AMORE FOLLE-La Storia Di Miami E Berlino

Capitolo 22

Il nostro turno finalmente finisce, io non ho fatto altro che pensare alla sua frase "Stanotte fidati che non ti lascerò pace",penserete che pensa sempre a quello,ma lui è così,e io lo amo così com'è e di conseguenza amo anche il suo lato ninfomane.Ma poi ci guadagnamo entrambi piacere reciproco,quindi non vedo dove sia il problema.

Dalle scale scendono:Nairobi,Mosca e Oslo,è il loro turno;si mettono ai loro poti e fanno sistemare gli ostaggi pernla notte.Andrés invece mi prende per mano e mi porta verso l'ufficio che tanto ormai chiamiamo camera da letto.

Fa entrare prima me,poi entra lui e questa volta chiude perbene la porta a chiave.Mi si piazza davanti, mi stringe le natiche tra le mani e prende a baciarmi.Baci lenti e passionali,ma infuocati più che mai.Sono soltanto le undici di sera,non so dive arriveremo.

Dopo un bel pò si stacca e mi fa una richiesta che non avevo mai ricevuto prima e alla quale non avevo la minima idea di come rispondere.

-Piccola,che ne dici di provare qualcosa di nuovo?-fa una leggera pressione sul mio capi facendomi capire che intendeva con "qualcosa di nuovo".

All'inizio ero titubante,ma poi pensai che infondo lui era il mio uomo,mi ero concessa tutta a lui,e ora è il turno che senta tutto di lui,a partire dal suo sapore che immaggino già dolcissimo.

Con un pò di esitazione lo spoglio e mi inginocchio,prima di iniziare lo guardo negli occhi  perr dirgli un'ultima cosa.

-Andrés io non l'ho mai fatto...quindi non ti aspettare nulla di che.Ah e se ti farò male non esitare a farmelo capire-mi sorride e mi invita a cominciare.

Inizio ,molto delicatamente,facendo su e giù con la lingua sulla punta.Poi inizio veramente e vedo che non mi fa nessun cenno di fermarmi,bensì per la prima volta non riesce a trattenere i gemiti,che sono perfetti.

In 10 minuti finisce.Io mando tutto giù;è dolcissimo...mi alzo e lo guardo negli occhi,poi prende e mi bacia famelico,affamato.

Si stacca e prende a parlare.

-Se non lo sapessi per certo non direi mai che non lo avessi mai fatto prima.Non sono il tipo che finisce dopo 10 minuti,ce ne vuole di tempo per farmi arrivare, ma tu in poco tempo ci sei riuscita.Cazzo,tu su di me hai dei superpoteri che nessuno aveva mai avuto;sai io non ho mai concesso a nessuna donna di toccarmi ovunque volesse,ho sempre stabilito una sorta di regole,ma con te no...pensa che mi hai fatto gemere e ho detto tutto.Se ti amo-si avvicina per baciarmi ma si allontana-se vi amo-posa le mani sul mio ventre e prende a baciarmi.Poco dppo finiamo sul letto e non mi lascia un istante di tregua.

-Andrés,basta ti prego-lo imploro.

-Si aspetta altri 10 minuti e poi ti lascio in pace-ed ecco che dopo circa 10 minuti finisce per la 5 volta da quando abbiamo iniziato.

-Ma non ti disidrati?-ridiamo e mi stendo accanto a lui.

-Io?Disidratarmi?Nah,bevo tanto-.

-Mi sa che dovresti calmarti un pò,perchè i poccoli si sentono dulle montagne russe mentre noi ci divertiamo-ridiamo ancora.

-Sono piccoli,dormono sempre e poi ti ho già detto che questa è la velocità minima,aspetta qualche altro mese che proverai la massima e rimpiangerai questa tranquillità-ormai è un continuo ridere.

Guardo il suo fisico nudo;è perfetto,asciutto e slanciato,ha delle braccia bellissime e gli si vedono le vene,il che non fa altro che renderlo più attraente;per non parlare delle gambe....sembrano scolpite.

-Ci sei? -mi sventola una mano davanti agli occhi e mi sveglio dallo stato di trance nel quale ero immersa.

-Sisi tutto ok-mentre continuo a guardare le sue vene.

-Sembri imbambolata, che succede?-mi chide con un filo di preoccupazione nella voce.

-Guardati-si guarda e guarda me interrogativo.

-E?-mi chiede.

-Sei perfetto; guarda le tue braccia,le tue vene le tue gamba ,il tuo viso,diciamo tutto e dimmi come si  fa ad essere cosìbelli come te.Spero che i nostri bimbi prendano da te-gli dico e continuo a fissarlo.

-Io anocara devo capire perché ti piacciono così tanto le mie vene,è una cosa che piace alla maggior parte di voi donne ma io non riesco a capire il motivo.Comunque guaradti tu,che sembri fatta dallo scultore più bravo e minuzioso del mondo.Ogni dettaglio di te è un qualcosa di meraviglioso.Io spero che prendano tutto di te,ma una cosa è certa,saranno entrabi alti-a quest'ultima frase ridiamo entrambi e poi mi abbraccia.Dopo poco lo guardo e vedo che dorme....mamma mia quanto è bello.

Mi addormento cullata dalle sue braccia e dal suo respiro rilassato.Nella mia vita non potevo chiedere di meglio.