Rapimento e confessioni

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E' pomeriggio, io ho deciso di uscire per fare un giro, Jace non è voluto venire, vuole riposarsi , però mi ha detto che stasera usciremo e andremo in un ristorante.

Sto camminando tranquillamente per il centro storico di Otranto, è totalmente deserto,quando accidentalmente scontro un ragazzo .

Mi viene un colpo solamente dopo essermi resa conto di chi è. Diego Dominguez. Ho paura.

Cretina, dì qualcosa, lo vedi che ti sta fissando!

Giusto, coscienza , hai ragione. 

Io: Ciao Diego!

Diego: Hey guarda chi si rivede!

Io: In verità sei tu che sei sparito...

Diego: Già, da qualche mese mi sono trasferito a Roma...

Io: E come mai non mi hai detto niente?

Diego: Paola, io non volevo parlarti, tu mi hai ferito molto quel giorno in cui ti ho confessato i miei sentimenti.

Io: Ascolta Diego, io non avevo intenzione di ferirti, ma ti ho detto la pura verità, perchè mentirti?Saresti stato peggio!

Diego: La pura verità è che io non sono abbastanza per te, non è così?

Alza il tono della voce...

Io: Non ho detto questo...

Diego: Invece quell'idiota di Norman è alla tua altezza, giusto?(dice sfidandomi)Lui è stato sempre nei tuoi pensieri, Ho perso il conto delle volte in cui lo hai nominato nelle nostre conversazioni!

Io: Sì, e qual è il problema? Ho sempre sognato di incontrarlo, il mio sogno si è realizzato e ora noi due siamo fidanzati, ho scoperto una persona fantastica: dolce, divertente, altruista e disponibile!Lui c'è sempre per me, al contrario di te, che per un anno sei scomparso, non mi hai più chiamato, inviato messaggi, una cartolina, una lettera, niente di niente di niente!E ora pretendi pure che io lasci Jace per te!Te lo scordi bello mio!

Diego: E' questo che pensi di me?Un codardo, egoista e menefreghista?

Mentre dice ciò si avvicina pericolosamente, io faccio un passo indietro, non si sa mai.

Deglutisco rumorosamente: Sì.

Diego: Mi hai deluso Paola.

Non faccio in tempo a replicare che mi stringe a lui minacciandomi con un coltello...

Diego: Adesso tu vieni con me o ti faccio fuori, non importa quanto tempo ci metta!

Sono nel panico più totale, sto anche tremando,speriamo non se ne accorga...

Dopo 2 minuti mi ricordo di avere il telefono in tasca, allora velocemente apro i messaggi e ne digito uno da inviare a Jace. Mi maledico quando ricevo una notifica con la suoneria alta...

Diego : Dammi quel maledettissimo telefono, brutta traditrice!

Mi porta in una casa in campagna, piuttosto isolata, cerco di mantenere la calma, ma è evidente che non riesco, come potrei essere tranquilla in una situazione del genere?!Come?!

Ti prego Jace vieni qui...

Jace's pov

Paola è uscita da un bel pò, sono un pò preoccupato. Provo a chiamarla, ma parte la segreteria telefonica: 

*Il telefono della persona chiamata potrebbe essere spento o irraggiungibile. Riprovare più tardi. Grazie.

Forse sarebbe meglio non farsi troppi film mentali, magari si è fermata in qualche negozio per fare acquisti...



Ciaooo ragazzi, spero che questo capitolo vi sia piaciuto!

Voglio ringraziare tutti voi perchè abbiao superato le 600 letture, grazie di cuore!

Secondo voi cosa succederà nel prossimo capitolo?

Baci

Paola


*Norman adorabile*💕💝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora