☆Ti amo. E se non posso amare te non amerò più nessuno☆Axel Blaze☆

62. Fai attenzione Evelyn

Evelyn's POV

Era giunto il momento: la sfida contro l'America, la nazionale di Erik e Bobby e, a quanto pare, anche di Mark Krueger.

Avevo conososciuto Mark durante uno dei numerosi viaggi con i miei genitori in America. Era un ragazzo gentile e cortese e ritrovarlo come avversario in campo era una sfida interessante ed entusiasmante.

Me lo ritrovai davanti, con quei suoi capelli biondi spettinati e quegli occhioni azzurri, e non potei non sorridere.

Evelyn= Mark! Ma sei tu!
Mark K.= Evelyn! Come va?

Ci abbracciammo, dandoci il cinque, e riuscii a sentire lo sguardo di un esemplare di Axel parecchio geloso e sospettoso dietro di me.

Evelyn= Mark, lui è Axel, il mio ragazzo. Axel lui è Mark, un mio amico americano.

Mark sorrise, tendendo la mano ad Axel.

Mark K.= Piacere di conoscerti, io sono Mark Krueger.

Axel si rassegnò a dovergli stringere la mano.

Axel= Piacere mio, Axel Blaze.

Sorrisi, chinandomi verso di lui e sussurrandogli all'orecchio.

Evelyn= Gelosone, io sono tua.

Axel si lasciò scappare un sorriso compiaciuto e mi posò un leggero bacio sulla tempia.

Axel= Anche io sono tuo.

Grazie, lo so...

Non vedevo l'ora di scendere in campo e dimostrare a Mark che ero migliorata, che non ero più la bambina alle prime armi che ero un tempo.

Ma non appena l'arbitro fischiò l'inizio della partita mi resi conto che non sarebbe stata una vittoria facile.

Appena iniziammo a giocare Erik ci mostrò la sua determinazione. Correva dietro al pallone con un fervore quasi malato, come se la sua stessa vita dipendesse da quell'oggetto bianco e nero.

Era ancora più bravo di come lo avevamo lasciato. Il suo dribbling era migliorato tantissimo, la sua scelta di tempo e la sua rapidità erano micidiali. Insomma, il Mago del Pallone era migliorato fino a raggiungere dei livelli incredibili.

Ma noi non eravamo da meno.
Ci pensai mentre mi lanciai in avanti, pronta a ricevere la palla che Mark avrebbe rilanciato.

Erik stava correndo verso la nostra porta, con tutte le intenzioni di tirare, ma io avevo fiducia in Mark. Lo Scudo di Energia era un'ottima tecnica ed era addirittura riuscita a bloccare l'Excalibur+Ruggito della Tigre nella partita contro l'Inghilterra.

Erik= Tiro di Pegaso!!!
Mark= Scudo di Energia!!!

Dai Mark....mi fido di te...

Cronista= GOAAAL! Eagle segna con una conclusione a dir poco perfetta e conferma le sue abilità di attacco!

Mi girai verso Mark. Sembrava scioccato ma anche felice.

Ovvio, per lui prendere un goal è divertente...è una sfida

Axel= Tranquilla amore, adesso recuperiamo.

Annuii.
Certo, lo sapevo che avremmo recuperato.

E ci sperai davvero, soprattutto quando la palla arrivò ai piedi del mio amore. Axel saltò, preparandosi ad eseguire l'Avvitamento Esplosivo, ma prima che il tiro riuscisse ad incontrare le mani del portiere un difensore si mise in mezzo, rallentando di parecchio il tiro.

Il portiere riuscì a pararlo ed io digrignai i denti, sorridendo. Erano forti. Sarebbe stata una partita entusiasmante.

Mark K.= Allora, Evelyn, come ti sembra la mia squadra?