Katsuki si era arrabbiato, di nuovo. Chi era quello per decidere cosa fosse meglio per Izuku? Tenerlo lontano da Katsuki, solo perché lo chiedeva lui? Non lo avrebbe mai fatto. Nessuno più del diretto interessato sa quanto Izuku gli voglia stare vicino, neanche il suo amico. Per questo dopo avergli detto quelle cose, gli sbatté la porta in faccia.
«Tsk, sto bastardo. Ma chi cazzo si crede di essere questo per imporre le cose?!» disse ancora attaccato alla porta. «Come se Deku fosse così tanto scemo da seguire i suoi cazzo di con-»
«Kacchan... almeno potevi non sbattergli la porta in-»
«Hahhh?! E da quanto sei sveglio tu?!»
«Beh, da un po' ehehe.» disse il verde portandosi una mano dietro la testa. «Perché hai mandato via Todoroki-kun?»
«Perché si. Quello ti sta appiccicato come una cozza.»
«Ma Kacchan, siamo amici. È normale che sia co- dove vai?!»
«Visto che vuoi vedere tanto il tuo amico, me ne vado. Non ho più voglia di stare qua a sentire le cazzate che spari.» disse il biondo dirigendosi verso la porta. «Di al bastardo a metà che deve smettere di mettermi in mezzo ai vostri discorsi del cazzo. Perché la prossima volta lo faccio esplodere.»
«Kacchan aspetta!» disse Izuku prendendogli il polso. «Q-quindi è vero, hai sentito ciò che ha detto.»
«Tsk.» disse il biondo girandosi. «Chi cazzo è per parlare così di qualcuno che nemmeno conosce.»
«Io però ave-»
«E tu come cazzo fai a startene lì impalato a non dire niente?! Forse l'ultima volta non mi ero spiegato bene Deku.»
In pochi istanti lo sguardo di Izuku si immerse in quello del suo amico d'infanzia, che lo aveva fatto avvicinare al muro.
«Sta lontano dal bastardo a metà.»
Gli occhi di Katsuki, di color rosso fuoco, quei bellissimi rubini, lo stavano guardando con rabbia.«No.» disse deciso il verde. «Non lo farò Kacchan. È mio amico. C-Come tu stai con i tuoi, io ho il diritto di stare con i miei.»
«Primo. Non parlarmi così. Secondo. Lo farai, punto.»
«No Kacchan. Non sta volta!» gli urlò contro Izuku e non appena se ne accorse si mise le mani sulla bocca, ma ormai il disastro era avvenuto.
«Che cazzo hai detto?» disse Katsuki alzando un sopracciglio. «Almeno guardami mentre ti parlo. Odio quando le persone non mi guardano mente parlo.»
«K-Kacchan. Mi, mi dispiace...»
Nonostante le scuse il danno era fatto. Katsuki gli stava per rispondere ma Izuku iniziò a stare male, di nuovo. E cadde nuovamente nelle braccia di Katsuki.
Qualche ora dopo
Izuku sentiva una voce. Non capiva se fosse arrabbiata o preoccupata. Quella voce la conosceva molto, ma molto bene, probabilmente stava sognando. Perché mai quella persona fosse li? Lentamente il verde apri gli occhi. Ci mise un po' a mettere a fuoco la persona ma poi la riconobbe. Aveva ragione, quella voce era di quella persona. Ma non capiva perché fosse li. Ci pensava, e pensava finché non si ricordò.«Sei un idiota, lasciatelo dire.»
Quasi cadde per terra per lo spavento che gli fece prendere Katsuki.«Kacchan?! Che.. stai facendo?» chiese Izuku inclinando la testa leggermente e avvicinandosi al biondo.
«CHE CAZZO FAI IN PIEDI?!» Izuku lo guardò confuso sperando ancora in una risposta. «Sei una palla al piede lo sai? Prendi questa. Ora.»
«Cosa è? Per cosa mi-»
«Prendi. Questa. Cazzo. Di. Medicina. Me l'ha data Recovery Girl, è per quello che ti succede. Dovrebbe farti passare tutto in poco tempo.»
«E se non dovesse?»
«In quel caso, avremmo una rottura di cazzo in meno.»
« KACCHAN!! » urlò Izuku dopo aver preso la medicina sotto lo sguardo divertito del biondo. «Grazie. E mi dispiace p-per prima. È solo che... che sei diverso in questi giorni.»
«Che cazzo blateri? Tsk, le solite cazzate.»
«Per te semmai, non per me.»
Non andava bene.
Quella frase non doveva dirla.✦
Messaggio da: sconosciuto
Come sta andando con il piano Katsuki? Mi immagino già quanto sarà sconvolto quando saprà la verità.
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Katsuki
Bene. Ma ora non rompermi il
cazzo, ho altri pensieri ora.
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: sconosciuto
Immagino Katsuki. Mi raccomando.
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Katsuki
Testa di cazzo. Ti ho già detto
di non scassarmi i coglioni.
Domani ho la sveglia presto, addio.Sent - Arrived - Read
Messaggio da: sconosciuto
Va bene, va bene. Aspetto solo di vederlo sprofondare. Tutto per merito tuo Katsuki.
Sent - Arrived«Che emeriti bastardi.»
Lesse quel messaggio dalla home senza visualizzarlo e buttò il cellulare sul letto. Pensò subito che forse sarebbe stata meglio finirla lì, non sarebbe andato oltre. Con Deku poi... per niente al mondo. E allora perché in quei giorni lo pensava così tanto? Ci pensava tanto. A quel piccolo broccolo. Quel nerd che sempre ha odiato. Tutte le volte in cui lo vedeva con il bastardo a metà, aveva una voglia di farlo esplodere e mandarlo su Marte. Poi quando sentì quelle frasi... quasi non ci credette. E Deku non gli aveva nemmeno risposto, nanche una parola.
Perché quando vide Izuku e Todoroki abbracciarsi, gli si formò quella fitta? Perché ci rimase di merda quando vide che Izuku non rispose a quella frase? Perché ogni volta che li vedeva insieme, sentiva una strana voglia di fare esplodere qualcosa? Ma specialmente perché quando vedeva il verde, aveva quella voglia di abbracciarlo per tenerselo stretto e non farlo allontanare? Era colpa della scommessa? O era grazie a essa?
«Merda.» disse il biondo mettendosi le mani dietro la nuca. «Cazzo. Prima o poi... prima o poi,
tu mi odierai.»
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Shattered || bakudeku
Fanfiction➥ | 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮. ❝De-Izuku. Mi dispiace...❞ Katsuki era riuscito a mettere da parte l'orgoglio e a dirglielo. Era la prima volta che il verde risultava così taciturno. L'aveva combinata grossa ma infondo, non gli importava, lui odiava Deku. E...