Sono passati 5 mesi ormai e tra di noi va tutto a gonfie vele.Domani è il grande giorno è io ho una paura fottuta.
È la mattina prima del grande giorno e come oramai ogni notte mi sono addormentata abbracciata a lui con una delle sue felpe.Quando mi sveglio, sento che accanto a me non c'è e così metto a sedere.Mi siedo,strofino un pò gli occhi e me lo ritrova davanti con un pantalone grigio della tuta e una felpa oversize .
-Ma che bel buongiorno Andrés-gli dico,lui si viene verso il letto e si siede accanto a me;io non posso fare a me no di guardare quel suo pantalone,e immaginare ciò che c'è dentro senza la stoffa sopra.
-Buongiorno picocla,la mia faccia è qui-ride
Oggi non c'è lezione,abbiamo solo da ripassare per bene il piano singolarmente. Io lo ripasso con il capo della rapina ,quindi sono apposto.
Mi alzo,lui resta seduto,comincio a togliermi la felpa e sono in intimo.Fisso il suo pantalone,vedo che io suo amicone si è svegliato.Mi avvicino a lui e mi siedo a cavalcioni sulle sue gambe e comincio a muovermi nel mentre che limoniamo.
È proprio bravo a baciare,ha una lingua e delle labbra paradisiache.
-Puoi far calmare il tuo amico?-gli mugolo sulle labbra ridacchiando.
-Ora lo hai svegliato ,aspetta la tua amichetta-.
Mi prende per i fianchi e mi butta sul letto,nel frattempo gli tolgo la felpa e lui si toglie i pantaloni.
Colpo di scena....non ha le mutande.
Lo guardo,lui mi guarda e scoppiamo a riderr.Lo stuzzico un pò con le mani poi non ci vede più e mi toglie l'intimo in un lampo.
E così passano 4 ore.Una doccia dopo,ovviamente insieme, lui mi da un'altra felpa e si riveste sportivo.
In questi 5 mesi anche quando "non potevo" dovevo trovare il modo di accontentarlo.
Ci sedemmo vicino la scrivania,mi fece un discorso che mi fece piangere:
"Piccola ascolta,nella Zecca di Stato, tutti ,compresa re,dovranno stare ai miei ordini.Se qualche volta ti rivolgo bruscamente la parila,non è perchè io ce l'abbia con te o perchè sia arrabbiato, ma il capi deve mantenere sempre i toni alti.Te lo sto dicendo per non vausare fraintendimenti e malumori durante l'attacco. La sera,tu non avrai mai turno,come me,così dormiremo insieme.Di qualsiasi cosa tu abbai bisogno rivolgiti a me,anche per la cosa più banale.Dentro con noi avremo tutti i medicinali e apparecchi medici possibili e immaginabili;pensa che il professore ha insistito anche nel mettere un ecografo,un test di gravidanza,,mi chiedo che intensioni ha,ma vabbé.Non prendere mai iniziative,se hai dubbi io sono qui.Ma soprattutto, se qualcuno ti punterà un'arma contro,fa mettere me davanti, perchè sei la mua donna,e la mia donna nessuno la tocca".
Una lacrima gli riga il volto,ma subito la asciuga, io invece piango senza vergogna.Lo rassicuro,gli dico di stare tranquillo.
Ripassiamo il piano,poi scendiamo a pranzo e saliamo dinuovo in camera a ripassare,stessa cosa per la cena,solo che a ripassare il piano preferisco ripassare lui e il suo magnifico corpo;lui il mio.
Facciamo le 02:00,ci addormentiamo,io su di lui ,cullata dal suo petto.
Prima di addormentarmi pensai:-A te che 5 mesi fa mi hai rubato il cuore,non voglio che accada nulla.Per te desidero il meglio,da te ,per me amore e spero che un giorno tu mi possa regalare la gioia di diventare madre.Buonanotte piccolo mio".
P.S: scusatemi se non ho pubblicato ieri,ma ho avuto un problema.❤
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AMORE FOLLE-La Storia Di Miami E Berlino
Fanfic|IN REVISIONE| E se ci fosse un nuovo membro nella rapina alla Zecca di Stato spagnola? Miami,una giovane ragazza che dal primo momento che entra a far parte della banda,si prende una cotta,ma di quelle grosse ,per un membro della banda. P.S:alcune...