☆Ti amo. E se non posso amare te non amerò più nessuno☆Axel Blaze☆

14. Dolore

Cosa si prova ad avere un cuore spezzato?

Immagina essere ferito brutalmente in ogni parte del corpo.
Immagina le tue carni venire lacerate con una lentezza estenuante.
Immagina sanguinare e vedere le persone a cui tieni davvero crollare e non rialzarsi. Immagina essere impotente e guardare il tuo vero amore collassare e distruggersi da solo. Ecco.
Questo è un cuore spezzato, ma se venisse ricostruito non sarebbe mai più lo stesso.

Cit. _02Beatrix02_

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Evelyn's POV

Come ci sono finita in questo vestito da maid!

Un momento, andiamo con ordine.

Quella notte dormii a casa di Axel. Dopo la litigata con i miei mi sentii molto giù di morale e c'era solo una cosa che poteva farmi stare meglio: le braccia del mio ragazzo.

Stranamente il Dottor Blaze non fece storie. Aveva il turno di notte e doveva andarsene. Ed allora dormii tra le braccia del mio ragazzo, sentendomi sicura ed amata come non mai. La caviglia mi faceva ancora male ed ogni movimento brusco mi mozzava il fiato dal dolore. Anche Axel non era messo benissimo, ma non era nemmeno messo male. Io ero molto più preoccupata per lui che per me.

Mi svegliai con il volto angelico di Axel sul mio petto. Dormiva serenamente, stringendomi a sé. Sorrisi, decidendo che glielo avrei fatto notare al suo risveglio.

Evelyn= Qualcuno qui è un coccolone, eh?

Axel arrossì, liberando il mio corpo dalla sua stretta. Poi tornò in sé e posò le sue labbra sulle mie, facendomi dimenticare di tutto quello che non era la sua bocca.

Axel= Come si fa a non abbracciarti, amore?

Ridacchiai.

Axel= Anche se preferirei che un certo BestFriend si facesse di più i fatti suoi e che ti toccasse meno.

Alzai gli occhi al cielo.

Evelyn= Gelosone.

Lo dissi posandogli un bacio a stampo sulle labbra.

Axel= Il tuo gelosone.

Già.
Il mio coccolone, dolce e gelosone di un ragazzo.

♡Salto temporale♡

Nonostante il mio infortunio ed il lieve incidente di Axel ci presentammo entrambi allo stadio. Io mi appoggiavo a lui mentre una stampella mi sorreggeva la caviglia. Arrivammo all'ingresso dello stadio mano nella mano e fu lì che arrivò la notizia bomba.

Evelyn= Che vuol dire che tutte le ragazze devono vestirsi da maid?!

Nelly mi fissò, sull'orlo di una crisi nervosa.

Nelly= Non lo so! Ma è parecchio umiliante!

Arrossii. L'idea di mettermi uno di quei vestiti scollati, e farlo davanti ad Axel per di più, non mi faceva impazzire. Ma non avevo scelta: mi diressi verso il bagno con la sensazione di avere gli occhi di un certo coccolone gelosone puntati su di me.

Uscii venti minuti dopo, paonazza in viso. Quella gonna era decisamente troppo vistosa oltre che troppo corta. Il corpetto metteva in mostra ogni dettaglio del mio petto, lasciando completamente scoperto il mio collo. Axel non aveva più lasciato segni su di esso ma era comunque vagamente imbarazzante.