Trauma

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Paola's pov
Mi fa entrare in questa casa, abbastanza piccola, non so dove abbia trovato le chiavi, bah...
Si infila il coltello in tasca, poi viene verso di me.
Diego: Vieni, andiamo in camera!
No no fermate il gioco,non ho capito!!
Non vuole ciò che penso io, vero?Ho paura, tanta paura, così indugio prima di seguirlo.
Diego: Avanti, che stai aspettando ?
Io: Io ...io non posso farlo!
Diego: Forse non ci siamo capiti...Tu fai quello che dico io, altrimenti il tuo Jace sarà costretto ad organizzare il funerale!
Mi punta nuovamente il coltello alla gola, io decido di stare al gioco...Ma perché capita tutto a me, perché ?!
Si butta su di me, mentre sta per alzarmi la maglietta io lo spingo via da me...
Mi maledico mentalmente quando il suo coltello graffia l'intera gamba destra, con aggiunta di sangue.
Diego: Avanti, non fare così, so che lo vorresti anche tu...
Comincio a pregare,sperando che la polizia o Jace vengano al più presto.Mi sento svenire, probabilmente per l'emorragia o per il terrore.
Non riesco a reggermi in piedi, all'improvviso tutto buio, riesco a sentire solo il mio corpo che cade su quel freddo e lurido parquet...
Jace's pov
Ok, è passato troppo tempo, decido di infilarmi le scarpe e uscire alla ricerca della mia ragazza.
Mi incammino per il centro storico di Otranto con il cuore che batte all'impazzata.
Chiedo ad ogni passante se avesse visto una ragazza,abbastanza alta, occhi e capelli castani, borsa Chanel...
La gente mi guarda in modo strano, posso comprendere, ma sto seriamente iniziando a preoccuparmi.
Torno a casa, afferro le chiavi dell'auto di Paola...guido per tutto il paese chiedendo informazioni, nulla, nessuno ha visto niente!
E se fosse stata rapita?!Per accertarmi di non fare cavolate la chiamo nuovamente, ma risponde ancora la segreteria telefonica.
Inizio a valutare l'idea del rapimento , pensando a quale potrebbe essere il luogo ideale per nascondere una persona...
1.un garage;
2.una casa abbandonata;
3.una torre(opzione improbabile, ma vabbè)
Sto pensando a quale sarebbe la quarta opzione, quando passo davanti una casa abbastanza curiosa...
Scendo dall' auto, mi avvicino e sento dei gemiti, è una ragazza...
Paola's pov
Mi sveglio dopo mezz'ora, mi rendo conto di essere svenuta, però ho notato che mi ha curato la ferita. Sono legata ad una sedia, inoltre non posso urlare perché ho la bocca tappata dal nastro adesivo.Riesco solo ad emettere gemiti...
Rimango pietrificato vedendo dei segni rossi sul mio collo, sulle braccia e vicino il petto ...oh no! Mi ha violentata!
Prima o poi gliela farò pagare a questo grandissimo pezzo di ...
Improvvisamente sento dei passi che si avvicinano, incomincio di nuovo a tremare sapendo che è lui.
Invece mi ritrovo davanti... Jace!
Mi agito cercando di di liberarmi, lui mi invita a stare ferma e muta.
Sono finalmente libera di muovermi, abbraccio fortissimo Jace , credendo sia finita, ma non è così...
Diego entra nella stanza e impreca quando vede il mio ragazzo...
Diego: Che ci fai qui, imbecille?
Jace: Potrei farti la stessa domanda, ma ho intenzione di darti qualcosa...
Diego:Cosa?
Jace: Un pugno!
Effettivamente sgancia un pugno così potente da fargli sanguinare il naso, Diego non si arrende, ricambia il pugno, ma Jace lo schiva.
Jace sta avendo la meglio, fin quando il mio esporre tira fuori il coltello, lo stesso con cui mi ha ferito la coscia...
Non so con quale coraggio, ma mi avvicino rapidamente a Diego e gli tiro un calcio nelle parti basse , seguito da un urlo di dolore da parte sua e la caduta.
Jace mi prende in braccio, corriamo verso la porta e arriviamo in macchina.
Decido di sfogarmi, tirando fuori tutte le lacrime che avevo trattenuto fino ad ora...
Il mio cucciolo mi stringe a sé.
Jace: Amore, tranquilla, è tutto finito...Ho chiamato la polizia, lo arresteranno a momenti...Ora sei al sicuro, ci sono io con te!
Io: Le peggiori due ore della mia vita!
Jace:Paola, vuoi tornare a Napoli o restare qui fino alla fine della vacanza?
Io:Non lo so, ci penserò !
Jace: D'accordo, ricordati che io ci sarò sempre per te, non ti lascerò mai più sola!
Arriviamo nella camera dell'hotel , ancora sconvolti da ciò che è successo...
Mangio soltanto un panino al prosciutto e poi mi infilo nel letto.
Jace si mette accanto a me coccolandomi, lo adoro.
Jace: Amore ma cos'è questa?(indicando la ferita profonda nella coscia)
Io non rispondo e ricomincio a piangere...
Jace: E questi?(indicando tutti i segni rossi)
Io:(Tra vari singhiozziii)Mi ... Mi ha vi-violentata.
Jace: Cosa?Dimmi che non è vero o vado a ucciderlo con le mie stesse mani!
Io annuisco lentamente, Jace si alza e prende le chiavi dell'auto.
Io:Jace aspetta, fermati!
Non mi ascolta e si muove con passo veloce verso la macchina ...
Io:Jace!!Accidenti, non riesco a camminare, torna qui!
Jace viene verso di me ,mi abbraccia e bacia come se non ci fosse un domani.
Andiamo nella nostra stanza, ha insistito per spalmarmi una crema sulla ferita e sui segni rossi...e la cosa gli è piaciuta!😏

Ci addormentiamo: io con la testa sul suo petto nudo, lui con la mano intorno ai miei fianchi...

Ciaooooo ragazziii!!!!Questo capitolo è molto lungo, lo so, ma spero lo abbiate gradito, fatemelo sapere!!
Buonanotte e baci 💋💋
Paola

*Norman adorabile*💕💝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora