• 19 - ROCKY

207 17 0
                                    

Forse sono io che sbaglio, forse sono io il codardo, forse non sarò io quello giusto.

Non ho visto Sasha per un mese intero e questo spiega la rabbia che lei ha in corpo ogni singolo giorno. Non voleva essere disturbata e così, dopo gli allenamenti per i soldati, correva subito in camera senza uscire più, solo per mangiare, fare gli altri allenamenti e le riunioni tra amici di cui io ne faccio parte.

Meghan, Kim e Sallie sono state con lei per qualche giorno e così l'ho rivista sorridere.
Anche questa mattina, l'ho vista uscire dal suo dormitorio, con un braccio intorno al collo di una donna giovane, forse un po' più grande di lei ma era comunque felice. Non ha guardato in faccia nessuno, solo quella ragazza, è come se la stesse proteggendo posizionandosi davanti a lei, era gentile aprendogli le porte, le teneva la mano e la baciava continuamente, facendosi accarezzare dalla ragazza sulla guancia.
Non voglio pensare che sia gay, così mi distruggerebbe il cuore. Ma devo andare fino in fondo, non voglio avventarmi in conclusioni non vere e poi finire per piangermi addosso.
Devo lottare per far si che lei mi noti, mi stia vicino e che scelga me. Almeno spero che tutto vada bene di queste mie scelte, o speranze, se si può dire così.

<<Si può sapere cosa cavolo stai facendo?>> Meghan mi scruta dal basso verso l'alto, con la bocca spalancata e piega il volto di lato.

<<Perché sei mezzo nudo,
Rocky?>> corre verso la mia giacca, e arriva da me coprendomi le spalle. Sono a torso nudo, ma non l'ho fatto per attirare l'attenzione, avevo solo perso tempo a pensare a lei, e così ho nuovamente perso la cognizione del tempo. Fortunatamente sono in Segreteria, ero qui solo per aspettare mio padre e Asher, ma nessuno di loro si è fatto vivo.

<<Come mai sei venuta in segreteria?>> domando a tono basso e lei si tira indietro aggrottando la fronte.

<<Che ci fai tu qui, mezzo
nudo?>>

<<Stavo camminando mentre mi vestivo, così sono venuto qui con la speranza di trovare mio padre o il mio migliore amico>> le spiego alzandomi dalla sedia, e nel frattempo tolgo la giacca dalle spalle per indossare una maglietta bianca semplice.

<<Ah, capisco...>> con lo sguardo segue ogni mio movimento, così, per farla arrossire un po', le faccio l'occhiolino. Questa volta rido sguaiatamente e lei mi schiaffeggia con forza una spalla.

<<Smettila Rocky, non fare il coglione>> sta per tirarmene un altro, quando faccio cadere la giacca sul pavimento e le blocco i polsi.

<<Non mi farà niente in questo modo signorina Grey>> le rido in faccia e lei si avvicina di più con i nervi a fior di pelle. Si vede che è incazzata nera, ma sa anche che non può rispondermi male
<<Veda di smetterla Maggiore Diaz, io la faccio causa se non mi lascia andare>> ma non faccio in tempo a lasciarla che la porte si apre improvvisamente.
Sasha è sulla soglia, che tiene stretta la maniglia della porta e sposta lo sguardo su entrambi troppe volte, come se non ci credesse a quello che sta vedendo.

<<Che...che state facendo?>> il suo sguardo si rabbuia e gli occhi sono dilatati troppo dallo stupore, luccicanti come non mai.
Forse non ci aspettava di trovarci così, ma devo rimediare facendole capire che non è quello che lei pensa. Perché tutto questo è un malinteso, soltanto un piccolo malinteso.

<<Non è quello che pensi...>> mi affretto a dire staccandomi da Meghan e andando verso la donna che amo. Ma è la sua mano a fermarmi e piantarsi nel mio petto per spingermi via
<<Non mi interessa cosa stavate facendo...>> comincia a camminare per andare via, dandomi le spalle <<...non lo voglio sapere>> dice per ultimo, ma la sua amica la insegue.

Lottando Per Averti || Vol.2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora