"Da questa parte" faccio strada ai ragazzi
"Qualcuno di voi è mai salito su un albero?" chiede Finnik "Io da piccolo giocavo con i miei fratelli a fare finta che fossero castelli da proteggere" dice ridendo."Io amo stare sugli alberi. Mia mamma mi diceva che anche lei da piccola amava arrampicarsi, tanto che mia nonna le ha dato il soprannome di gatta" dico sorridendo
"Quindi sono l'unico che soffre di vertigini?" di Lupin da dietro la fila "A quanto pare si" risponde Drayton.
Arriviamo al bosco, tolgo le scarpe e le appoggio per terra.
"Che stai facendo?" mi chiede Sirius
"Beh, voglio salire sull'albero, e le scarpe non aiutano molto" gli dico sistemando i calzini dentro le scarpe. Amo stare a piedi nudi sugli aghi di pino, è una sensazione bellissima.
"Ma il ramo più giù è troppo alto per salirci" mi dice Sirius.
Mi giro e lo guardo negli occhi "tu dici?" dico sarcastica.
Prendo un po' di rincorsa e salgo sull'albero, mi dò una piccola spinta verso l'alto appoggiando i piedi sul tronco e mi appendo al ramo. Mi tiro su e mi siedo con le gambe ai lati del ramo.
Guardo giù e vedo che Sirius mi sta guardando
" Che hai da guardare?.. Sali" gli dico.Cerca di salire, ma non ci riesce. Ogni volta che cade mi parte una risata, non una da presa in giro, ma una semplice risata di divertimento.
"Forse ho un'idea" gli dico. Gli altri erano impegnati a salire su un albero un po' più avanti, e nessuno ci stava guardando.
"Fai finta di salire, io farò un incantesimo di appello senza bacchetta" gli spiego.
"Aspetta un attimo... Come fai a...? Fa niente. Pronta?" mi chiede andando un po' distante per prendere la rincorsa "Sempre" gli dico.
Corre, faccio l'incantesimo, e me lo ritrovo davanti.
"Visto, non era poi così difficile" gli dico ridendo.
Passiamo su un paio di rami, e quando è il momento di saltare dall'altra parte Sirius si blocca."Cosa c'è?" gli chiedo un po' preoccupata
"Io non salto" mi dice secco
"Avanti, ti aiuto io" gli dico, ma sta ancora esitano.
"Ti fidi di me?" dico per rassicurarlo.
"Ora che mi ci fai pensare no. Ti conosco da una settimana." mi risponde ridacchiando.
"Giusta osservazione" dico rispondendo alla risata.
"Facciamo così, io salto e poi ti aiuto a passare come abbiamo fatto prima ok?" gli chiedo, ma senza aspettare una risposta salto.
"ora tocca a te. Sei pronto?"
"Sempre"
"Hey non vale copiarmi" gli dico prima che salti.
Fa un saltino e io lo chiamo a me. Ancora una volta siamo uno davanti all'altro ma stavolta ci giriamo subito a guardare gli altri dall'altra parte del tronco.
"Almeno è l'albero giusto" sussurra SiriusSiamo tutti sull'albero, quando l'orologio di Remus segna le 16.30 (lui è il rappresentante della sua unità).
Scendo, metto le scarpe e io e Remus ci incamminiamo verso la struttura.
Ad aspettarci c'è Boggs, che ci fa sedere in mensa.
"Bene, ora che ci siamo tutti possiamo iniziare la riunione. Vi ho riuniti per avvisarvi che sabato sera ci sarà un ballo. I vestiti ve li procureremo noi; voi invece dovrete occuparvi di organizzare il ballo. Tutti chiaro?"
"Signor si signore" rispondo ormai abituata.
"Bene, ci sono fogli e penne su cui scriverete tutte le informazioni. Entro cena dovrete avere un progetto finito. Buon lavoro"
"Signore grazie signore" rispondo.
Ci lascia soli, e solo in quel momento noto Josh che è seduto tre posti alla mia destra."Okay ehm. Da dove cominciamo?" chiede una ragazza di danza che poi scopro si chiama Jennifer.
"Direi di dividerci i vari compiti" propongo. Tutti accolgono la mia proposta, prendiamo un foglio, scriviamo le mansioni, e di fianco il nome della persona a cui è assegnato.
A me sono state assegnate le luci. E direi per fortuna, se mi fosse toccato il buffet non avrei saputo da dove cominciare.Iniziamo a scegliere un po' di colori base, prendo dei sacchetti di plastica trasparenti, e inizio a colorarli di vari colori.
Decido di lasciare un illuminazione centrate tutta colorata, mentre gli angoli della sala li farò tutti diversi.
Mentre disegno la pianta della stanza, Josh si siede vicino a me. "Hey, dove sei andata Oggi? Non ti ho vista da nessuna parte" mi chiede "Sono andata un po' nel bosco" rispondo continuando il mio lavoro.
"ti va bene se usiamo la piantina della stanza insieme? A me sono toccati i festoni da appendere alle pareti"
"Si va bene" rispondo tranquilla.
Inizio a fare delle x, del colore che metterò sulle luci, sui punti giusti della stanza.
Sarà meravigliosa, i colori saranno messi nell' ordine dell'arcobaleno, tranne il centro che sarà solo rosso, blu e giallo tutto messo alla rinfusa.Finiamo il progetto un'ora prima del previsto, così decido di andarmi a fare un doccia. Amo stare sutto l'acqua fredda, le goccioline che mi passano tra i capelli per poi finire sulla schiena.
Mi rivesto e torno in camera, dove trovo i miei compagni un po' agitati.
"Hey che succede?" chiedo in tono calmo
"Ci sarà un ballo" mi informa Norton
"Lo so, quindi?" chiedo ancora non capendo
"Quindi dobbiamo decidere con chi andare" mi dice tranquillizzandosi un po'
"OK, fate pure. Intanto noi rappresentanti abbiamo già organizzato tutto" dico non curante andando a lavare i vestiti sporchi.Lavo i vestiti e li metto a stendere, quando mi sento una mano che si appoggia sulla mia spalla. Di istinto prendo il coltello, afferro la mano e gliela torco all 'indietro, puntando il coltello alla gola di..... Sirius?
"Hey tranquilla sono solo io" dice un po' spiazzato
"Scusa. Il mio istinto a volte fa ciò che vuole" gli dico lasciandolo.
"Cosa c'è?" gli chiedo
"Volevo chiederti se....?" dice un po' in imbarazzo
"Se?..." ripeto io non capendo
".... Se tiandrebbedivenirealballoconme ?"Non ci credo. Mi ha chiesto di andare al ballo con lui. Ok ok calma. Non gli stai rispondendo, adesso si starà preoccupando. Santo Merlino cosa gli dico?
"Quindi?" mi chiede
"Si, ehm, va bene" gli dico ancora in po' sconcertata.
"C'è qualcosa che non va?" mi chiede Sirius un po' preoccupato
"Oh, no no, niente...." mi affretto a dire prima che possa pensare che non ci voglio andare.
"va bene. Ci vediamo dopo allora" mi dice prima di uscire
"A dopo" gli rispondoWow! Non pensavo me lo avrebbe mai chiesto.
Come farò a resistere tutta la sera con quel sorriso. Oh Morgana perfavore dammi una mano.Scendo e vado a cenare.
Sono così emozionante che faccio fatica ad addormentermi, ma alla fine il sonno vince sui pensieri, così dormo aspettando il domani.✌🏻D'ora in poi non scriverò più il numero del capitolo perché non ne ho voglia.
Camilla prepara il programma per il ballo.
Sirius le chiede di andarci insieme a lei, e per poco quest'ultima non sviene. Io sarei svenuta senza il "per poco".
Spero vi piaccia.
Baci.
STAI LEGGENDO
Una Vacanza Fin Troppo Particolare - Sirius Black
Fiksi PenggemarSono Camilla, ho 16 anni e sono in vacanza a Londra. Vivo senza staccarmi mai dal mio coltello, il mio amico più fedele. Andrò ad un campo estivo in cui conoscerò molte persone, tra cui Sirius Black. Saremo sempre più uniti, o almeno finché Merlino...