*MIDORIYA P.O.V.*
Il risveglio lunedì mattina, perfortuna, fu del tutto normale...
I "problemi" partirono durante le lezioni, invece di fare le solite prime ore di teoria, infatti, ci fecero scendere direttamente sul campo, promettendo, per la gioia di pochi, che la teoria era solo stata spostata al pomeriggio, e non cancellata del tutto.
Arrivati nel luogo prescelto per l'esercitazione del giorno correndo come riscaldamento, notammo una piccola folla di persone sul lato destro dell'edificio scolastico che iniziarono a salutarci appena ci avvicinammo.
Eravamo tutti alquanto confusi...
"Che ci fanno le nostre famiglie qui?!"
- Allora ragazzi - chiarí subito Aizawa -come scritto nella deliberatoria che i vostri genitori hanno firmato per farvi venire nei dormitori, loro hanno il diritto ad una giornata di osservazione delle lezioni... -
Iida alzò quasi subito la mano e Aizawa gli concesse la parola.
- A nome di capoclasse volevo chiedere come questo ha influito sul normale orario delle lezioni. -
- Oggi pomeriggio piove. - rispose con franchezza Aizawa, lasciandoci tutti senza parole - Ora iniziamo!-
"Giustamente quando ci sono i gli allenamenti sotto la pioggia non ce li fanno fare..."
Dopo lo stremante allenamento organizzato per migliorare le nostre Unicità, che sapevo già mia madre avrebbe considerato disumano, ci permisero di riposarci 15 minuti, prima di farci parlare con le famiglie.
Pranzammo ciascuno con la propria famiglia sui tavoli della mensa ed io stetti vicino agli Ochako ed agli Iida, anche se le urla dei Bakugou risuonavano per tutto l'edificio.
Nel pomeriggio, come promesso, ci fu la teoria, dove mi impegnai al massimo per migliorare il giudizio di mia madre sulla scuola dopo l'allenamento della mattina, e durante la pausa pomeridiana feci in modo di mostrarle che mi divertivo molto insieme ai miei compagni.
Quando al tramonto li andammo a salutare ai cancelli e loro se ne andarono tutti ci sentimmo un po' più sollevati.
Mentre noi discutevamo tornando ai dormitori, notai una sagoma passeggiare lungo le mura di cinta della Yuuei e gli andai incontro.
-Todoroki...?-
-Mh? Che ci fai qui, Midoriya?-
- Ho visto che c'era anche tuo padre, oltre che tua sorella... Ero preoccupato... So che in realtà ancora non lo hai perdonato sai? -
-È tutto ok... Riflettevo soltanto... -
- Sicuro? Lo sai che su di me puoi contare vero? -
- Certo... Ma perché mi dici questo?-
- Perché siamo amici? E sinceramente non ti ho visto socializzare molto con gli altri... -
- In realtà ho un amico, oltre a te, e se ci tieni ci vediamo in camera mia dopo gli allenamenti pomeridiani mercoledì... Per quello che le ragazze chiamano un pigiama party, credo... Se vuoi sei invitato. -
Mi fece un lieve sorriso e contraccambiai.
-Ci sarò! Torniamo dentro? Si sta facendo buio... -
- Arrivo subito! E grazie per l'interessamento... -
Quella sera dormii più tranquillo...
La mattina dopo ci avvisarono anche che dovevano fare delle riparazioni alla struttura dei dormitori, e che quindi dovevamo avvertire le nostre famiglie che avremmo passato venerdì, sabato e domenica a casa senza lezioni.
Mercoledì arrivò veloce ed io non mi ero nemmeno fatto un idea di chi potesse essere il misterioso amico, così aspettai nel salone di ingresso in pigiama come deciso.
Quando li vidi arrivare non ci credevo...
"Kacchan?!"
Li salutai improvvisamente teso e andammo in camera di Todoroki senza fiatare.
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~Ci sarò...~ ¦Bakudeku¦
Fanfiction[Bakudeku completa] Una non esattamente comune storia che narra di un amore solenne, imprescindibile, per cui vale la pena di lottare, piena di colpi di scena e sentimenti contrastanti. -Eppure anche quando sembrava che tutto stesse andando allo s...
