~Ci sarò...~ ¦Bakudeku¦

Cap. 23 ~Gran Torino~

- Anche io devo informarvi di alcune cose, ma lascio parlare prima te Midoriya... - disse in un attimo di silenzio All Might.
- Bhe, non è un gran discorso, tanto meno positivo, ma volevo foste i primi a saperlo, ne stavamo discutendo in camera proprio prima... - dissi girandomi verso Kacchan. Era distrutto. Lo sentii poggiare la testa sulla mia spalla. Sorrisi e gli passai un braccio intorno al collo.
- Purtroppo Katsuki si dovrà ritirare dalla scena per un po'... - ammisi infine. Vidi un lampo di preoccupazione e farsi strada nei loro sguardi.
- È tutto ok, credo... Nel senso, deve fare un operazione al fegato e dovrà evitare di scendere in campo per un po', tutto qua! Ve lo dico io perché è così stanco che dubito ci stia ancora ascoltando, sapete? - scherzai ridendo nervoso.
- Capisco... Per quanto? - chiese Toshinori... Aveva un'aria cupa.
- Ehm... Almeno 2 anni... - sussurrai fissando il bicchiere di birra che mi avevano appena portato. Li vidi sgranare gli occhi.
- Non è esattamente un periodo corto... - ci fece notare Dave.
- Lo sappiamo... E purtroppo si potrebbe allungare di molto a seconda dell'esito di tutto ciò... - continuai cupo. Feci un lungo sorso di birra e poi poggia il boccale abbandonando una mano sul tavolo. Sentii il braccio di Kacchan muoversi, fece scivolare la sua mano fino alla mia e la strinse per poi giocherellare con le dita.
- Non vi preoccupate, starò bene! E poi sono ancora giovane... - esclamò sorridendo per poi diventare un po' più cupo.
- Appunto perché sei giovane non è un buon segno... Quanti anni hai? - sospirò Dave.
- 20 compiuti da quasi un mese... - rispose serio.
- Come è successo? - domandò Melissa.
- Purtroppo sono nato con un fegato debole e non lo sapevo... Questi sono solo il risultato di due mesetti da alcolista...- rispose. Era catatonico. Per un attimo mi fece sentire davvero male. Mi fece pesare ciò che stava accadendo, come fosse molto più grave di così. Rimasi a fissarlo finché All Might non richiamò la nostra attenzione.
- Bhe, mi dispiace davvero tanto... Sei un tipo tosto, andrà tutto bene Giovane Bakogou! - disse dandogli una pacca sulla spalla.
- Sinceramente speravo che almeno voi portaste buone notizie... Siete una coppia così giovane... Soprattutto voi ve le meritereste, ma la vita è così, a tal punto che io stesso ho sempre evitato di farmene una che non fosse basata sul salvare gli altri... La mia è stata di sicuro una scelta vigliacca, ma ha risparmiato molte sofferenze a tutti. Comunque, per restare in tema, avevate discusso pesantemente l'ultima volta che vi sono venuto a trovare 3 settimane fa circa... Come va? - vidi Melissa e Dave strabuzzare gli occhi, mentre Kacchan si incupì e si lasciò andare sullo schienale. Spiegai la situazione mentre Kacchan continuava a fissarci le mani che giocavano intrecciate.
- Da come vi comportate e avete raccontato come vi siete sposati agli altri non si direbbe che avete appena passato una crisi... Felice che sia tutto risolto! Come molti altri vi avranno detto non vi avrei mai visto insieme, eppure devo davvero ricredermi! Sembrate davvero affiatati! Almeno a questo brindiamo! - cercò di rallegrare la situazione Melissa, e per un po' ci riuscì.
- Grazie tesoro... - sussurrò Dave alla figlia accarezzandole la guancia.
- BHE... Ora arrivano altre brutte notizie credo... Mi dispiace doverti rovinare questo felice momento di ritrovo Izuku, ma ho bisogno di dirtelo in anticipo per organizzarmi... Come ti ho detto 3 settimane fa, sono stato da Gran Torino ultimamente, è stato lui a convocarmi... Come immagini è molto anziano, e si è preso una brutta polmonite un mese fa, che non dava segni di miglioramenti... Sono stato con lui e l'ho aiutato, ha fatto testamento... quando mi hanno invitato qui volevo rifiutare, ma lui ha insistito perché partecipassi... Per convincermi mi ha detto <Vai, vai, io ti aspetto qui!> toccandosi il cuore... Ahimè non ho inteso in tempo nonostante il brutto presentimento... Ha spirato stamattina alle 11... Mi hanno avvertito appena sono arrivato per impedirmi di tornare indietro... È stato un suo volere...- si bloccò e alle lacrime che già rigavano il volto di entrambi si aggiunse un singhiozzo. Melissa abbracciò il braccio di Toshinori e Dave gli diede una pacca sulla spalla. Nonostante Kacchan sapesse appena di chi parlassimo perché lo aveva conosciuto al matrimonio comprese la solennità del momento e rimase in silenzio.
- Mi ha detto di riferirti che ti ha voluto bene e che è fiero di te... - aggiunse tra le lacrime.
- Condoglianze... - fu tutto ciò che riuscii a dire prima di scoppiare in lacrime. All Might si alzò in piedi ed aprì le braccia.
- Vieni qui ragazzo mio... - e mi fiondai tra le sue braccia. Restammo così per qualche istante.
- Speravo che finito ciò mi dessi una mano con l'organizzazione delle cerimonie funebri... - annuii sulla sua camicia e mi staccai.
- Ti prego di divertirti comunque al massimo per i prossimi due giorni, avremo tempo per commemorarlo! - mi sorrise buono.
- Si... Ho solo bisogno di una dormita per digerire la cosa... Grazie! - dissi tirando su con il naso e facendo cenno a Kacchan di andare. Andammo in camera a braccietto in silenzio. Nonostante fosse tremendamente assonnato notai che Katsuki cercava le parole per consolarmi, si capiva che aveva anche lui un groppo in gola.
Appena entrammo in camera mi aiutò a togliermi la giacca e l'appese. Rimasi a fissarmi qualche istante e sentii di nuovo le lacrime rigarmi le gote.
- Oh, Izuku... Mi dispiace... - disse allargando le braccia giusto qualche istante prima che scoppiassi nuovamente in un pianto disperato. Mi strinse forte a lui e io singhiozzai sul suo petto, poi ancora in lacrime mi cambiai e mi misi a letto. Appena si sdraiò anche lui mi rannicchiai tra le sue braccia per farlo addormentare.
- So che dovresti essere tu quello che ha bisogno di conforto in questo momento... Ma scusa... Non ce la faccio... - sussurrai di nuovo scosso dalle lacrime.
- Io sono qui per questo.- mi rispose con dolcezza passandomi una mano tra i capelli.
- Sfogati quanto vuoi amore mio... -
Iniziai a piangere per la disperazione e sentii che anche Katsuki aveva la faccia bagnata.
- Noi contro il mondo come un tempo eh...- sussurrò nel buio della notte.
- Questa volta il mondo vuole togliermi anche te... Ho letto che il rischio di morte deve essere stabilito, il problema è che c'è... -
- Ma non ci riuscirà tranquillo... Sarò sempre con te... - mi tranquillizzò. Lo baciai. Era un misto tra disperazione e passione.
- Sei mio, cucciolo... Non ti lascio andare... Promesso...! - mi disse prima di addormentarmi. Sapevo che prima che lo facesse anche lui sarebbe passato del tempo, lo avevo capito dal fatto che stando in alto, con un muro fatto di vetrate, Kacchan non aveva chiuso la tenda, anzi, anche mentre parlavamo lui guardava fuori. Amava i panorami... Me lo aveva detto la seconda notte in cui eravamo andati al lago di nascosto dopo gli allenamenti per rilassarci in acqua, e io prima o poi lo avrei portato sul picco del mondo pur di fargli vedere il miglior spettacolo che esistesse sulla faccia della terra... Noi due, me l'ero promesso.
La mattina dopo mi sveglia per via di un raggio di sole che mi colpiva in faccia e notai che la maglietta di Katsuki era bagnata, avevo continuato a piangere tutta la notte, probabilmente disturbandolo, ma ora mi sentivo meglio. Schiusi gli occhi ed affondai la faccia nell'incavo del suo collo salendogli sopra. Sentii le sue braccia passarmi dietro la schiena e stringermi forte.
- Buongiorno... Scusa, non volevo svegliarti alle 7, ma l'alba da qui è davvero indimenticabile... - sussurrò. Lo guardai, aveva gli occhi rossi e stanchi come se avesse pianto.
- Non hai dormito per colpa mia... Scusa! - dissi preso dal senso di colpa.
-Ho dormito da Dio, tranquillo! Lo sai che a prescindere dal sole io mi sveglio spesso alle 5.- lo sentii dire mentre mi strofinava il naso sul collo.
- Perché hai pianto? - gli chiesi e lo vidi sorpreso.
- Niente... - mi rispose con un sussurro appena percettibile.
- Sai che è difficile per te mentirmi, vero?- gli risposi - Cosa succede, amore?-
- Ho paura di morire... Di lasciarti qui, in questo mondo di m*rda, da solo...- ammise sospirando.
Mi venne da sgranare gli occhi ma cercai di non farlo notare. Mi avvicinai al suo volto e lo baciai.
"Sono un egoista... Ero così preoccupato di perderlo che non mi sono chiesto come si sentisse lui!"
-Scusa... Non ti preoccupare, sei forte, andrà tutto bene! - gli dissi guardandolo negli occhi, dove vidi tra la paura farsi strada un amore incondizionato.
"Per me? Non credo di meritarlo, ma ti amo!" sorrisi e lo baciai ancora.

MY SPACE
Che dire... Speriamo vada tutto bene! Povero Gran Torino, non so a voi ma a me stava simpatico, purtroppo ho dovuto farlo morire, e tra un po' spero capirete anche il perché! R.I.P.
Per oggi vi lascio con ben 1473 parole per voi!