~Ci sarò...~ ¦Bakudeku¦

Cap. 19 ~Dalle belle notizie... ~

- Allora? Qual buon vento? Mi sembra di capire che c'è un altro motivo che vi ha spinto a farvi vivi.- insistei mentre mangiavamo.
- Prima volevo sapere di voi... La tua assistente ha detto una frase particolare e la frecciatina che ti ha fatto Katsuki quando gli ho chiesto come sta non mi è passata inosservata... Successo qualcosa? -
- Cosa ha detto Bubble? -
- "Stare con suo marito una volta tanto non gli farà male..." anche se ha usato il femminile per non far insospettire i tuoi dipendenti! -
- Capisco... Mi sembra giusto sappiate... -
- Racconta tutto dall'inizio per Momo!- mi suggerì Katsuki prendendomi la mano. Si era accorto che mi ero fatto improvvisamente scuro.
- L'importante è che ora è tutto risolto... - pensò ad alta voce Shoto mentre metteva nel lavandino i piatti della colazione per poi risedersi.
Katsuki andò a lavarli.
- Vuoi che faccio io? - chiesi.
- Ma figurati! Non ti avvicinare al mio set di ceramica se non per mangiare, sa! Tu lo distruggi!- scherzò facendomi l'occhiolino.
- Voi chiacchierate, io vi ascolto e se c'è bisogno dico anche la mia, tranquilli!- aggiunse.
- Allora? Qual buon vento? - ricalcai la domanda per l'ennesima volta.
- Ma come! È facile intuirlo! Non mi dite che non lo sapete? - esclamò contenta Momo.
- No?- dissi facendo una faccia interrogativa a Katsuki che si era girato e che rispose facendo spallucce.
- Mai possibile che non vi sia arrivata la lettera...?-
- Ne sono arrivate di lettere in realtà... Non ero in vena di aprirle sinceramente!- ammise mio marito togliendosi i guanti e dirigendosi verso il portalettere.
- Cosa cerco di preciso? - aggiunse sfogliando una ventina di buste.
- Una lettera da Uraraka! -
- Chi?- richiese confuso.
- Uraraka, Kacchan... Ochako... La nostra compagna che aveva i capelli a caschetto e il quirk che fa lievitare le cose! L'hai anche affrontata al festival sportivo in prima... - cercai di rammentargli.
- Mh... Ahh, quella belva che poco non facevo saltare in aria! Mi ha dato del filo da torcere, lo devo ammettere!-
-Allora? -
- Eccola... Iida e Uraraka... - lesse confuso - Come fa ad avere il nostro indirizzo? Normalmente sarebbe arrivata in ufficio... -
- Gliel'ho dato io! Era mia amica sai... Gli ho detto di usarlo solo per cose private ed emergenze, e di negare a tutti l'esistenza di una mia eventuale abitazione!- spiegai. Presi la busta che Katsuki aveva aperto con il tagliacarte e mi aveva passato prima di tornare a lavare i piatti. Iniziai a leggere ad alta voce.

<Caro Deku,
Per tutto questo tempo abbiamo cercato di tenerci sempre in contatto tramite lettera, quindi per te sarà normale riceverne una da parte mia, ma come hai letto non sono l'unico mittente! Ebbene sì, finalmente io e Tenya ci sposiamo! So che è una cosa che può sembrare un po' frettolosa... Però ci amiamo e dopo l'ultimo avvenimento che ti ho descritto, ho capito davvero quanto la vita sia flebile, per cui eccoci qua! Ci scusiamo in anticipo per questa improvvisata e per la fretta... Non vedo l'ora di rivederti! Se vuoi puoi portare un accompagnatore e lo specifico visto che dai gossip sembrerebbe che sei uno dei pochi rimasto senza una donna della nostra vecchia classe! Un bacio!
~ Futura Ochako Iida.

Ehy Deku,
Che dire... Per questa occasione ti scrivo anche io, anche se attraverso Ochako mi è sembrato di capire te la passassi bene, sono sempre stato un po' in pensiero per te! La vita sotto i riflettori non è sempre facile, nuovo pilastro della pace, ma per ora lasciamo i convevoli per quando ci finalmente rivedremo, perché sarei davvero lusingato se tu ti presentassi i giorni 17-18 e 19 Maggio all'hotel... Per la celebrazione di tale evento sovracitato. L'alloggio per la notte sarà offerto dalla mia famiglia e sarà proprio l'hotel del ricevimento. Ti informo anche che per tuo piacere personale potrai fornirti di un accompagnatore. Saremmo lusingati se ti presentassi alle nozze, e non vedo l'ora di rivederti! Mi scuso per l'improvviso ed imprevisto arrivo di tale missiva, ma dopo il mio incidente del mese scorso, dal quale mi sono finalmente rimesso del tutto, molti nostri punti di vista si sono modificati.
~Iida Tenya / Ingenium.
P. S. Non siamo riusciti a metterci in contatto con Bakugou poiché nel suo ufficio "non accettano lettere che non siano documenti ufficiali" e lo capisco, un geniale trucco per evitare lo spam! Ho saputo però che le vostre agenzie non distano più di 15 minuti a piedi quindi, sperando abbiate mantenuto quantomeno un rispettoso rapporto, sarei lieto se trovassi un minuto per informarlo ed invitarlo a tale evento, che sarà anche un ottimo modo per riunirci tutti dopo così tanto tempo! Scusa il disturbo e arrivederci! >

-Però! Che piacevole sorpresa! Ma è solo tra una settimana?! - mi eccitai.
- *tsk* Devo ricordare a Itsuku di accertarsi su quale sia il contenuto prima di rimandare la posta frivola al mittente! - aggiunse scontroso Katsuki proprio mentre si risiedeva al mio fianco, finito di lavare i piatti.
- Non hai detto nemmeno a loro due di noi? E questa storia che siete restati in contatto?! -
- No, me lo sono tenuto per me! Le lettere di Uravity mi arrivano sempre in ufficio, per questo non ne sai niente!- spiegai.
- BHE, se voglio prendermi davvero le ferie credo che dovrò passare la settimana 24 ore su 24 in ufficio per sbrigare delle faccende urgenti che si sono accumulate!- sbuffò stizzito Kacchan.
- Bhe, buonafortuna! Quindi siete venuti con una settimana di anticipo da queste parti per farci visita? - chiesi riposizionando la mia attenzione sugli ospiti.
- Già... È poi c'è un ultima cosa...Siete i primi a saperlo... - mi rispose Todoroki sorridendo timidamente alla fidanzata.
- Il nostro matrimonio non si terrà esattamente a breve poiché... - cominciò lui per poi far finire lei.
- Sono incinta! -
- Davvero?!- sgrannammo gli occhi io e Katsuki.
-Complimenti, amico! Allora, come ti senti all'idea di star per diventare padre? - continuai alzandomi in piedi per abbracciarlo.
- Devo ammettere che è vero... L'ansia ce l'ho sul serio... Ma in fondo lo desideravamo entrambi, quindi... -
- Sono molto felice per voi!- disse Katsuki a Momo baciandola sulle guance, poi si girò verso di me.
- C'è solo un problema... Noi non abbiamo vestiti eleganti se non gli smoking del nostro di matrimonio... E credo siano un po' troppo per degli invitati! - mi fece notare con calma il mio compagno.
- Vorrà dire che verrete a fare spese con noi! Dobbiamo prendere le cose per la bimba, tesoro! - esclamò Yayorozu aggrappandosi al braccio del futuro marito.
- È una femminuccia?!- esclamai.
- Già! - confermò il mio amico.
- Sarà sicuro la principessina del paparino eh! - disse scherzoso Katsuki dando una gomitata al fianco dell'amico.
- Va bene, ci vestiamo e vi raggiungiamo! Dov'è che alloggiate? -
- Ancora da nessuna parte in realtà, siamo appena arrivati! - ci fece notare Momo.
- State da noi! Perfavore! - lì pregai
-Non ci disturbate, abbiamo sufficienti camere per gli ospiti e adorerei passare del tempo con voi! Non considerando che avreste tutta la privacy del caso, visto che Katsuki passerà tutta la settimana in ufficio e io non mi farò nemmeno notare durante la notte! - continuai.
- Se insisti... Chiamo il mio autista e gli dico di aiutarmi a far salire le valigie. - mi sorrise Shoto.
Quando si furono sistemati uscimmo a fare compere prima che Kacchan fosse costretto a tornare a lavoro. Comprammo i nostri vestiti per l'occasione e delle nuove valigie, poi iniziammo ad aiutare Momo a scegliere le cose per la piccola in un negozio. Vidi Katsuki osservare delle scarpettine in modo molto strano. Mi avvicinai.
- Tutto ok?-
- Certo... Guardavo... -
- Però, carine! - si intromise la giovane madre. - Ho fatto bene a chiedervi aiuto! Hai buon gusto! - si complimentò.
Quando andarono a pagare io misi di nuovo all'angolo mio marito che sembrava pensieroso e anche un po' malinconico.
- Allora? Lo sai che non puoi nascondermi niente, no? -
- Ti ho detto che pensavo... -
- A cosa? -
- Ad una ipotetica famiglia felice, proprio come la loro, perché? -
Lo guardai confuso.
- A quale ipotetica famiglia felice?-
- Alla nostra... Magari... - ammise a sguardo basso. Sgranai gli occhi.
"Possibile che voglia adottare..."
- Katsuki... Ne possiamo discutere un'altra volta, più in là, magari? Per ora è già difficile così per me e... -
- Izuku, io ora vado a lavoro! Ci sentiamo per SMS ok? Ci vediamo tra una settimana. Stammi bene!- mi interruppe cambiando palesemente discorso.
- E gli incubi?! Non torni a casa nemmeno la sera?!- cercai di fermarlo.
- Io ce la posso fare... - lo vidi avvicinarsi al mio volto, per poi indugiare ed andarsene senza aggiungere altro.

MY SPACE
Awwwww! Ma che carini tutti questi futuri sposini! So che saranno sicuramente accoppiate discutibili per alcuni di voi, ma desideravo che i nostri protagonisti fossero l'unica coppia "differente" della storia. Sorry. Spero mi perdoniate! Per stavolta vi lascio con ben 1445 parole per voi!