AKANE'S POV
Dopo aver parlato con Kaname io e Miku riprendemmo la nostra vita scolastica. Con qualche eccezione, ad esempio ora eravamo due Guardiane. Dato che sapevamo, il preside Cross ha insistito per assumerci, Zero non era per niente contento, ma ha accettato lo stesso. Perciò ci toccava fare il turno anche di notte. Oltre a questo ormai Yuki ci trattava con confidenza e spesso ci invitava a venire nel Dormitorio Luna o ci raggiungeva di notte per chiacchierare. Era molto simpatica e gentile ed era piacevole stare in sua compagnia. Non vedevamo quasi mai gli altri vampiri. Quando Miku aveva detto a Kaname che cercavamo i nostri genitori lui aveva proposto di aiutarci, ma avendo solo il nostro cognome adottivo era molto difficile.
"Ehi Akane ci sei?"
"Ah? Scusa Miku avevo altri pensieri, che stavi dicendo?"
"Che mister simpatia vuole che domani perquisiamo il Dormitorio Luna. Scusa, ma perché non lo fai tu?"
"Primo, non chiamarmi in quel modo e secondo, perchè sono il vostro superiore!"
"E da quando Zero?" gli chiesi stupita. Il suo atteggiamento irritante mi infastidiva parecchio. Trattava me e mia sorella come delle schiave, infatti litigava sempre con Miku.
"Da sempre, io ero qui già prima e voi siete arrivate dopo. Perciò adattatevi a quello che dico!"
Miku lo guardò furiosa, ma poi sbuffò annuendo.
"Okay, almeno vedremo Yuki. Noi le vogliamo bene a differenza di qualcun altro."
Zero, punto sul vivo, sembrò voler dire qualcosa, ma poi se andò. Miku ridacchiò con aria vincente e io scossi la testa. Non facevano che provocarsi a vicenda e di solito io prendevo le parti di mia sorella o restavo neutrale.
"Perciò dobbiamo perquisire il dormitorio?"
"A quanto pare..." borbottò Miku.
Sbuffai infastidita, a parte Yuki gli altri vampiri ci guardavano con sospetto e credo che ci tollerassero solo perchè le stavamo simpatiche. Tuttavia il giorno dopo andammo comunque a ispezionare il Dormitorio Luna. Yuki non c'era, cosa insolita, ma Kaname sì. Ci diede il benvenuto e ci mostrò come raggiungere le camere. Io e Miku ci dividemmo per fare più in fretta. Gli studenti della Night Class erano molto più ordinati di quelli della Day Class, infatti i loro alloggi erano pressoché immacolati. Bussai all'ennesima porta e un aitante vampiro dai capelli castani venne ad aprirmi.
"Devo ispezionare la camera, sono una Guardiana."
"Certo certo."
Mi fece entrare con gentilezza, ma anche lì non c'era niente. Pulizia totale, neanche camera nostra era così ordinata.
"Ok è tutto a posto, vado via."
"Aspetta!"
Il vampiro fi afferrò un braccio, fermandomi.
"Ecco... scusami se posso sembrare scortese, ma lei è Akane vero?"
"Ehm, sì. E dammi pure del tu, non sono una nobile."
"È vero che tu e tua sorella venite da un altro mondo? E che avete dei poteri speciali pur non essendo delle vampire di sangue nobile?"
"Beh, sì. Ma non è niente di speciale, non sono così interessante."
"Io lo trovo davvero incredibile. Ah, io mi chiamo Akihiko. Ti andrebbe di incontrarci più tardi, magari sulla torre della scuola? Vorrei sapere di più del posto da dove vieni e di te e tua sorella."
"Va bene, mi farebbe piacere." balbettai arrossendo.
"Allora a più tardi."
Con un sorriso mozzafiato, tornò nella sua camera, lasciandomi impietrita.Mi ha... mi ha appena chiesto un appuntamento?
Arrossendo ancora di più tornai sui miei passi, senza controllare le altre camere.
Calmati Akane, non ha detto "appuntamento", ma solo che vuole farti delle domande. Tutto qui, non c'è nessun secondo fine.
Nonostante lo avessi appena conosciuto, sentivo il mio cuore battere forte e le guance in fiamme. Mi era capitato solo un paio di volte di piacere a un ragazzo, ma non mi era mai onteressato. La gente di solito se ne stava alla larga da noi e l'aura scura di Miku contribuiva.
"Akane! Ma dov'eri? Ti ho cercata ovunque!"
Mia sorella mi raggiunse correndo, in quel momento realizzai una cosa.Come faccio a dirlo a lei?
"Ehm, scusa. Comunque sto bene, tu?"
"Sì, ovviamente tutte le camere erano immacolate. Almeno a ispezionare quelle della Day Class ci si diverte un po' a requisire le foto illegali."
Annuii, mentre pensavo se dirglielo o no. Intanto camminando raggiungemmo il cancello e uscimmo dal Dormitorio Luna. Mentre rimuginavo sui miei pensieri non notai che Miku mi guardava in modo strano.
"Che mi nascondi?"
"Eh? Niente, niente. Perchè dovrei nasconderti qualcosa?"
"Avanti, lo percepisco anche senza telepatia che c'è qualcosa che non mi vuoi dire."Accidenti è vero! Lei ha la telepatia. Beh tantovale dirglielo o lo scoprirà lo stesso.
"Dirmi cosa?"
"Che il tuo potere inizia a darmi sui nervi. Oltre questo, un vampiro di nome Akihiko mi ha chiesto di incontrarlo sulla torre della scuola più tardi."
"Aspetta, CHE?!"
"Tranquilla, vuole solo farmi delle domande. Sai sul nostro mondo, i poteri, ecc."
Lei sospirò:" Va bene, ma fai attenzione, okay? Non sappiamo ancora molto di questo mondo."
Rimasi scioccata. Ero pronta a una discussione animata, mi ero anche preparata un discorso e invece lei ne esce così?
"Chi sei tu e che ne hai fatto di Miku?"
"Diciamo che ho deciso che non ti serve il mio permesso per fare ciò che vuoi. È giusto che sia tu a fare le tue scelte. Solo non fare niente di stupido, okay?"
"Oddio, grazie mille! Però promettimi una cosa. Non userai la telepatia su di me o su di lui per sapere che è successo."
"Te lo prometto."
Esultai contenta e corsi nella mia camera per prepararmi, lasciando Miku immobile alle mie spalle. In quel momento non me ne resi conto, ma la mia decisione avrebbe segnato il nostro rapporto più che mai.
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Il viaggio di Akane e Miku
FanfictionAkane e Miku sono sorelle gemelle di sedici anni. Orfane in tenera età, sono state adottate da una coppia che tuttavia non le ama. Sole al mondo, da piccole scoprirono di avere dei poteri speciali, Akane può diventare invisibile e incorporea, Miku p...