Questa mattina è stata infernale. Ho litigato di nuovo con la mamma, ma la cosa buona è che...non c'è una cosa buona!
Ormai è guerra tutti i giorni, ma non per lei, perchè la colpa è solo di mio padre.
Ha ricominciato a chiamarci, solo per infastidirci e rinfacciarci per come lo abbiamo trattato tempo fa. Ma questo non è niente, vorrebbe venircia trovare con la sua nuova compagna a casa, trattenendosi a dormire per qualche giornosolo per instaurare un rapporto con la donna che abbiamo cominciato ad odiare.Detto fra noi, non succederà mai, né di fare amicizia con una gatta morta né chemio padre si azzardi ad entrare in casa nostra.
Forse per mia madre sarebbe stata una cosa un po' strana ed è incerta se farlo rimanere, ma per me...deve solo azzardarsi a mettere piede in casa o respirare la nostra stessa aria.
Diventerà un uomo castrato fino al culo, per non parlare della testa, gliela staccherò a morsi compresa la sua brutta faccia.
Tutto quello che ha fatto va solo buttato nell'immondizia, compreso lui e la bagascia della sua compagna. Provo tanto odio e rancore nei suoi confronti, ma ancora non ci posso credere che provavo amore per lui, tanta dolcezza e tanto dispiacere per ciò che faceva per me e mio fratello maggiore.
Ma è cambiato tutto, perché ciò che mi accecava era la mia fanciullezza, il mio essere bambina senza dar retta ai grandi.
Quale destino è riservato per me, se tutta questa cattiveria continua a spingermi nei miei ricordi e nel miopassato?
Nessuna.
Non può essere altro che niente.
Nella mia vita ho sempredovuto combattere, iniziando già all'età di 8 anni, che sono nati proprio da li i primi problemi. Mio padre, costruendo la sua famiglia, sta cercando anche didividerla e di sminuirci tutti. Vorrebbe distruggerla, ma solo per far scontenti noi, per dimostrare che lui è ancora il capo famiglia e che può permettersi di fare questo.
Ma...forse questo lo pensa lui?
Può essere, perché l'unica cosa che può fare è andarsene solo a quel paese.
Sarò io stessa a mandarlo, mano sul cuore.<<Cosa stai facendo con quel fucile?>> urlo ad una ragazza di spalle, e per un momento avrei creduto fosse Sallie.
<<Stavo guardando quanti colpi erano rimasti>> dice Rachel, studiando con attenzione il fucile e il caricatore che tiene tra le mani.
Non la calcolo neanche, vado a sedermi direttamente ad un tavolo vuoto notando tutto ciò che ho intorno.
Sallie.
Perché ho pensatoche fosse lei?
Forse perché, dopo che lei ci ha detto che non continuerà gli anni qui dentro, ci sono rimasta davvero male.
Si, è vero, mi stava sulle palle, ma dopo quello che è successe in quella Caserma, il mio odio per lei sembra essere svanito, mettendo davanti uno scudo di protezione per entrambe.
Esito nel credere che abbia fatto una cosa del genere per lei, perché non mi aspettavo di essere così nei suoi confronti.
L'ho protetta, mettendo in disparte il disprezzo che provavo, o forse era solo gelosia.Ma di cosa?
Di cosa essere gelosi?Che lei avesse più attenzioni dalla mia migliore amica, invece che darli a me?
Ah...sono una stupida.
Mi meraviglio di me stessa.Credevo che essere indifferente con tutto quello che ho intorno, riuscisse ad attirare di più l'attenzione su di me.
Invece, non vedevo che stavo perdendo tutto.
Anche le mie amiche.
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Lottando Per Averti || Vol.2
Romance{SEQUEL di Amami Per Sempre Capitano} ⚠️ Momentaneamente Stoppata⚠️ Sia lui che lei, mano nella mano, avrebbero lottato cercando delle risposte, o di avere insieme una possibilità di sopravvivere. Ma sappiamo perfettamente che il fuoco e l'acqua no...