* MIDORIYA P.O.V.*
La mattinata la passai a pensare a cosa dirgli... Ed anche mentre lo aspettavo non feci altro... Ma quando arrivò non sapevo davvero cosa fare...
"Cosa mi invento?!"- Ehy!- dissi staccandomi dal muro su cui mi ero appoggiato.
Rimase in silenzio. Aveva uno sguardo cupo.- Complimenti... Hai vinto... - proseguii. Mi guardò confuso.
- L'altro ieri notte tu... - cercai di spiegargli, ma mi venne addosso tappandomi la bocca.
-DIMENTICA TUTTO... Era un incubo... Non ricordo nulla... -
Diminuì la pressione sulla mia bocca fino a togliere la mano.-Questo non significa che mentissi... -
Lo vidi fare un passo indietro sbigottito.- I-Io... - balbettò.
- Tu ricordi bene cosa è successo...!-
- Non ne sono sicuro... Non riesco a dividere l'incubo dal resto... -- Per forza, dormivi... - non sapevo più continuare... - Bhe... Sei gay no? Ci sei arrivato prima tu, hai vinto tu! A te la gloria!-
Lo vidi sbuffare e coprirsi il viso con il gomito con cui poi si poggiò sul muro, proprio accanto a me. Continuai a guardare avanti.
- Della gloria non me ne faccio niente...!-
- Allora cos'è che vuoi?-- Dovresti capirlo... Se quello che mi hai detto è vero...!-
Mi voltai verso di lui, lo girai verso di me e lo sbattei al muro con lo sguardo cupo.
- Lo era... Anzi, lo è...! - mi corressi, poi azzerai la distanza tra le nostre labbra.
Lo sentii sussultare ed ero sicuro avesse sgranato gli occhi. Lo sentii cingermi la vita con le braccia e feci lo stesso al suo collo.
Schiuse lentamente le labbra e chiese delicatamente l'ingresso con la lingua. Glielo concessi senza esitare.
Eravamo entrambi molto avidi e passionali.
Le nostre lingue continuavano ad intrecciarsi finché non mi mancò il respiro.
Feci per staccarmi, le nostre lingue si intrecciarono per un secondo all'esterno della bocca prima che riuscissi a riprendere fiato.
In quell'istante mi sembrò stesse per dire qualcosa. Glielo impedii rimettendogli la lingua in bocca.
- Ti amo!- sussurrò staccandosi un attimo per poi tornare su di me.
-Anche io...! - risposi riprendendo con più foga."Hai delle labbra così morbide... Ti voglio...!"
Passò qualche istante, poi Katsuki fece pressione con le sue mani sul mio petto e si staccò violentemente.
Rimasi a guardarlo sbigottito ad un passo di distanza e mi morsi il labbro.
"Dove ho sbagliato?"-Da nessuna parte... - disse leggendomi nella mente.
Delle lacrime iniziarono a rigargli le guance.- Come fai? Come fai ad amarmi dopo tutto quello che ti ho fatto?-
Abbassai lo sguardo... Non lo sapevo...
- Scusa... So che non basterà mai... Ma non so che dire... - aggiunse.- Katsuki io... Ti perdono!- sentii una lacrima rigarmi la guancia.
- Ti ho perdonato quando hai smesso di farlo! Quando ho letto per la prima volta pentimento nei tuoi occhi! Non mi interessa più di chi eri per me... So solo che ti voglio! Oggi più che mai!-
Lo vidi sussultare. Alzò lo sguardo e con le lacrime agli occhi tornò sulle mie labbra. Ci staccammo solo quando ci ritrovammo entrambi con il fiatone.
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~Ci sarò...~ ¦Bakudeku¦
Fanfiction[Bakudeku completa] Una non esattamente comune storia che narra di un amore solenne, imprescindibile, per cui vale la pena di lottare, piena di colpi di scena e sentimenti contrastanti. -Eppure anche quando sembrava che tutto stesse andando allo s...