☆Ti amo. E se non posso amare te non amerò più nessuno☆Axel Blaze☆

25. Il passato di Dark

"...Ti sei messo con una poco di buono, con una ragazza di strada, con una ragazza che potrei definire una putt-"

"Quella non ti ama, ti vuole solo per il sesso.
E tu sei qui a parlare di grande amore."

"...alla sua età è già un piccola prostituta."

Le orribili parole del padre di Axel mi rimbombavano ancora nella mente.

Perché...perché è così sicuro che io non ami Axel e che lo stia soltanto usando?! Forse per via di ciò che è successo alla moglie del suo cuore forse non è rimasto granché e sta cercando di impedire ad Axel di soffrire in caso mi accada qualcosa...

Ma perché non capisce che più dice così, più Axel ed io soffriamo per le sue parole?!
Perché non capisce quanto io ami davvero suo figlio...

Ero in bagno, mi ero allontanata un attimo da Axel usando la scusa della "chiamata di madre natura".

In realtà le parole che mi erano state riferite ieri mi rimbombavano ancora nella mente, non si zittivano nemmeno un secondo, erano come un disco rotto che ripeteva lo stesso verso.
Il verso di quanto io sia una persona di facili costumi che sta usando il suo ragazzo per i suoi scopi.

In realtà il Dr.Blaze non si immagina fino a che estensione arrivi il mio amore per Axel. Anzi, non si immagina quanto sia grande il nostro amore. Un amore definibile vero.

Senza notarlo iniziai a singhiozzare, era impossibile che chi era fuori dalla porta non mi sentisse.

Axel= Evelyn! Amore, apri!

Scossi la testa, sperando inutilmente che lui capisca che non avrei aperto.
Iniziai a sentire qualcuno battere dei colpi sulla porta.

Axel= Amore! Ti prego!

Scossi di nuovo la testa, in una inutile risposta. All'improvviso la raffica di colpi si fermò e calò il silenzio interrotto solo dai miei singhiozzi.

Poco dopo sentii la serratura scattare e la porta aprirsi e chiudersi velocemente.

Axel= Amore...

Mi sentii stringere da delle forti braccia, che funsero anche da sostegno.
Piano piano ci sedemmo per terra, io stretta nelle braccia del mio ragazzo che cercava di consolarmi. Aveva capito il perchè delle mie lacrime.

Axel= Shhh, shhh...Amore non ascoltare le parole di mio padre. Se non fosse stato per te io sarei ancora nella spirale di dolore che l'incidente di mia sorella mi ha causato.
Sei la gioia della mia vita, senza di te sarei perso, totalmente. Sei la prima cosa che penso la mattina appena sveglio e l'ultima prima di dormire. Spero sempre di addormentarmi sognandoti, cosicché possa stare con te anche nei miei sogni. Sei la mia vita Evelyn, la mia ragazza, l'unica che amerò.

Le mie lacrime ora erano di gioia.

Axel, ti amo così tanto che le parole non descrivono abbastanza bene quello che provo

Dopo un po' mi calmai ed Axel baciò le mie guance ancora arrossatte e con il segno delle lacrime.

Axel= Amore, andiamo a prepararci.

Lo fissai con aria interrogativa.

Axel= Andiamo fuori a pranzo, voglio far tornare il sorriso sul volto della mia bellissima ragazza.

Si alzò e mi tese la mano.

Axel= Andiamo?

L'afferrai e mi rimisi in piedi.

Evelyn= Andiamo.

♡Salto temporale, sera, al locale di Hillman♡

Axel/Evelyn= Mister, buonasera!