatto soffrire,anche dall'altro ma non voglio morire ora che ho finalmente trovato la felicità.
Avevo i miei figli da far e veder crecere,la mia ragazzina da veder passare da ragazzina a donna, da insegnare ai piccoli ad usare un arma quando sarebbero diventati più grandi, ma non potrò fare neinte di ciò...
Non mi riconosco più,non trovo più il figlio di puttana che ero,il mio carattere di merda,riesco a vedere solo un uomo che non fa altro che piangere quando può ed immaginare qunato bello sarebbe potuto essere il mio,il nostro futuro.
Sento una presenza accanto a me,ovviamente è la mia ragazzina con lo sguardo assonnato.
-Hey,cosa ci fai qui a quest'ora? -gli chiedo avvolgendole le spalle con un braccio.
-Potrei farti la stessa domanda,anzi sono uscita apposta-la sua voce...
-Niente pensavo-mento mentre giro il capo per asciugare le lacrime che avevo ancora sul volto e spengo l'ennesima sigaretta che avevo finito.
-Questo lo sapevo e so anche a cosa pensavi,ma non ti pare di stare esagerando nel fumare?-e mi accarezza l'interno coscia .
-Lo so ma non riesco a smettere...non ho mai funato così tanto.Il fatto è che non è la morte in se che mi spaventa ,anzi, è lasciarti sola e lo sai dal primo momento-.
Sara
Mi viene un idea per strappargli un sorriso.Mi alzo e lo lancio in piscina.
Quando riemerge ecco ciò che tanto bramavo...quel suo sorriso.Mi lancio anche io e subito mi si butta addosso ma lo scanso.
-Eh no pessimista del cazzo,giuro che se non smetti id fumare così tanto tu faccio stare in astinenza per sempre-e ridiamo.
-Cercherò di essere più ottimista da ora in poi,ma ora posso darti questo bacio?Ne ho bisogno-questa frase la dice con gli occhioni da cucciolo e il labbruccio...ah e che gli combinerei ogni volta che fa così.Vabbè che lo farei sempre,ma così non gli puoi resistere.
Annuisco soltanto e mi bacia,un bacio di quelli che non puoi descrivere,il più bello,il più emozionante...forse anche l'ultimo....non devo pensarci,devo godermi il momento.
Mi spinge verso il bordo della piscina ed incolla il suo corpo al mio.
-Non sapevo che avessimo un coccodrillo in piscina-faccio un'allusione che lui subito intende e scoppiamo entrambi a ridere uno sulle labbra dell'altro.
-E questo coccodrillo, sai,ora ha una gran voglia di giocare-occhiolino tattico ed ovviamente io sto al suo gioco.
Saranno quasi tre ore che andiamo avanti così,ormai è mattina, ed io non ne posso più.
Lui non so come faccia...dopo tre ore ancora va come se avesse appena iniziato.
Quando capisce questo mio stato di sfinimento, finalmente si ferma.Non che non mi piaccia,non mi fraintendete perché è la cosa più bella,ma sapete dopo tre ore o più,uno poi perde le forze,tranne lui.
Ancora con il fiatone inizia a parlare.
-Ragazzina,a mezzanotte si festeggia-okay devo dire che non so bene cosa abbiamo da festeggiare ma va benissimo.
-Cosa festeggiamo?-chiedo spinta dalla sua curiosità.
-La tua amnesia rincoglionita del mio cuoricino-dice con voce dolce.
-Dai rincoglionito del mio cuore ,vuoi perchè ora sarei amnesica?-.
-La mia ragazzina compirà 25 anni e non se lo ricorda.Molto bene direi-oh cazzo è vero.
-Ehm...okay me ne ero completamente dimenticata,perchè quando sto con te,penso soltanto a noi e a nient'altro-la butto sulla verità.
-Ti amo-mi sussurra all'orecchio.
-Ti amo anche io rincoglionito della mia vita-e ridacchiamo entrambi e lui dopo mi lascia un tenero bacio sulle labbra.
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AMORE FOLLE-La Storia Di Miami E Berlino
Fanfic|IN REVISIONE| E se ci fosse un nuovo membro nella rapina alla Zecca di Stato spagnola? Miami,una giovane ragazza che dal primo momento che entra a far parte della banda,si prende una cotta,ma di quelle grosse ,per un membro della banda. P.S:alcune...