☆Ti amo. E se non posso amare te non amerò più nessuno☆Axel Blaze☆

10. Cuore e Cielo in Fiamme

Axel's POV

Chi cazzo era quello?

Erano le uniche parole a cui riuscivo a pensare mentre fissavo Evelyn e quello sconosciuto. Parlavano, ridevano e mangiavano biscotti insieme. Ed io non riuscivo a contenere la mia gelosia.

Avrei tanto voluto correre verso Evelyn, prenderla per un braccio e trascinarla in un posto lontano dove saremmo stati soli. Invece lasciavo che testa d'ananas le parlasse e la facesse ridere.

Mi dava su i nervi e sapevo benissimo che mi sarei dovuto controllare.
Ma non ci riuscivo.

Merda, Axel, sei nei guai fino al collo.
Sei innamorato cotto.
E geloso.

Evelyn....

Persi il controllo.
Marciai verso di lei, con il cuore in fiamme e la mascella serrata.

Axel= Evelyn, dobbiamo andare.

Evelyn annuì.
Non aveva fatto caso alla mia rabbia.

Il suo amico sì invece.
Si divertì a fissarmi con uno sguardo felino e vagamente intrigato.
Avrei voluto colpirlo ma non volevo essere cacciato dalla squadra dopo la prima partita. E non volevo allontanarla da me.

Serrai i pugni.

Evelyn....non dirmi che ti piace lui....

♡Byron= Salto temporale!!!♡

Caleb's POV

Beh, c'era da dire che come al solito Evelyn sapeva il fatto suo, ma sembrava proprio che gli avversari non volessero lasciarla passare. Marcavano stretto sia lei che Blaze, l'attaccante numero dieci.

Il bel visino di cui Evelyn si era innamorata.
Eheh, ero sicuro al 100% che l'affetto che avevo dimostrato prima per Evelyn lo avrebbe fatto ingelosire ed andare in bestia.
Era quello che speravo, anche se avrei preferito che la mia amica rimanesse single fino ai trent'anni e forse anche oltre.

Hey, non giudicatemi.
Ero - e sono - molto protettivo.

Fissai il campo da calcio con aria annoiata. Sembrava che Axel, Evelyn ed un difensore dai capelli verdi volessero eseguire una qualche tecnica speciale. Continuavano a fallire però e questo non aiutava di certo il loro gioco. Dovevano riuscire con quella tecnica.

Ed io avevo trovato il modo.
Senza dire niente, mi alzai dagli spalti e gettai in campo la carta dei dolcetti che avevo mangiato con Evelyn.
Sapevo che li avrebbe visti.
E che avrebbe capito cosa fare.

Evelyn's POV

Stavo correndo con Axel e Kevin quando per poco non rimasi uccisa, scivolando su un pezzo di carta.

Un pezzo di carta?
Che diavolo ci faceva in mezzo al campo?
Lo sollevai, prendendolo in mano, e sgranai gli occhi.

Accidenti.
Era l'involucro dei dolcetti che avevo mangiato con Caleb.
Quell'ananas stava cercando di dirmi qualcosa, ne ero sicura.
Mangiare...stomaco...pancia...

Evelyn= Ma certo!!!

Corsi verso Jack.
Axel e Mark gli avevano fatto un discorsetto sul coraggio e sulla speranza ma il poveretto ancora non riusciva a capire come saltare e come evitare di guardare giù.

Evelyn= Jack! Salta con la pancia verso l'alto! Fai decollare Axel dal tuo stomaco!

Urlai quell'ordine, senza fiato.
Il difensore mi fissò, confuso.
Poi saltò in aria, dando la schiena al campo.